13/05/2023, 09.32
ASIA TODAY
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Un ciclone in arrivo sul Myanmar e sui campi dei Rohingya

Le altre notizie del giorno: secondo una ricerca di un'università locale un quarto dei giovani di Hong Kong oggi soffre di disturbi mentali. Al G7 di Hiroshima si parlerà di un nuovio piano globale per i vaccini ai Paesi in via di sviluppo. Ministro degli Esteri della Papua Nuova Guinea si dimette per le polemiche sulle spese del viaggio a Londra per l'incoronazione di re Carlo. Primo libro di preghiere ortodosse russe in lingua malgascia.

MYANMAR-BANGLADESH

C’è allarme per il previsto arrivo del ciclone Mocha, che domani dovrebbe toccare l’area tra il Myanmar e il Bangladesh con venti fino a 175 km all'ora. Si prevede che attraverserà la costa tra Sittwe, nello stato nord-occidentale di Rakhine in Myanmar, e Cox's Bazar in Bangladesh. La preoccupazione è alta soprattutto per il probabile impatto sulle comunità Rohingya già vulnerabili e sfollate. Secondo l'Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari (Unocha) sono più di 230mila le persone che vivono in campi per sfollati "in aree costiere a bassa quota, che potrebbero essere particolarmente colpite".

HONG KONG

Secondo una ricerca condotta dalla Hong Kong University, fino a un quarto dei giovani di Hong Kong ha sofferto tra il 2019 e oggi di probabili disturbi mentali, con la depressione come disturbo più diffuso. Quasi un quinto degli intervistati ha dichiarato ai ricercatori di aver avuto pensieri suicidi negli ultimi 12 mesi, mentre il 5% e l'1,5% ha pianificato di porre fine alla propria vita o ha tentato di farlo. Alla domanda sull'impatto della situazione politica e di Covid-19 sulla salute mentale dei giovani, la ricercatrice Stephanie Wong ha risposto che i fenomeni sociali e l'attualità possono non essere il fattore principale di stress, ma si aggiungono ad altri fattori importanti, come il futuro e le relazioni familiari.

GIAPPONE

Nel vertice di Hiroshima del G7 - in programma la prossima settimana -  verrà discussa l'istituzione di un nuovo programma per la distribuzione di vaccini ai Paesi in via di sviluppo. A rivelarlo è il quotidiano giapponese Yomiuri. Il nuovo programma mira a istituire un fondo per la produzione e l'acquisto di vaccini, la realizzazione di magazzini di stoccaggio a bassa temperatura e la formazione degli operatori sanitari per prepararsi a un’eventuale nuova pandemia globale.

PAPUA NUOVA GUINEA

Il ministro degli Esteri della Papua Nuova Guinea Justin Tkatchenko si è dimesso per le polemiche sulle spese sostenute per la delegazione ufficiale del suo Paese – membro del Commonwealth - all'incoronazione di Re Carlo III. A innescare il caso era stato un video postato dalla figlia Savannah su TikTok in cui mostra il viaggio in aereo in prima classe e lo shopping a Singapore. Secondo il quotidiano locale Post-Courier, Tkatchenko e sua figlia sono stati criticati per aver viaggiato con almeno 10 funzionari per assistere all'incoronazione di Re Carlo, al costo di oltre 820.000 euro.

SIRIA

Le Nazioni Unite hanno chiesto al governo siriano di prorogare l'apertura di due valichi per la consegna degli aiuti post-terremoto nelle zone controllate dalle forze di opposizione nella guerra civile che dura ormai da 12 anni. Il Presidente siriano Bashar al-Assad aveva accettato di aprire i valichi di Bab Al-Salam e Al Ra'ee per tre mesi a partire dal 13 febbraio, una settimana dopo il terremoto che ha ucciso più di 50.000 persone in Turchia e Siria. Secondo alcuni osservatori la proroga appare però improbabile.

BIELORUSSIA

In Bielorussia aumentano le domande sulla salute del presidente bielorusso Lukašenko. Dopo il malore manifestato a Mosca alla parata del 9 maggio, in cui non ha potuto percorrere neanche 300 metri a piedi, non è più ricomparso in pubblico, senza intervenire a Minsk per esaltare la Vittoria per la prima volta dopo 29 anni al potere.

RUSSIA-AFRICA

L’esarcato del patriarcato di Mosca per l’Africa ha annunciato la pubblicazione del primo libro ortodosso di preghiere nella lingua malgascia del Madagascar, frutto del lavoro del sacerdote Makarij Ratudzunantenaina, che ha ricevuto una speciale licenza a Mosca. Presto saranno disponibili testi in altre lingue, come lo swahili, il kirundi e il tiv nigeriano.

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