Il presidente della Conferenza episcopale mons. David ha lanciato un appello al dialogo tra Manila e Pechino al termine dell'Assemblea tenuta nei giorni scorsi: "Nessuno vuole in conflitto, ci si adoperi per il dialogo". Verrà diffusa una preghiera che sarà recitata in tutto il Paese. Il duro confronto tra le navi delle due guardie costiere rischia di degenerare per interessi geopolitici.
Al summit dell’Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai sottoscritti decine di accordi di cooperazione nell’ambito dell’energia, del commercio e della difesa ai confini esterni. Ma - al di là dei proclami sul rifiuto del dollaro - Cina, India, Pakistan e i Paesi dell'Asia centrale restano ben integrati nell’economia mondiale, stando attenti a non farsi trascinare nel baratro delle sanzioni alla Russia.
Il Wuc ha promosso manifestazioni per rendere omaggio alle vittime della più violenta repressione attuata da Pechino contro la minoranza musulmana. Attivista denuncia “politiche” che “risultano in “crimini contro l’umanità e genocidio”. Nessun musulmano dallo Xinjiang ha potuto partecipare all’Hajj. Campi di “sinicizzazione” e “rieducazione” durante la festa di Eid.
Il governo ha fatto approvare una nuova legge che cambia l'organismo di controllo permettendo di cancellare dagli albi chi è in favore dei movimenti pro-democrazia. Il segretario al Welfare chiedeva la "depoliticizzazione" dopo il sostegno di tanti operatori alle manifestazioni del 2019. Saranno i più fragili a pagarne le conseguenze in una società dove l'esodo delle famiglie giovani sta creando un'emergenza anziani.
James Shin Ka-leung sarà ordinato il 6 luglio a Westminster. Stava già preparandosi a questo ministero quando nel 2021 ha lasciato Hong Kong e la sua professione di avvocato, come migliaia di altri suoi concittadini in fuga dalla repressione imposta da Pechino. Per la Conferenza episcopale di Inghilterra e Galles coordinerà l'assistenza pastorale dei migranti cattolici di Hong Kong.
Il dibattito all'evento promosso all'Università di San Giuseppe in occasione del centenario del Concilio di Shanghai. Leopold Leeb: in molti cinesi c'è interesse per la novità del Vangelo e questa è la precondizione di ogni inculturazione. Il ruolo decisivo del "sensum fidelium" delle famiglie cattoliche cinesi nel tener viva la fede negli anni della persecuzione.
Un centinaio di partecipanti provenienti da tutta la "Grande Cina" riuniti all'Università di San Giuseppe per una riflessione dal profilo fortemente ecclesiale. Da mons. Savio Hon l'elogio dell'incontro con la cultura locale per cui già un secolo fa si spese Celso Costantini. Le preoccupazioni della prof.ssa Wang Meixiu sulle restrizioni di oggi all'accesso di bambini e minori nei luoghi di culto: "I cattolici oggi in Cina stanno diminuendo?".
Approvato dalle autorità il Wegovy della danese Novo Nordisk, mentre anche altre multinazionali farmaceutiche guardano a un mercato sempre più vasto. Secondo alcuni studi ufficiali in Cina entro il 2030 vi saranno 540 milioni di persone sovrappeso, quasi il triplo di quelle registrate nel 2000.
Si tratta di mons. Giuseppe Yang Yongqiang, 54 anni, che era già vescovo a Zhoucun nello Shandong ed è uno dei due presuli che hanno partecipato al Sinodo lo scorso ottobre. Va a coprire una sede storicamente importante per la Chiesa in Cina, dove l'ultimo vescovo era stato frutto dello strappo del 2000. Nella stessa provincia dello dello Zheijang dove le autorità non riconoscono e perseguitano il vescovo Shao Zumin.
Un cantante e un'attrice hanno raccontato di essere stati contattati da un'agenzia del mondo dello spettacolo di Pechino offrendo un contratto milionario in cambio dell'adesione a una nuova forza politica diversa sia dal Kuomintang sia dal Partito Democratico Progessista. Il monito del ministero degli Interni di Taipei: "Illegale costituire partiti politici sotto l'influenza di potenze straniere".
