Virale il video di un delitto d'onore in Pakistan: undici arresti
L’omicidio è avvenuto nella periferia di Quetta, per un matrimonio d'amore non accettato dalla famiglia della donna. Delitto "permesso" da un consiglio tribale locale: coniugi colpiti da 19 e 38 colpi di pistola. Nel 2024 sono stati almeno 346 i casi nel Paese. Bilawal Bhutto Zardari (PPP): "Nessuno sconto di pena". Ordine degli avvocati della Corte Suprema: peggiore violenza contro le donne.
Quetta (AsiaNews) - Il video agghiacciante del delitto d’onore di una coppia in Pakistan ha scatenato un’indignazione diffusa. L’omicidio è avvenuto nella periferia di Quetta, in un’area conosciuta come le miniere di carbone di Sanjdi Deghari, nella provincia del Balochistan. La donna aveva sposato un uomo un anno e mezzo fa: un matrimonio d’amore non accettato dalla sua comunità tribale. Secondo quanto si apprende dalle testimonianze diffuse, è stata colpita da 19 colpi di pistola, e il marito da 38.
Il delitto d’onore diventato virale - "permesso" il mese scorso da un consiglio tribale locale - è stato ampiamente condannato e la popolazione pakistana chiede di fermare questo tipo di brutalità, rimettendo al centro il valore della vita. Dopo il matrimonio, i due si erano rifugiati in un posto sicuro. Dopo un anno e mezzo la famiglia della donna ha invitato la coppia a cena, proponendo un compromesso. La figlia accompagnata dal marito ha raggiunto la casa, entrambi ignari di quello che sarebbe stato il loro destino.
Nel video, l’attenzione si concentra soprattutto sulla donna, circondata da decine di uomini che l’hanno trascinata in un luogo deserto a bordo di diversi veicoli. Vestita con un semplice abito tradizionale, con una dupatta in testa, si vede che cammina con calma davanti a loro. Ha in mano il Sacro Corano, che porge a uno degli uomini e dice in brahvi: “Avete solo il permesso di spararmi”. Poi, si mette di lato, lontana dal gruppo, con la schiena rivolta verso di loro. Le sparano tre volte; si accascia a terra e in seguito le sparano ancora molti colpi di pistola ben riconoscibili nel video.
Domenica, Sarfraz Bugti, primo ministro del Balochistan, ha dichiarato che il caso è stato registrato e sono state schedate tutte le persone sospettate. In seguito, sono state arrestate undici persone per il delitto d’onore diventato virale. Bugti, in un post su X, ha anche sottolineato che l’incidente è avvenuto pochi giorni prima dell’Eid al-Adha di quest’anno e che le vittime sono state identificate. Prendendo atto della diffusione raggiunta dal video dell’omicidio, ha dato ordine allea polizia del Balochistan - il fatto è avvenuto sotto la giurisdizione la stazione di Zarghoon - di agire immediatamente e lo Stato ha registrato un caso di terrorismo.
Shahid Rind, portavoce del governo del Balochistan, nel corso di un incontro tenutosi ieri al Karachi Press Club, ha dichiarato che è in corso un’azione per perseguire i responsabili, anche se le due famiglie colpite non hanno presentato alcuna denuncia; le tribù e gli individui che compaiono nel video sono stati identificati, ma i loro nomi non sono stati resi noti nella fase iniziale delle indagini. I dati delle persone presenti sul luogo del delitto d’onore sono stati inviati alla Nadra (National Database and Registration Authority), in modo che possano essere verificati e, di conseguenza, processati.
Secondo il rapporto della Commissione per i diritti umani del Pakistan (HRCP) del 2024, i delitti d'onore continuano a essere un problema reale in tutto il Paese, con cifre particolarmente elevate nel Sindh e nel Punjab. Da gennaio a novembre un totale di 346 persone sono state vittime di delitti d'onore nel Paese. E le stime sarebbero sottostimate rispetto al numero totale di casi reali.
Anche diversi attivisti e personalità politiche hanno condannato l’omicidio di Quetta, mentre il video veniva diffuso sui social media. Bilawal Bhutto Zardari, presidente del PPP (Pakistan Peoples Party), ha condannato con forza l’incidente, definendo i sospettati “bestie” e dicendo che non meritano alcuno sconto di pena. Ha inoltre dichiarato di avere fiducia che i criminali coinvolti in questo omicidio saranno presto assicurati alla giustizia.
Anche Mian Muhammad Rauf Atta, presidente dell’Ordine degli Avvocati della Corte Suprema del Pakistan, ha condannato con forza il tragico episodio del brutale omicidio, definendolo uno straziante episodio in cui una donna innocente è stata uccisa in un atto condannabile come delitto d’onore. Ha inoltre affermato che tali atti rappresentano la peggiore forma di violenza contro le donne, si legge in un comunicato.
08/11/2018 12:29
04/05/2018 12:04