24/11/2003, 00.00
Hong Kong - Cina
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Caritas, un servizio che dura da 50 anni

Hong Kong (AsiaNews/SE) – La Caritas di Hong Kong compie 50 anni. In un articolo pubblicato ieri 23 novembre, il Sunday Examiner, il settimanale diocesano in inglese e tagalog, dice che la Caritas  è "la più grande organizzazione non governativa del territorio".

La Caritas di Hong Kong ha iniziato la sua attività come sezione del Centro Cattolico. Essa aveva il compito di coordinare di assistenza sociale per i migliaia di rifugiati, senza tetto, disoccupati. Questo enorme programma è stato lanciato dalla Chiesa Cattolica dopo la seconda Guerra Mondiale e dopo il 1949 [presa del potere di Mao Zedong in Cina - ndr]

A tutt'oggi le istituzioni educative guidate da Caritas-HK comprendono: 39 asili, 140 scuole elementari, 89 secondarie e medie, 36 scuole per adulti, 4 serali ed una scuola professionale. In più vi sono 9 scuole speciali e due scuole post-diploma. Esse servono in tutto circa 286.316 studenti. Nei sei ospedali gestiti dalla Caritas, vengono curati più di 100 mila pazienti, mentre le cliniche e day hospital servono circa 1,3 milioni di malati. La Caritas-HK gestisce inoltre case di riposo che ospitano 1.408 anziani e centri di ritrovo per altri 14.872. Vi sono pure strutture di sostegno per circa 2 mila persone e centri di riabilitazione per 1.892 pazienti.

La Conferenza Cattolica per l'Assistenza Sociale è stata fondata il 1 luglio 1953. Nel 1955 è stata legata a Caritas Internazionale e alla Commissione Internazionale dei Migranti.

Dal 18 dicembre 1958 essa è divenuta il Ufficio per l'Assistenza Sociale della Chiesa Cattolica di Hong Kong. Il 1 ottobre del 1961 l'organizzazione è stata infine rinominata Caritas.

Kathi Zellweger, direttrice della Cooperazione Internazionale per Caritas-HK ha detto: "non avremmo potuto fare nulla, se non fosse stato per la lungimiranza di organizzazioni tedesche come Misereor, Caritas, la diocesi di Essen [diocesi gemellata con HK sin dai primi anni] e del Governo Tedesco".

Nel febbraio scorso, durante una serie di eventi per celebrare il 50mo di Caritas HK, Duncan MacLaren, segretario generale di Caritas Internazionale,  ha detto: "la Caritas-HK è una delle Caritas più grandi. Ma essa può rimanere tale solo se  si aggiorna costantemente. In termini cattolici ciò significa saper discernere "i segni dei tempi", ascoltare le tendenze del mondo e della società che influenzano i poveri, analizzarle alla luce della fede".

Padre Francesco Lerda (Pime), allora presidente della Caritas-HK [è morto alcuni mesi dopo - ndr] aveva detto: " La Caritas,  questo servizio sociale cristiano deve ricordarsi che non è fine a se stessa; essa è uno strumento, un agente, un movimento di amore verso l'amore, poiché Dio è amore. La Caritas non può rimanere statica: la società cambia e con essa deve cambiare la Caritas".

MacLaren ha elencato diversi obbiettivi da raggiungere nei programmi internazionali della Caritas-HK: un sempre maggior dialogo tra "nord" e "sud"; miglioramento della posizione delle donna nelle strutture decisionali dell'organizzazione; pace e riconciliazione come attività fondamentali; collaborazione continua con organizzazioni affini come la Croce Rossa e Oxfam International; nuovi meccanismi di risposta per consolidare l'assistenza di emergenza alle Caritas locali ed alle chiese; programmi regionali dove la professionalità è promossa come virtù cristiana; testimoniare l'identità cristiana anche quando collaboriamo con persone di altre fedi religiose nel servire coloro che vivono in necessità.

MacLaren ha ha anche indicato alcune aree dove la Caritas può dare il suo contributo a livello internazionale: assistere i bisognosi in altre parti del mondo, come ad esempio sta facendo in Corea del Nord; condividere l'esperienza con le altre Caritas nel provvedere ai servizi sociali; condividere l'esperienza di collaborazione con persone di altre fedi religiose e favorire il dialogo inter-religioso.

Padre Michael Yeung, successore di Padre Lerda  ha detto: "L'amore a servizio della speranza deve essere la missione a lungo termine della Caritas-HK. Nel corso degli anni ci siamo impegnati a costruire società che vivessero in un reale spirito di partecipazione e dedizione". Egli ha anche aggiunto che, oltre all'educazione, l'assistenza sociale e medica,la Caritas offre anche ospitalità a circa 142 mila persone; i suoi centri estivi hanno almeno 336 posti letto. Padre Yeung ha concluso dicendo che ormai la popolazione di Hong Kong considera la Caritas parte della loro vita. (SF)

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