Alexei Navalny condannato a tre anni e mezzo, ma non va in prigione

Il verdetto doveva essere reso pubblico il 15 gennaio, ma è stato anticipato ad oggi, forse per timore di massicce manifestazioni programmate dall'opposizione anti-Putin.

Mosca (AsiaNews) - Alexei Navalny, considerato l'oppositore numero uno di Vladimir Putin, è stato condannato a tre anni e mezzo di prigione, ma con una sentenza sospesa. Egli è stato riconosciuto colpevole di frode verso una società francese.

Anche il fratello di Navalny, Oleg, è stato condannato a tre anni e mezzo per frode, ma dovrà scontare la pena in prigione.

La sentenza ha preso di sorpresa tutti perché essa doveva essere emessa il 15 di gennaio e invece è stata anticipata ad oggi, poco prima delle feste del Nuovo Anno e del Natale ortodosso. E' probabile che l'anticipo sia causato dai timori di vedere massicce manifestazioni a favore del dissidente, programmate per gennaio.

Alexei Navalny è stato protagonista delle dimostrazioni anti-Putin nel 2011, che egli accusa di corruzione e fascismo. Egli afferma che tutte le accuse di frode che hanno colpito lui e la sua famiglia sono in realtà dei tentativi di metterlo a tacere.

Nel 2013 Navalny ha anche sfidato il candidato putiniano alla poltrona di sindaco di Mosca ed ha ricevuto il 27% dei voti