25/02/2023, 10.49
MALAYSIA
Invia ad un amico

Prende forma la ‘Madani Way’ del premier Anwar Ibrahim

di Hal Swindall

Il primo ministro ha presentato un nuovo approccio di governo per una “Malaysia civile”. Iniziativa radicata nell'islam. Affronta le disuguaglianze del Paese in termini di etnia, religione, regioni e altri mali. Promette giustizia per tutta la popolazione ed equità in politica estera. Dubbi sulla sua effettiva applicazione.

Kuala Lumpur (AsiaNews) – Prende forma la “Madani Way”, l’indirizzo politico del governo di coalizione Pakatan Harapan, guidato da Anwar Ibrahim. È diventata la nuova norma per i neo premier malaysiani lanciare uno slogan che racchiuda le politiche generali delle loro amministrazioni.

Traducibile come "Malaysia civile", Madany Way è un acronimo locale che elenca sei valori fondamentali: sostenibilità, prosperità, innovazione, rispetto, fiducia e compassione. In arabo la parola indica l'idea di essere moderni e civilizzati.

In un recente editoriale pubblicato dal New Straits Times, l'ex ambasciatore Azhari-Karim ha lodato l'iniziativa come "un 'livellatore' in tutte le attività della società e del governo". La Madani Way affonda le sue radici in un libro del 1989 (“La società medinese al tempo del Profeta”), scritto dallo studioso islamico AkramDi'ya Al Umari. Secondo Azhari-Karim, c'è già "una nuova coscienza" osservabile tra i malaysiani di tutte le etnie.

Anwar ha sostenuto a lungo questo approccio, fin dal suo testo del 1996, "The Asian Renaissance", che conteneva un capitolo sul concetto di Madani. Il primo ministro parla di "un'economia umanistica che si opporrà al capitalismo sfrenato che viene praticato oggi".

Citato da media locali, il deputato Datuk Seri Dr. Wee Ka Siong ha detto di aver chiesto ad Anwar quali fossero le implicazioni della Madani Way. Il premier ha risposto che i cittadini di tutte le etnie, religioni, regioni e livelli di reddito saranno trattati con giustizia, soprattutto i poveri.

Sulla politica estera, l’amministrazione Anwar si collocherà tra gli Stati Uniti e la Cina, mantenendosi vicina ai diritti umani ed evitando conflitti con altre nazioni. Cercherà di portare una rinnovata attenzione all’aspetto umano nelle relazioni con l'Asean (Associazione dei Paesi del sud-est asiatico), soprattutto con Indonesia e Vietnam, e si impegnerà per accrescere la credibilità della Malaysia nel mondo islamico.

La Madani Way rimarrà però applicabile primo di tutto alle riforme interne, in testa quella per la lotta alla corruzione e ai relativi mali sociali che hanno afflitto i governi precedenti.

Come per ogni governo agli esordi, resta da vedere se Anwar e i suoi ministri metteranno davvero in pratica la nuova politica con azioni significative per il Paese. Questo approccio sembra offrire  comunque una speranza a una nazione che ha sofferto a lungo di molti problemi: ruberie, sfiducia razziale, esclusione delle minoranze e altri mali. Si tratta di un esperimento coraggioso per capire se i precetti antichi possono produrre risultati reali in un Paese in via di modernizzazione.

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Il premier Anwar presenta il bilancio 2023: tre i pilastri
04/03/2023 11:06
Il sultano di Pahang frena sull'uso della parola 'Allah' da parte dei cristiani
06/06/2023 13:32
Kuala Lumpur: il partito islamista Pas una spina nel fianco del governo Anwar
26/11/2022 10:23
La povertà che Kuala Lumpur non vuole vedere
28/02/2024 13:44
Anwar tiene nelle elezioni locali in Malaysia, ma avanza l'opposizione
14/08/2023 13:56


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”