Trump ospiterà al-Sharaa, prima volta di un leader siriano alla Casa Bianca
Le notizie di oggi: oltre 90 morti e 400mila sfollati per il tifone Kalmaegi nelle Filippine. Il Giappone schiera l’esercito nella caccia agli orsi, almeno 12 morti da aprile. In Iran cure mediche negate a una cristiana convertita incarcerata a causa della fede. Pechino ha condannato a morte cinque persone collegate a una banda di truffatori attivi oltre-confine in Myanmar. Il Kerala è il primo Stato indiano a dichiararsi “libero” da “estrema povertà”.
SIRIA - STATI UNITI
Il presidente Usa Donald Trump ospiterà il leader ad interim siriano Ahmed al-Sharaa per colloqui il prossimo 10 novembre, sottolineano come l’ex jihadista abbia compiuto “buoni progressi” nel cammino verso la pace di un Paese dilaniato a lungo dalla guerra. Sarà la prima visita alla Casa Bianca di un capo di stato siriano, che a settembre aveva partecipato all’Assemblea generale Onu.
FILIPPINE
È salito a più di 90 il bilancio delle vittime del tifone Kalmaegi nelle Filippine, soprattutto nella provincia di Cebu, la più colpita. Acque alluvionali, descritte come senza precedenti, hanno invaso la città spazzando via auto, camion e persino enormi container. A Cebu si contano 76 morti, mentre vi sarebbero almeno 17 decessi in altre province dell’arcipelago. In totale, quasi 400mila persone sono state sfollate in via preventiva dal percorso del tifone.
GIAPPONE
Il Giappone ha schierato l’esercito nella parte nord e montuosa dell’arcipelago, in risposta agli appelli lanciati dalle autorità locali che chiedevano aiuto nella lotta per la cattura degli orsi autori di un’escalation di attacchi nell’ultimo periodo. L’operazione è iniziata a Kazuno, dove per settimane ai residenti è stato detto di evitare le fitte foreste che la circondano, rimanere a casa dopo il tramonto e portare campane per scoraggiare gli animali in cerca di cibo. Da aprile si contano oltre 100 attacchi e 12 vittime, di cui due terzi nella prefettura di Akita, dove si trova Kazuno.
IRAN
Aida Najaflou, una cristiana convertita detenuta nel reparto femminile di Evin a Teheran, ha subito una frattura spinale dopo essere caduta dal suo letto a castello il 31 ottobre scorso. Lo denuncia Article18 secondo cui, nonostante la gravità delle sue ferite e i continui problemi di salute, le è stato negato un trattamento medico adeguato ed è stata rispedita in prigione il giorno stesso. La decisione ha sollevato proteste di altri prigionieri politici e religiosi, spingendo le autorità carcerarie a trasferirla all’ospedale Shahid Tajrish. Inoltre, questa settimana Morteza Faghanpour Sassi - cristiano convertito di Varamin - ha iniziato a scontare la condanna a quasi nove anni di galera per attività religiose online, dopo aver subito torture nei sei messi di custodia cautelare a Evin.
CINA - MYANMAR
Pechino ha condannato a morte ieri cinque persone, per il loro coinvolgimento in una violenta banda criminale dedita ad operazioni di frode e truffa nella regione di Kokang, in Myanmar, lungo il confine con la Cina. Le azioni del gruppo hanno causato la morte di almeno sei cittadini cinesi, al suicidio di un settimo e molti altri hanno riportato danni o lesioni. Diverse le denunce di persone costrette a praticare truffe online, parte di un’industria del malaffare dai proventi multimiliardari.
INDIA
Il Kerala si è dichiarato libero da “estrema povertà” a inizio novembre, diventando così il primo Stato del paese a raggiungere il traguardo. Il primo ministro Pinarayi Vijayan lo annunciato decretando il successo di una campagna mirata di quattro anni guidata da enti locali, nell’ambito di un progetto nazionale. Vari dipartimenti governativi hanno collaborato per fornire alle famiglie bisognose cibo, riparo, cure mediche e borse di studio per i figli.
RUSSIA
È morto a 81 anni dopo lunga malattia il dissidente sovietico Valerij Borščev, co-presidente del Gruppo Helsinki di Mosca. Fu anche uno degli autori dell’iniziativa legislativa grazie alla quale sono state istituite in Russia le Commissioni di osservatori sociali, per controllare il rispetto dei diritti umani nei luoghi di detenzione. Anche dal letto di degenza a cui era costretto nella propria casa ha continuato fino all’ultimo ad aiutare le persone bisognose.
ASIA CENTRALE
Secondo i dati della commissione economica eurasiatica, i lavori edilizi nei Paesi dell’Unione Eaes (Unione economica euroasiatica che tiunisce Russia, Bielorussia e i Paesi dell'Asia Centrale) sono cresciuti complessivamente del 5,2%, con il Kirghizistan che si conferma leader in questo settore con il 45,3% in più di opere edilizie, considerate fondamentali per la crescita del Pil del Paese poi l’Armenia con il 27,7%, il Kazakistan con il 18,1%, la Bielorussia il 9,6%, mentre la Russia è in fondo alla lista con solo il 3,5%.





