La direttrice dei Musei vaticani Barbara Jatta e il vescovo ausiliare di Tokyo mons. Andrea Lembo hanno presentato il significato del simbolo di speranza portato dal Vaticano all’esposizione universale in corso in Giappone. L'opera è esposta per sei mesi in uno spazio riservato del Padiglione Italia. “Caravaggio non ci chiede di credere. Ci chiede solo di guardare. E nel guardare di riconoscere che quel corpo potrebbe essere il nostro".
Il presule ha visitato di persona le aree più colpite nelle scorse settimane nel confronto militare fra Delhi e Islamabad. I bombardamenti hanno “ucciso molte persone” e “distrutto centinaia di case, negozi, veicoli e altre infrastrutture”. La situazione ora “sembra migliorare” ma resta sullo sfondo il timore di “nuovi attacchi”.
La dichiarazione adottata dal vertice dell'Asean su proposta del presidente di turno Anwar Ibrahim delinea una serie di obiettivi per il 2045, puntando a rafforzare il ruolo dell'organismo regionale. Nuovo appello al Myanmar per estendere un cessate il fuoco che apra a un dialogo vero tra le parti. Chiesto un incontro a Trump sui dazi. Ma avanza anche la cooperazione trilaterale con Pechino e i Paesi del Golfo.
Nel Rakhine, anche l’Arakan Army – oltre alla giunta militare – recluta forzatamente uomini e donne, aggravando il conflitto civile e la crisi umanitaria. Intanto, in fuga verso l’estero, i Rohingya affrontano continui abusi: il governo indiano è accusato di respingimenti illegali in mare e detenzioni arbitrarie, alimentando una crescente stigmatizzazione contro i rifugiati musulmani.
Almeno quattro ondate di arresti hanno decimato i vertici della municipalità di Istanbul. In cella oltre al sindaco e leader dell’opposizione oltre 200 persone. Il Chp accusa il governo di usare la magistratura come “arma politica”. Sullo sfondo l’apertura del presidente al Pkk, per “arruolare” i curdi nel piano volto a cambiare la Costituzione.
Nella corsa con Washington al primato in questo settore cruciale Pechino ha messo in campo anche nuove linee guida nel sistema educativo che prevedono materie in grado di portare gli studenti a saper progettare algoritmi entro le scuole superiori. Più che sviluppando i sistemi tecnologici più sofisticati la Cina punta a vincere la partita facendo crescere un'interà sociatà che sappia sfruttare al meglio le potenzialità di questi strumenti.