Armenia e Azerbaigian firmano un accordo di pace
Le notizie di oggi: il presidente russo Vladimir Putin incontrerà il presidente americano Donald Trump in Alaska la settimana prossima. Il Pakistan ha interrotto le connessioni internet in Belucistan per contrastare il terrorismo. Una galleria d'arte thailandese ha rimosso materiali che raccontavano la repressione cinese su richiesta di Pechino. L'ASEAN vuole recarsi in Myanmar il mese prossimo per chiarire la situazione prima delle elezioni.
ARMENIA – AZERBAIGIAN
L’Armenia e l’Azerbaigian hanno firmato un accordo di pace mediato dal presidente statunitense Donald Trump. Entrambi i leader hanno elogiato Trump per aver contribuito a porre fine al conflitto e hanno affermato che lo avrebbero candidato al premio Nobel per la pace. L'accordo include i diritti esclusivi di sviluppo degli Stati Uniti su un corridoio strategico attraverso il Caucaso meridionale che, secondo la Casa Bianca, faciliterebbe maggiori esportazioni di energia e altre risorse.
RUSSIA – USA
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il presidente russo Vladimir Putin si incontreranno in Alaska venerdì prossimo per discutere del futuro della guerra in Ucraina. L’annuncio dell'incontro è arrivato poche ore dopo che Trump aveva segnalato che l'Ucraina, occupata dalla Russia per circa il 20% del suo territorio, avrebbe potuto dover cedere territorio per porre fine alla guerra. Non è ancora chiaro se l'Ucraina e gli alleati europei accetterebbero un simile accordo.
PAKISTAN
Il governo del Pakistan ha sospeso per tre settimane i servizi di connessione nella provincia del Belucistan, da tempo teatro di attentati terroristici da parte di gruppi separatisti che nelle ultime settimane hanno intensificato i loro attacchi. "Il servizio è stato sospeso perché i militanti lo usano per il coordinamento e la condivisione di informazioni", ha spiegato il portavoce del governo provinciale.
CINA – THAILANDIA
Il Bangkok Arts and Cultural Centre, una delle più importanti gallerie d’arte della Thailandia ha rimosso, su richiesta della Cina, materiali sul trattamento riservato da Pechino alle minoranze etniche e alla città di Hong Kong nell’ambito di una mostra sui governi autoritari. Tre giorni dopo l'inaugurazione della mostra, avvenuta il 24 luglio, il personale dell'ambasciata cinese, accompagnato da funzionari della città di Bangkok, "è entrato nella mostra e ne ha chiesto la chiusura", ha affermato alla Reuters il co-curatore della mostra, Sai, un artista birmano che usa un solo nome.
FILIPPINE
L’avvocato difensore dell’ex presidente filippino Rodrigo Duterte, Nicholas Kaufman, di nazionalità inglese e israeliana, ha presentato una richiesta contro il procuratore capo della Corte penale internazionale, Karim Khan, affermando che quest’ultimo, avendo in passato rappresentato le vittime della guerra alla droga voluta da Duterte, non sarebbe idoneo a giudicare gli eventuali crimini contro l’umanità commessi da Duterte. Khan al momento è in congedo in attesa di un'indagine interna su presunti abusi sessuali.
MALAYSIA – MYANMAR
Il mese prossimo la Malaysia guiderà una delegazione in Myanmar dove il regime militare ha rimosso lo stato di emergenza per preparare le elezioni. L’annuncio è stato dato ieri dal il ministro degli Esteri Mohamad Hasan, aggiungendo che al viaggio parteciperanno anche i ministri degli esteri di Indonesia, Thailandia e Filippine in modo da sottoporre all’ASEAN un quadro chiaro della situazione birmana. Nel frattempo alcuni rappresentanti della giunta militare sono andati in visita nello Stato Wa, controllato da una milizia alleata della Cina, promettendo sostegni allo sviluppo e alla preparazione delle elezioni.
INDONESIA
La bandiera pirata della serie anime One Piece è diventata simbolo del malcontento giovanile nei confronti del governo del presidente Prabowo Subianto dopo essere stata per la prima volta utilizzata in manifestazioni a fine luglio. Negli ultimi giorni vari esponenti del governo e delle forze di sicurezza hanno minacciato di voler reprimere il movimento descritto dal vice presidente della Camera come "un tentativo coordinato di dividere la nazione" e hanno incoraggiato l’utilizzo della bandiera nazionale in previsione della Giornata dell’indipendenza che si celebra il 17 agosto.
05/05/2022 13:15
03/01/2022 10:50