La blogger che raccontò la pandemia da Wuhan minacciata nuovamente di arresto a pochi giorni dal rilascio dopo quattro anni di pena scontati in carcere. Tre settimane fa - visibilmente provata - aveva raccontato la sua fede professata anche dietro le sbarre in un'iniziativa su Zoom promossa dalle 'chiese domestiche' cinesi (perseguitate da Pechino).
Già amministratore apostolico di Kunming e di altre due diocesi è morto a più di novant'anni. Era seminarista nel 1949 quando arrivarono i comunisti: ha dovuto attendere il 1995 per poter essere ordinato prete dopo il carcere e il lavoro in un'officina. "Molto rispettato da tutti, viveva una vita semplice e dura".
Secondo i nuovi dati del Sipri sulle armi atomiche entro fine decennio la Repubblica popolare raggiungerà Stati Uniti e Russia per numero di atomiche montate su missili balistici (cioè pronte per essere immeditamente utilizzate). L'India non guarda più solo alla deterrenza con il Pakistan, ma anche ad armi a lungo raggio in grado di raggiungere obiettivi in tutta la Cina
La testimonianza di un giovane cristiano che dopo 12 anni negli Stati Uniti - e proprio mentre tanti suoi coetanei cercano di scappare in Occidente - ha scelto di rientrare nel suo Paese: "Da un punto di vista spirituale, la Cina è come uno stagno prosciugato: ha urgentemente bisogno del nostro aiuto".
Si inasprisce la guerra commerciale con Pechino che grida al "protezionismo" e sostiene che saranno gli interessi dell'Europa a uscirne danneggiati. I media cinesi da giorni minacciano ritorsioni sulle importazioni di prodotti agro-alimentari dall'Unione. Malumori in Germania, Ungheria e Svezia. Stimato un danno annuale di 4 miliardi di dollari per le industrie cinesi.
Arrestato un 55enne di cui non sono state rese note le motivazioni, bloccato ogni riferimento alla vicenda sui social network cinesi. Xi Jinping punta molto sugli scambi culturali per allentare le tensioni geopolitiche con Washington. Ma oggi sono meno di 900 gli studenti statunitensi in Cina, contro i 290mila cinesi negli Stati Uniti.
Nell'analisi del voto il quotidiano semi-ufficiale Global Times esclude cambi di rotta da parte di Bruxelles nelle relazioni (tese) con la Cina. La tenuta di Ursula Von der Leyen dovrebbe portare alla riconferma della linea dura con Xi Jinping. Attese a giorni le decisioni sulla questione dei dazi nei confronti dei produttori di veicoli elettrici, su cui Pechino minaccia ritorsioni.
Il grande teologo evangelico tedesco - scomparso nei giorni scorsi a 98 anni - coltivò anche il dialogo con i cristiani culturali a Hong Kong e a Pechino. Ha riconosciuto dignità e sincerità ad un cammino teologico in Cina, per quanto controverso, inusuale e anche contestato da ambienti tradizionali.
Secondo alcuni dati pubblicati in questi giorni la politica di esenzione dei visti di ingresso per viaggiatori provenienti da alcuni Paesi dell'Europa e del Sud-est asiatico sta portando i primi frutti: 13,1 milioni di arriv nel primo trimestre 2024. E per arrivare nel 2025 a superare i livelli pre-pandemia le autorità cinesi stanno lavorando anche per rimuovere i divieti negli alberghi economici finora chiusi agli stranieri.
La denuncia dell'agenzia Reuters: un imprenditore è detenuto ormai da quattro mesi solo per aver manifestato a Zhengzhou per ottenere indietro i suoi risparmi. Una scandalo che ha coinvolto in questa provincia 600mila persone. La detenzione prolungata è un fatto inedito in Cina per questo tipo di azioni, ma gli ultimi due anni hanno visto un forte aumento delle proteste economiche.
