Arrestato leader della chiesa mennonita
Ho Chi Minh City (AsiaNews/ANS) Nguyen Hong Quang, pastore della chiesa mennonita, è stato arrestato l'8 giugno scorso. Quang si trovava a casa, nella periferia di Ho Chi Minh City, insieme a un gruppo di scout. Trenta poliziotti hanno circondato l'abitazione e dopo averlo arrestato, hanno sequestrato il suo computer, carte personali e numerosi documenti, compresi i casi di violazione dei diritti umani dei quali Quang si stava occupando.
Il pastore è stato accusato di "istigazione e resistenza a pubblico ufficiale". L'accusa - riferisce HRW - si riferisce alla protesta di Quang e decine di suoi fedeli contro l'arresto di 4 pastori mennoniti, avvenuta lo scorso marzo.
"L'arresto di Quang rientra in una massiccia retata contro i protestanti montagnard nelle colline centrali del paese. Esso è parte della crescente campagna di repressione del governo vietnamita contro i difensori dei diritti umani e della libertà religiosa" dichiara Dinah PoKemner, consigliere generale di Human Right Watch (HRW).
Quang, 45 anni, è segretario generale della chiesa mennonita in Vietnam, non approvata ufficialmente dal governo. Avvocato, ha difeso i contadini delle province e denunciato gli arresti di dissidenti politici e religiosi. In particolare, Quang aveva scritto e pubblicizzato via internet un rapporto su uno dei più noti prigionieri cristiani, padre Nguyen Van Ly. Sacerdote cattolico padre Van Ly è stato condannato a 15 di prigione nel 2001 per "minaccia all'unità nazionale": aveva inviato alla Commissione statunitense per la libertà religiosa un rapporto sulla difficile situazione in Vietnam. (LF)
09/02/2005
05/07/2005