30/04/2021, 11.30
PAKISTAN
Invia ad un amico

La Caritas aiuta 80 famiglie le cui case sono state demolite dal governo del Sindh

di Shafique Khokhar

P. Mario Rodrigues, parroco di St. Jude, ha detto che dobbiamo fidarci e credere che Dio è con noi, anche in quest'ora triste. Ha anche pregato per i benefattori, in particolare per la Caritas Italiana e la Caritas Pakistan Karachi.

 

Sindh (AsiaNews) - “Ho pianto davanti a chi è venuto a demolire la mia casa, dove viviamo da quasi 50 anni”, ha detto Razak Masih. Razak è padre di 5 figli, che vanno a scuola vicina, ora vive in una casa in affitto dove paga 16mila rupie (circa 86 euro) che è un peso enorme per lui, unico dei 7 componenti della famiglia a guadagnare il pane. E’ una situazione difficile per la quale è arrivata Caritas Pakistan Karachi, che ha consegnato loro pacchi di cibo.

Secondo Adnan Qadir, presidente dell’Urban Development Department, il Dipartimento aveva deciso di ampliare i quartieri Mehmoodabad, Gujjar e Orangi Nullah e, ​​secondo il piano definitivo, c'erano circa 4mila case che furono segnate e demolite dal governo su entrambi i lati del canale Gujjar Nullah. Anche circa 450 famiglie cristiane che vivevano in questi quartieri poveri sono state colpite da questi interventi.

Dopo aver osservato le condizioni delle persone colpite, Caritas Pakistan Karachi, organizzazione umanitaria della Chiesa cattolica in Pakistan con il sostegno della Caritas Italiana, il 28 aprile nell'ambito del progetto Micro della parrocchia di St. Jude a Karachi, ha distribuito pacchi Food & Nutrition alle 80 famiglie cristiane più vulnerabili, con disabili, malati e vedove di Kuasur Naizi Colony e Gujjar Nulla.

Queste famiglie cristiane sono state rese senzatetto dall'azione del governo dell'operazione anti-abusivismo per demolire tutte le strutture costruite sulle rive di un grande canale di scolo delle acque piovane (Gujjar Nalla) che attraversa Karachi.

Presenti a questa distribuzione c’erno Amjad Gulzar, direttore esecutivo nazionale, che era l'ospite principale; insieme a lui c'erano p. Mario Rodrigues, parroco della parrocchia di St. Jude, p. Ashir Laiqat, p. Shahzad Arshad assistenti del parroco e Mansha Noor, segretario esecutivo CPK.

Il Direttore esecutivo nazionale di Caritas Pakistan ha espresso la sua preoccupazione e solidarietà con le famiglie colpite e ha detto che la Caritas è un braccio sociale della Chiesa cattolica che risponde a qualsiasi disastro naturale o provocato dall'uomo per fornire soccorso immediato alle famiglie colpite. Il significato di Caritas è Amore e la Caritas raggiunge sempre coloro che sono vulnerabili ed emarginati e soffrono a causa di sciagure.

P. Mario Rodrigues, parroco di St. Jude, ha detto che dobbiamo fidarci e credere che Dio è con noi, anche in quest'ora triste e ha inviato un mediatore nella forma della Caritas, e si deve lodare e ringraziare Dio per tutto ciò che abbiamo ricevuto oggi. Ha anche pregato per i benefattori, in particolare per la Caritas Italiana, la Caritas Pakistan Karachi per il loro sostegno finanziario e per i beni di prima necessità. Padre Rodrigues ha anche assicurato che lui e il suo gruppo stanno facendo del loro meglio per il loro diritto alla casa e ha chiesto al governo del Sindh di fornire una sostituzione e il risarcimento.

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Karachi: la Caritas in aiuto agli sfrattati
29/10/2021 11:59
Orissa, rase al suolo 12 case di cristiani del Kandhamal
17/12/2012
Colletta per la Terra Santa: “rifugiati, sfollati, anziani, bambini, ammalati hanno bisogno di noi”
11/02/2016 13:18
Incontro mondiale delle famiglie: niente visto per le famiglie palestinesi e giordane
25/08/2018 08:05
Papa: Ogni famiglia è sempre una luce nel buio del mondo, il Sinodo riparta da Nazaret
03/10/2015


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”