Il giornale rende omaggio alle vittime nel 35mo anniversario del massacro. Nell’editoriale parla di realtà sempre più “restrittiva” e anche “una preghiera” può diventare “fonte di preoccupazione”. A Pechino in vigore blocchi e divieti di accesso, censure sul web. Taiwan risponde “all’autoritarismo” con le “libertà” e promuove una manifestazione nella capitale. Cerimonie anche in Canada e Usa.
Mentre Pechino cancella sistematicamente la memoria della brutale repressione delle proteste degli studenti il 4 giugno 1989 ci sono 14 protagonisti di quel movimento tuttora dietro le sbarre, perché riarrestati per la loro battaglia per la democrazia. L’appello di Chinese Human Rights Defenders per la loro liberazione. Mentre a Hong Kong c’è preoccupazione per le condizioni di salute di Jimmy Lai.
Per la prima volta dalle riaperture post-Covid a marzo sono diminuite del 3%. Stabili nel settore energetico grazie all’aumento di solare ed eolica, l’acciaio scende dell’8% mentre crolla il cemento (-22%). Esperto: in tema di carbone, un numero “significativo” di centrali è ancora in fase di progettazione.
La denuncia di un nuovo rapporto: proventi illegali stimati in 12,5 miliardi di dollari in un Paese dove il Pil nello stesso periodo ha sfiorato i 30 miliardi. Il dilagare di questi traffici allontana gli investitori stranieri, indebolendo la crescita economica. Mentre gli interventi repressivi delle autorità devono fare i conti con il coinvolgimento di molti cittadini cinesi "coperti" dagli interessi di Pechino in Cambogia.
In un videomessaggio a un Convegno in corso a Roma all’Università Urbaniana con presenze dalla Repubblica popolare cinese la storia e il presente della Chiesa in Cina nel centenario del Concilio di Shanghai. “Chi segue Gesù ama la pace, e si trova insieme a tutti quelli che operano per la pace”.
Atteso il discorso di insediamento del nuovo presidente, leader del Partito democratico progressista che il 20 maggio inizierà il suo mandato. Intanto nel Parlamento dove ha la maggioranza il Kuomintang - più vicino a Pechino - la discussione su una riforma del potere legislativo con maggiori controlli sul governo è degenerata in Rissa. La sfida del mantenimento dello status-quo di fronte alla Cina che preme per la "riunificazione".
È l’appello lanciato dal presidente della conferenza episcopale mons. Pablo Virgilio David. Il presule chiede di “accompagnare” la missione civile e pacifica di “rifornimento” promossa dall’ong Atin Ito Coalition. Circa 200 volontari, 100 pescatori e cinque imbarcazioni hanno raggiunto i territori contesi delle Scarborough Shoal eludendo lo sbarramento della marina cinese.
Cristiana in prima linea per i diritti umani a Shanghai, oggi quarantenne, Zhang Zhan avrebbe dovuto essere liberata oggi scontati i quattro anni di reclusione, ma alla famiglia è stato imposto il silenzio e non si hanno notizie certe su di lei. Gli attivisti che seguono il suo caso temono che la sua detenzione stia proseguendo sotto altre forme, come già accaduto in altri casi.
A un anno dalla prima storica visita a Pechino il porporato - insieme a un gruppo di collaboratori - ha incontrato le Chiese locali di Guangzhou e Shenzhen, le due metropoli del Sud della Cina affacciate come Hong Kong sul delta del Fiume delle Perle. "Incoraggiamo incontri anche tra i laici delle nostre Chiese per sentirci una sola famiglia".
Nemmeno i sindacati pro-Pechino promuovono più marce per i diritti dei lavoratori per paura di “disordini”. Tutta l’attenzione è ai turisti in arrivo dalla Cina continentale, per i quali la città (tempo permettendo) inaugurerà un nuovo ciclo di spettacoli pirotecnici al porto con un budget senza precedenti.