Il bilancio ufficiale parla di 3300 morti, ma le vittime reali potrebbero superare quota 20mila, almeno 43mila gli sfollati. Per la procura ad alimentare la tragedia il mancato intervento di una compagnia turca nell’opera di ristrutturazione degli impianti. La presenza di Ankara sullo scenario libico è solo la punta dell’iceberg di una radicalizzazione economica e politica nel continente.
Le relazioni tra India e Canada sono arrivate oggi ai minimi storici dopo i commenti del primo ministro Justin Trudeau secondo cui il governo indiano avrebbe architettato l'assassinio di Hardeep Singh Nijjar, cittadino canadese che promuoveva la creazione di un Khalistan indipendente. La situazione più difficile è quella per gli Stati Uniti, per cui Delhi è un importante alleato nell'Indo-Pacifico.
Lee Jae-myung, capo del Partito democratico, è accusato di corruzione. Ha sempre negato di aver commesso reati e due giorni fa è stato ricoverato in ospedale. In risposta l'opposizione ha chiesto le dimissioni del premier. In un Paese spaccato a metà la fiducia dell'amministrazione di Yoon Suk Yeol è in calo anche per non essersi opposto al rilascio delle acque di Fukushima in nome del disgelo con il Giappone.
L'appello è stato lanciato dal presidente dello Sri Lanka parlando dei medici che abbandonano il Paese. I professionisti qualificati sono molto richiesti e lasciano la nazione insulare drenata di risorse umane. Nelle università sarebbero necessari circa il doppio dei docenti tispetto a quelli attualmente rimasti.
A dirlo è un rapporto dell'agenzia Onu per il controllo del narcotraffico, secondo cui il commercio di stupefacenti sta “cambiando i mercati tradizionalmente concentrati sul traffico di oppiacei”. Sequestri di metanfetamine prodotte in Afghanistan aumentati di 12 volte in cinque anni. La sostanza di base, l'efedra, cresce naturalmente nel Paese, ma è molto meno dispendioso utilizzare componenti chimici. A rimetterci sono soprattutto i piccoli agricoltori afghani che coltivavano papaveri da oppio.
La trattativa fra le parti è in via di definizione e si dovrebbe concludere entro la fine dell’anno. Si tratterebbe della seconda centrale dopo quella russa, ma altre due sono già allo studio. La Turchia punta sull’atomica per diversificare le fonti energetiche e centrare gli obiettivi in tema di ambiente.
Nonostante le misure varate dall'Onu nel 2019, una decina di ristoranti nordcoreani restano aperti anche in Laos. Quasi deserti non è chiara la loro funzione, se non riciclare i proventi delle attività di pirateria informatica di Pyongyang. Nonostante gli sforzi di Seoul, le relazioni del Paese socialista del sud-est asiatico sono andate approfondendosi anche con Mosca, come evidenziato al Forum appena conclusosi a Vladivostok.
Dal 2013 ci sono stati tanti cambiamenti, spiega ad AsiaNews Hongyi Lai, docente dell'Università di Nottingham di origini cinesi. La "nuova via della seta" si è ampliata a nuovi settori e, anche se a ritmi molto lenti, sta continuando l'attuazione di diversi progetti infrastrutturali. Ma le difficoltà economiche che sta vivendo la Cina al momento non finiranno presto.
All'ombra del successo diplomatico del premier indiano per il vertice di New Delhi, in India è polemica per i costi quadruplicati rispetto alle previsioni iniziali e notevolmente più alti rispetto ai precedenti vertici in altri Paesi. L'attacco dell'Aam Aadmi Party, forza d'opposizione che guida il governo locale della capitale. La difesa del governo: sono opere che resteranno.
A coloro che non si adeguano alla nuova norma verrà impedito di operare all’estero per tre anni dopo la scadenza del permesso di lavoro. I rappresentanti militari hanno annunciato che verrà implementato il sistema di pagamento con carta di credito russo, chiamato Mir. Mentre l'esercito è criticato per l'utilizzo di bombe a grappolo, Mosca invia il primo lotto di jet da combattimento.
