I cittadini alle urne per il rinnovo dell’Assemblea mono-camerale. L’elettorato si presenta diviso e potrebbe decretare la fine dell’egemonia del Partito di azione popolare. Timori di instabilità che rischiano di colpire anche l’economia, in una fase di trattative con gli Stati Uniti sui dazi. Il nodo irrisolto dell’immigrazione e una popolazione in rapido invecchiamento.
Primo cardinale tra i grattacieli della città-Stato del Sud-est asiatico guida una Chiesa vivace e missionaria con umiltà, chiarezza e un cuore aperto al dialogo in un mondo sempre più secolarizzato. Al Sinodo ha evidenziato la stanchezza spirituale che spesso affligge le società solo apparentemente di successo.
A pochi mesi dalle elezioni previste entro novembre un sondaggio rivela che solo il 44% degli elettori ha già scelto per chi votare, con la stragrande maggioranza a favore del Partito d’azione popolare (PAP). Le elezioni metteranno alla prova il governo del premier Lawrence Wong, che sta affrontando una fase di transizione politica con una generazione giovane ancora indecisa. Lo scenario economico incerto rischia di rallentare la crescita della città-Stato.
Con il suo -13,22% sull'onda della guerra commerciale innescata dai dazi, l'indice Hang Seng ha registrato il suo calo più brusco dal 1997. I timori di recessione fanno affondare anche i titoli delle società immobiliari di Singapore. Massicci interventi di un fondo sovrano cinese per contenere le perdite alla borsa di Shanghai.
Il governo della città-stato vara una carta da 100 dollari locali per facilitare l'accesso a eventi, mostre e iniziative da parte di giovani e anziani. Un modo per sostenere anche l'impiego nel settore, ancora in affanno nonostante la ripresa post-Covid.
Il 20 febbraio prevista l’esecuzione della sentenza a carico di Pannir Selvam Pranthaman. Si trova da 11 anni nella famigerata prigione di Changi. La famiglia spera in una sospensione all’ultimo della pena e invita amici e parenti a pregare per un miracolo. Ma l’unica via è un ricorso del governo di Kuala Lumpur alla Corte internazionale di giustizia.