Rice alla Thailandia: impegno per la democrazia in Myanmar
Bangkok (AsiaNews/Agenzie) - Si è rivelata una buona occasione per rinnovare le pressioni per la democratizzazione del Myanmar la visita in Thailandiia che il Segretario di Stato americano, Condoleeza Rice, ha compiuto nell'ambito di un tour nei Paesi del Sud Est asiatico, per fare il punto della situazione a 7 mesi dallo tsunami.
Al Myanmar spetta il prossimo turno di presidenza dell'Asean (Associazione dei Paesi del Sud Est Asiatico) e la cosa non è gradita a Washington. "Vogliamo vedere in Birmania sia la riconciliazione nazionale che la democrazia", ha dichiarato la Rice. "Ho chiesto ai nostri amici thailandesi, che hanno rapporti con la Birmania, di continuare ad esercitare pressioni in questo senso", ha continuato, invocando anche la liberazione di Aung San Suu Kyi, già Nobel per la Pace e storica leader del movimento democratico, da 15 anni agli arresti domiciliari a Rangoon, capitale del Myanmar.
La Rice, che ha visitato anche Phuket, isola turistica fortemente colpita dallo tsunami, ha incontrato il premier thailandese Thaksin Shinawatra e il ministro degli Esteri Kantathi Suphamongkhon.
Il prossimo incontro dei 10 Paesi Asean si terrà in Laos alla fine del mese. Per la prima volta gli Usa non saranno presenti alla conferenza. Ufficialmente, il motivo consiste in altri impegni diplomatici. La Rice manderà un sostituto, Robert Zoellick, solo alla prossima riunione del Forum Regionale Asiatico, che raccoglie la Cina, le due Coree, il Giappone l'India, il Pakistan e che vede la presenza dell'Unione Europea.