A Dušanbe i ministri dei trasporti a confronto su un accordo per la facilitare i movimenti terrestri di merci e persone. Ma i contrasti sui confini e gli interessi in conflitto tra i singoli Paesi rendono questo percorso irto di ostacoli. Il grande progetto di un corriodio Cina-Kirghizistan-Uzbekistan, che si sviluppa in concorrenza con le linee Oriente-Occidente attraverso il Kazakistan.
A Vostochny l'atteso vertice, accompagnato da un nuovo test missilistico di Pyongyang. Mosca ha bisogno delle forniture di munizioni per la guerra in Ucraina, mentre l'esercito nord-coreano mira alla tecnologia per i satelliti. Ma l'urgenza vera è la crisi alimentare: in un Paese ridotto alla fame è vitale la ripresa delle importazioni di grano russo, bloccate dalla chiusura delle frontiere imposta da Kim con la pandemia.
Interi quartieri sono stati allagati bloccando il traffico per almeno tre ore. Il problema riguarda i canali di drenaggio dell'acqua: i condotti minori spesso vengono bloccati mandando in tilt l'intero sistema. Le cause risiedono nella riduzione del suolo naturale, nell'aumento degli insediamenti illegali e nella scarsa manutenzione.
La "guerra dei cereali" sta avendo ripercussioni pesanti anche all'interno del Paese. Mosca ha bisogno di ottenere valuta forte e per questo privilegia le esportazioni, facendo salire alle stelle i prezzi delle farine di qualità per il mercato interno. Anche gli effetti sulla logistica delle sanzioni internazionali rendono faticoso mantenere i livelli di produzione.
Ad agosto l’agenzia delle Nazioni unite per l’alimentazione e l’agricoltura ha registrato un aumento dei costo del 9,8% rispetto a luglio, nonostante un calo generale dei prezzi dei beni alimentari. Il riso è vulnerabile agli sconvolgimenti climatici che l'anno scorso hanno devastato il Pakistan e la Cina, ma il recente aumento è stato determinato dal divieto di esportazione imposto dall'India. I Paesi del sud-est asiatico, che subiscono il maggiore impatto, stanno cercando diverse soluzioni.
Nel corso della visita di Biden il Vietnam ha annunciato uno storico partenariato strategico con gli Stati Uniti a quasi 50 anni dalla guerra. Dal 2017 molte grandi aziende tecnologiche sono migrate dalla Cina al vicino comunista nel sud-est asiatico investendo nella produzione di semiconduttori e auto elettriche, mercati che stanno crescendo anche sul piano interno. Sarebbe tuttavia sbagliato ritenere che Hanoi si stia allontanando politicamente da Pechino.
La Cina vieta gli smartphone della Apple e i telefoni stranieri nelle aziende statali e governative. Un bando destinato ad impattare in modo consistente sul lancio di iPhone 15 previsto per metà mese. Il modello top di gamma di Huawei rappresenta una valida alternativa. L’ossessione cinese per la sicurezza nazionale legata ai dispositivi elettronici.
La prima visita di un ministro degli Esteri russo in Bangladesh. Sheikh Hasina invoca una soluzione pacifica alla guerra in Ucraina "le cui conseguenze pesano sui Paesi in via di sviluppo". A ottobre arriverà il combustibile nucleare per l'impianto costruito da Rosatom. Ma a causa dei ritardi nei lavori per le infrastrutture della rete elettrica locale difficilmente entrerà in funzione a luglio 2024 come previsto.
L'isola si trova in una posizione strategica avendo accesso allo stretto di Malacca. Gli abitanti di 16 villaggi locali si rifiutano di trasferirsi per fare spazio agli investimenti, che danneggerebbero il patrimonio culturale dell'etnia indigena Melayu. Non è la prima volta che l'insoddisfazione della popolazione si trasfroma in atti violenti contro i lavoratori cinesi impiegati nei poli industriali.
Il vice-premier cinese Liu Guozhong visiterà la Corea del Nord in occasione delle celebrazioni in programma domani. Prevista la terza parata militare dell’anno del regime dei Kim. Il leader nord-coreano vuole rafforzare l’alleanza con Pechino e Mosca. Alle porte l'incontro con il presidente russo per discutere di cibo e armi. Sarebbe la prima visita all’estero del dittatore dall’inizio della pandemia.
