La giunta golpista del Myanmar potrebbe trasferire Aung San Suu Kyi agli arresti domiciliari
Le notizie del giorno: insieme al ministro degli Esteri, rimosso anche il governatore della Banca centrale cinese. In India proteste a sostegno della minoranza Kuki del Manipur. Calo della popolazione in Giappone al minimo storico, ma record per il numero di stranieri. In Corea del Nord per la prima volta dopo il Covid delegazioni russe e cinesi. L'ex premier Thaksin Shinawatra potrebbe rientrare in Thailandia il 10 agosto.
MYANMAR
Secondo alcune fonti la giunta golpista birmana potrebbe trasferire l’ex leader Aung San Suu Kyi da una prigione della capitale Naypiydaw agli arresti domiciliari, dopo che il primo febbraio 2021 il premio Nobel per la pace era stata catturata insieme ad altri rappresentanti di governo e successivamente condannata ad oltre 30 anni di prigione per accuse fasulle. La conferma o meno della notizia dovrebbe arrivare dai militari la settimana prossima in occasione dell’inaugurazione di una gigantesca statua di un Bhudda seduto, un simbolo utilizzato dalla maggioranza etnica a cui appartiene l’esercito.
INDIA
Centinaia di persone, tra cui il primo ministro dello Stato indiano del Mizoram, hanno marciato ieri in segno di solidarietà con la popolazione indigena Kuki che nel confinante Stato del Manipur da inizio maggio si sta scontrando contro l’etnia dei Meitei. Gli abitanti locali sono etnicamente legate alle tribù Zo, di cui fanno parte i Kuki, e ospitano sul loro territorio almeno 12mila rifugiati. Le autorità hanno detto che continueranno a fare pressione sullo Stato centrale affinché abbassi il livello di violenza.
GIAPPONE
Il numero di giapponesi è sceso al minimo storico a 122,4 milioni di abitanti, mentre i residenti stranieri hanno quasi raggiunto la cifra record di 3 milioni. Secondo i dati di governo, oltre a essere il calo di popolazione maggiore da un anno all’altro, la diminuzione è stata registrata, per la prima volta dal 1968, in tutte e 47 le prefetture del Paese, un dato che secondo l’esecutivo indica la necessità di migliorare le opportunità di lavoro per donne e giovani.
CINA
Insieme al ministro degli Esteri, Pechino ha licenziato ieri anche il governatore della Banca centrale Yi Gang e nominato al suo posto Pan Gongsheng, noto per aver preso una posizione dura contro gli speculatori valutari ed essere stato coinvolto anche nelle riforme delle banche statali, nell'inasprimento delle normative sul mercato immobiliare e nel divieto delle criptovalute. Dal 2016 Pan è anche a capo del principale regolatore dei cambi ciense
COREA DEL NORD – RUSSIA – CINA
Per la prima volta dalla pandemia da Covid-19, la Corea del Nord tornerà ad ospitare i propri alleati: una delegazione russa guidata dal ministro della Difesa Sergei Shoigu è arrivata oggi nel Paese e insieme a funzionari cinesi guidati dal membro del Politburo Li Hongzhong domani parte alla celebrazione del 70mo anniversario del “Giorno della Vittoria”, in ricordo dell’armistizio che nel 1953 mise fine alla guerra di Corea, durante il quale ci si aspetta una parata militare su larga scala.
FILIPPINE
Il tifone Doksuri ha oggi colpito la costa settentrionale del Filippine prima di spostarsi verso la Cina sud-orientale, con venti che hanno raggiunto i 175 km orari. Interi alberi sono stati sradicati, l’elettricità è stata interrotta e 12mila persone si sono rifugiate in centri di evacuazione di emergenza.
THAILANDIA
L'ex primo ministro Thaksin Shinawatra, dal 2006 in esilio, ha in programma di tornare nel Paese il 10 agosto, ha detto oggi la figlia, attuale leader del partito Pheu Thai. L'ex premier rischia di esacerbare la crisi politica in corso e potrebbe essere arrestato per accuse di corruzione. Il Pheu Thai, alleato del partito uscito vincitore dalle ultime elezioni, il Move Forward, sta cercando di formare un governo che possa ottenere l'approvazione delle fasce conservatrici e filo-militari della Thailandia.
ISLAM
Un piccolo gruppo di estremisti noti con il nome di “Patrioti danesi” ha bruciato copie del Corano davanti alle ambasciate dell’Egitto e della Turchia a Copenaghen, dopo un episodio simile avvenuto a Stoccolma davanti all’ambasciata irachena. Danimarca e Svezia hanno affermato di deplorare queste azioni, ma di non poterle impedire in favore della libertà di parola.
RUSSIA - CAMBOGIA
Per controllare la regolarità delle elezioni presidenziali in Russia nel 2024, sono stati chiamati degli osservatori dalla Cambogia, come ha comunicato il membro della Commissione elettorale Konstantin Mazurevskij, che lavora a sua volta come osservatore presso l’Assemblea nazionale di Phnom Penh, ma non saranno ammessi osservatori indipendenti.