03/03/2023, 08.58
ASIA TODAY
Invia ad un amico

In Malaysia più di 35mila sfollati per le inondazioni

Le altre notizie del giorno: il 6 marzo annuncio dello sfidante di Erdogan alle presidenziali in Turchia. In Asia la maggior crescita di persone obese entro il 2035. Nuove sanzioni Usa a entità russe e cinesi. Modi trionfa nel voto in tre Stati frontalieri. Studio statunitense: 60-70 mila morti russi in Ucraina.

MALAYSIA

Almeno 35mila malaysiani hanno dovuto abbandonare le proprie abitazioni a causa delle inondazioni provocate dalle piogge torrenziali di questi giorni. I morti accertati sono finora tre. Johor, nel sud del Paese, è lo Stato più colpito.

TURCHIA

L’alleanza elettorale formata da sei partiti di opposizione annuncerà il 6 marzo il candidato unico che sfiderà Recep Tayyip Erdogan alle presidenziali. Nonostante gli effetti del recente terremoto che ha causato oltre 45mila vittime nel Paese, il governo ha confermato il voto del 14 maggio.

ASIA

Entro il 2035 metà della popolazione mondiale sarà classificata “obesa” o “sovrappeso”. Insieme all’Africa, i Paesi asiatici a medio-basso reddito saranno quelli che vedranno il maggior incremento di casi, sostiene l’Organizzazione mondiale contro l’obesità.

USA-CINA-RUSSIA

Washington ha aggiunto 37 nomi alla sua lista nera commerciale. Colpite dalle sanzioni entità che sostengono l’esercito russo e cinese, e che contribuiscono alla violazione dei diritti umani in Cina (e anche  in Myanmar).

INDIA

Il Bjp di Narendra Modi ha vinto le elezioni nel Nagaland, Tripura e Meghalaya, tre Stati frontalieri nell’est del Paese. A parte il Tripura, negli altri due casi il partito nazionalita indù del premier governerà in coalizione con forze regionali.

RUSSIA

Secondo i calcoli del Csis con base a Washington,  nella guerra in Ucraina i russi hanno registrato più perdite che in tutte le guerre dopo il 1945. Almeno 60-70mila soldati morti e una cifra sommaria di decessi e feriti gravi tra 200 e 250mila persone, al ritmo di quasi 6 mila al mese.

MONGOLIA

Centinaia di migliaia di animali da lavoro sono morte per il Džut, la carestia animale, dovuta alla formazione dei ghiacci sulle superfici dei pascoli. Alcune razze sono allo stremo e altre in grave difficoltà, facendo morire soprattutto gli esemplari più giovani e quelli più deboli, che non riescono a raggiungere l’erba a causa della coltre di neve e di ghiaccio.

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Riportati in Myanmar i 300 soldati della giunta fuggiti in Bangladesh
19/02/2024 08:47
Hong Kong: incarcerato attivista pro-democrazia malato terminale
17/02/2024 08:58
Afghanistan: la Banca Mondiale approva i primi aiuti umanitari dal 2021
16/02/2024 08:55
Corte Suprema indiana: incostituzionale il sistema dei finanziamenti elettorali
15/02/2024 08:50
Gaza: Israele libera due ostaggi, decine i palestinesi uccisi
12/02/2024 08:35


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”