08/02/2011, 00.00
FILIPPINE
Invia ad un amico

Ribelli islamici bruciano un villaggio cristiano a Mindanao

Nessun morto, ma decine di persone hanno dovuto abbandonare le proprie abitazioni. Sospetti sul nuovo gruppo armato nato dalla scissione del Fronte islamico di liberazione Moro (Milf). Domani nuova seduta dei colloqui di pace tra Milf e governo filippino.
 Manila (AsiaNews/Agenzie) – Estremisti islamici bruciano un villaggio cristiano nei pressi della città di Mlang (North Cotabato - Mindanao). Al momento non vi sono morti, ma decine di persone sono state costrette ad abbandonare le loro abitazioni.  Per l’esercito filippino dietro l’attacco vi sarebbe Ameril Umbra Kato, l’ex leader del Moro Islamic Liberation Front (Milf), che di recente ha creato un nuovo esercito con lo scopo di continuare la lotta per creare uno Stato islamico a Mindanao.

Oggi Eid Kabalu, portavoce del Milf, ha assicurato che il gruppo islamico non ha nulla a che fare con l’attacco. “Non siamo coinvolti in questa azione – ha affermato – il villaggio è stato bruciato per una lotta interna tra musulmani e cristiani del luogo”.   

Domani a Kuala Lumpur (Malaysia), si aprirà una nuova seduta dei dialoghi tra Milf e governo filippino. Esperti sottolineano che la scissione interna al Milf ha indebolito la leadership del gruppo islamico, aperta invece al dialogo, e temono un nuovo conflitto fra ribelli musulmani ed esercito.

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
È cristiano il sospetto kamikaze dell’attentato all’aeroporto di Zamboanga
06/08/2010
Mindanao, almeno 20 morti in scontri fra esercito e ribelli islamici
27/05/2013
Decapitato insegnante rapito a Sulu. Preoccupazione per P. Sinnott
09/11/2009
Ribelli islamici del Milf si dividono. A rischio il processo di pace a Mindanao
07/02/2011
Mindanao: l'esercito arresta presunto leader di Abu Sayyaf
21/02/2012


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”