Si chiude oggi a Jakarta il 43mo vertice dei Paesi del Sud-est asiatico. La decisione una risposta al golpe dei militari birmani e alle violenze commesse dal febbraio 2021. Presenti anche la vice-presidente Usa e il premier cinese, oltre a leader di Stato e governo. Entro il 2045 la regione contribuirà per il 5,4% al Pil globale. Jokowi: fiducia e cooperazione.
La dicitura che utilizza la parola in hindi è apparsa sugli inviti ufficiali recapitati ai delegati del Gruppo dei 20. L'opposizione, che non a caso ha scelto come nome per la propria coalizione INDIA, ha accusato il Bharatiya Janata Party del primo ministro Narendra Modi di voler ancora una volta riscrivere la storia del Paese. Nel frattempo sono state demolite le baraccopoli di New Delhi vicine al centro congressi dove si terrà il summit.
L'Associazione delle nazioni del sud-est asiatico continua a essere divisa al suo interno: la presenza di regimi repressivi è motivo di sempre maggiore imbarazzo, mentre aumentano le pressioni per assumere una posizione netta sulla guerra in Ucraina. Per la Cambogia presente per la prima volta a un incontro di rilievo internazionale Hun Manet, il figlio del dittatore Hun Sen, per ora sempre rimasto vicino alla Cina.
Dopo gli anni di lockdown durissimi per il covid-19, il Paese cerca ora di ridare un nuovo stimolo all’industria. Si punta sul turismo interno, per espandere in contemporanea anche quello internazionale (con un occhio all’ambiente). Una opportunità anche a livello di propaganda, per migliorare la considerazione di una nazione “chiusa” al mondo esterno.
La primo ministro Kaja Kallas nella bufera per le attività dell’azienda del coniuge che dall’inizio della guerra non ha mai interrotto gli affari con un’azienda di San Pietroburgo dalle attività non chiare, nonostante l’adesione ufficiale alle sanzioni contro Mosca del governo estone.
Congedandosi da Ulan Bator il pontefice ha benedetto la Casa della misericordia dove la piccola Chiesa della Mongolia accoglie gli scartati. L'apertura di questo segno che resterà dello storico viaggio di questi giorni occasione per "sfatare alcuni miti" sulla carità. "I cristiani non aprono opere sociali per proselitismo, ma perché solo l’amore vince l’egoismo e fa andare avanti il mondo”.
In occasione della Giornata internazionale delle sparizioni forzate, diversi famigliari della vittime hanno partecipato a due proteste silenziose davanti al ministero della Giustizia e degli Affari esteri. In circa 30 anni i parenti non hanno ricevuto notizie né risarcimenti da parte del governo. Nonostante diversi ostacoli, l'Ufficio resta l'unica speranza per scoprire la verità sui rapimenti.
La notizia, circolata ieri, mette ancora una volta in evidenza la competizione tra Delhi e Pechino a guida del Sud globale. Nonostante le dichiarazioni di distensione all'incontro dei BRICS della settimana scorsa, restano irrisolte le continue tensioni lungo il confine che attraversa la regione del Ladakh orientale. Un fallimento per la diplomazia indiana che sperava di riunire i maggiori leader globali allo stesso tavolo.
Rosa Otunbaeva, già presidente del Kirghizistan e attuale rappresentante speciale dell’Onu per le relazioni con l'Afghanistan, ha tracciato in un'intervista il bilancio della situazione. Riconoscendo ai talebani anche alcuni successi, ma ricordando che nelle aree rurali i livelli di vita "sembrano rimasti all’età della pietra”. "Dobbiamo imparare a conoscere i limiti reciproci, e pensare al futuro degli afghani e di tutti i popoli".
Oltre 2,5 milioni di elettori sono chiamati alle urne per eleggere il presidente, carica cerimoniale ma simbolicamente importante. Per la prima volta la corsa elettorale è stata aperta a candidati di ogni provenienza etnica. Ma secondo gli esperti il voto svelerà l'approvazione o meno dell'operato del principale partito al governo, il People's Action Party.