Il “quarto Kim” è troppo pop, e la Corea si interroga
di Joseph Yun Li-sun
Kim Han-sol, 16 anni, è stato iscritto dal dittatore nordcoreano a una scuola internazionale bosniaca. Ma ha scordato le sue fotografie sui social network: e la sua immagine, molto “alla moda”, scatena il dibattito in Corea.
Seoul (AsiaNews) – Le fotografie che ritraggono il giovane Kim Han-sol, nipote del “Caro Leader” Kim Jong-il, stanno facendo discutere l’intera penisola coreana. Il ragazzo, figlio del primogenito del dittatore, presenta infatti un’immagine molto alla moda: secondo i quotidiani del Sud, segno del “deterioramento mentale” del nonno, che “non avrebbe mai permesso una cosa del genere, prima”.
Han-sol, 16 anni, è stato iscritto per il 2013 al College United World di Mostar, in Bosnia Erzegovina. Studierà nell’ambito di un corso di studi particolare, intitolato “Come si ricostruisce un Paese dopo un conflitto”.
L’iscrizione ha un valore particolare, dato che quasi tutti i Kim di terza generazione – ovvero i figli del “Caro Leader” – hanno studiato in Svizzera. Il fatto che per la quarta generazione sia stato scelto un Paese diverso (e degli studi molto particolari) segnala un cambiamento di rotta e forse la preoccupazione del regime nei confronti del futuro.
Subito dopo la conferma dell’iscrizione, la Corea si è scatenata alla ricerca di immagini del “quarto Kim”: abituati alla normale riservatezza – ai limiti della segretezza patologica – della famiglia, i quotidiani del Sud sono rimasti sorpresi dall’aver trovato subito tre immagini del ragazzo. La sorpresa è aumentata quando si è visto che il giovane ha i capelli colorati in maniera artificiale e si veste alla moda.
Dopo un’iniziale scetticismo sulla reale identità di Han-sol, sono emersi anche i particolari: le foto erano infatti su diversi social network, dove il ragazzo si scambia messaggi di amore abbastanza espliciti e dice di avere, fra gli interessi, “il presidente eterno Kim Il-sung, il caro leader Jong-il, il grande popolo nordcoreano”.
Secondo alcuni analisti, “le fotografie dimostrano la demenza senile del dittatore, che in altri anni cacciò di casa il primogenito proprio per la sua frivolezza”. Altri ritengono invece che questa politica rientri in un tentativo di “modernizzare” il Paese, uno fra i più arcaici del mondo, in vista di aperture economiche e forse politiche.
Han-sol, 16 anni, è stato iscritto per il 2013 al College United World di Mostar, in Bosnia Erzegovina. Studierà nell’ambito di un corso di studi particolare, intitolato “Come si ricostruisce un Paese dopo un conflitto”.
L’iscrizione ha un valore particolare, dato che quasi tutti i Kim di terza generazione – ovvero i figli del “Caro Leader” – hanno studiato in Svizzera. Il fatto che per la quarta generazione sia stato scelto un Paese diverso (e degli studi molto particolari) segnala un cambiamento di rotta e forse la preoccupazione del regime nei confronti del futuro.
Subito dopo la conferma dell’iscrizione, la Corea si è scatenata alla ricerca di immagini del “quarto Kim”: abituati alla normale riservatezza – ai limiti della segretezza patologica – della famiglia, i quotidiani del Sud sono rimasti sorpresi dall’aver trovato subito tre immagini del ragazzo. La sorpresa è aumentata quando si è visto che il giovane ha i capelli colorati in maniera artificiale e si veste alla moda.
Dopo un’iniziale scetticismo sulla reale identità di Han-sol, sono emersi anche i particolari: le foto erano infatti su diversi social network, dove il ragazzo si scambia messaggi di amore abbastanza espliciti e dice di avere, fra gli interessi, “il presidente eterno Kim Il-sung, il caro leader Jong-il, il grande popolo nordcoreano”.
Secondo alcuni analisti, “le fotografie dimostrano la demenza senile del dittatore, che in altri anni cacciò di casa il primogenito proprio per la sua frivolezza”. Altri ritengono invece che questa politica rientri in un tentativo di “modernizzare” il Paese, uno fra i più arcaici del mondo, in vista di aperture economiche e forse politiche.
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