30/04/2020, 13.11
SRI LANKA
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​I musulmani dello Sri Lanka ricordano le vittime degli attentati di Pasqua

di Melani Manel Perera

Il responsabile della Grande moschea di Negombo spiega di “aver deciso di mostrare la nostra solidarietà”. “Abbiamo scelto la casa per anziani gestita da suore cattoliche a Negombo. Abbiamo donato loro medicine, razioni alimentari, articoli sanitari e altro. Poi abbiamo donato 100 sacchi di razioni del valore di 2000 rupie ciascuna alla chiesa di Katuwapitya, da distribuire tra i bisognosi del villaggio colpiti dall'attentato”.

Colombo (Asia News) - Diversi gruppi nello Sri Lanka, in particolare la comunità e la gioventù musulmana, nonché i bambini delle scuole, hanno commemorato tutte le vittime dell'attentato suicida della domenica di Pasqua dell’anno scorso.

Per ricordare tutte le vittime, anche per consolare i cuori feriti, i musulmani hanno organizzato l'elemosina da dare a chi ha bisogno. Sono state anche lanciate due canzoni per “Costruire la speranza”.

“I musulmani – dice ad AsiaNews  Movulavi Mohomad Salman, responsabile della Grande moschea di Negombo - sono stati offesi e accusati per lo spietato attacco della domenica di Pasqua. Ma non è vero. Da molti anni abbiamo ottimi rapporti con i buddisti e le comunità cristiane. In particolare, a Negombo abbiamo familiarità con suore, religiosi, monaci buddisti e con i laici. Ma questo è stato turbato dal comportamento assolutamente sbagliato di un gruppo di estremisti. Siamo stati colpiti e vogliamo far capire alla gente che la comunità musulmana non è così e non è con gli attentatori e vogliamo inoltre mostrare il nostro amore, rispetto e generosità verso i nostri fratelli  buddisti e cristiani. Così, il Comitato delle moschee musulmane Negombo ha deciso di mostrare la nostra solidarietà e il nostro amore alle persone ma "a persone veramente in necessità" con l'obiettivo di ricordare tutti i nostri fratelli uccisi dagli attentati della domenica di Pasqua del 21 aprile”.

“Abbiamo quindi scelto – dice ancora - la casa per anziani gestita da suore cattoliche a Negombo. Abbiamo donato loro medicine, razioni alimentari, articoli sanitari e altro. Poi abbiamo donato 100 sacchi di razioni del valore di 2000 rupie ciascuna alla chiesa di Katuwapitya, da distribuire tra i bisognosi del villaggio colpiti dall'attentato. E non è stata dimenticata la difficile situazione delle persone che si trovano ad affrontare il periodo di lockdown. Sono state distribuiti centinaia di kit alimentari alla stazione di polizia di Negombo, al tempio di Angurukaramulla, alla polizia HQI, alla chiesa di Dalupotha, alla chiesa di Grandstreet e anche alle aree di Jaela e Negombo”.

Un altro gruppo di uomini e donne, giovani di Negombo, che lavorano sul territorio, offrono in questo momento difficile il loro affetto alle persone bisognose.

Fathima Carder, di madre musulmana, ma cattolica con due figli e coordinatrice della divisione Negombo del Consiglio nazionale per la pace (NPC), ha dichiarato ad AsiaNews che con il grande aiuto del NPC hanno potuto offrire la loro solidarietà e il buon cuore per ricordare tutti coloro che sono stati portati via dallo spietato'attacco  dell'anno scorso.

Parlando con AsiaNews, Nimal Perera, coordinatore del progetto National Fisheries Solidarity Movement, ha detto che “I gruppi giovanili di diversi distretti del National Fisheries Solidarity Movement (NAFSO) hanno composto una canzone come omaggio ai nostri fratelli e sorelle che hanno sacrificato la propria vita Il 21 aprile 2019 a Colombo - Kochchikade, Negombo-Katuwapitiya, nelle chiese di Batticaloa e in altri luoghi. E’ un omaggio a tutte quelle famiglie che hanno perso i loro cari ed è un appello dei nostra gioventù di diversi distretti con diverse etnie e di diverse fedi: "Una sola voce per salvaguardare la vita e proteggere l'umanità nella nostra società oggi".

Ha anche aggiunto: "Abbiamo lanciato questa canzone Unity Building up of Hope dopo aver osservato due minuti di silenzio, uniti a tutti in Sri Lanka, il 21 aprile 2020, alle 8.45”.

Questo è il testo della canzone composta, prodotta e lanciata dal programma "Youth for Unity and Promotion of Peace and Reconciliation" del Movimento nazionale di solidarietà della pesca (NAFSO) a Negombo.

"Non è una nuvola di pioggia / Quello che vedi nel cielo ... Ma le bombe che abbiamo fatto esplodere / Il fumo nero che sale ... Mio figlio è un vento impetuoso / La figlia è una pioggia battente ... Fiamme smorzate accese da noi / Diventa il raffreddamento brezza per noi ... Pensa al domani del nostro paese / Desiderio di diventare una famiglia ... Gettare via il cast e il credo / Un paese legato nell'amore profondo ... "

https://drive.google.com/drive/folders/1XjJsCObKN6U_QBvqcr2oWJbzH56_qz79?usp=sharing

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