24/07/2008, 00.00
CINA
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Evacuata l’ultima città che sarà sommersa dalla diga delle Tre Gole

In tutto sono stati sfollati 1,4 milioni di persone. Lunga 2.309 metri con un bacino d’acqua alto 175 metri, si prevede produca 84,7 miliardi di chilovattori annui. Ma esperti temono per le conseguenze ambientali e geologiche.

Pechino (AsiaNews/Agenzie) – E’ stata evacuata l’ultima città che sarà sommersa dalle acque della gigantesca diga delle “Tre Gole”,  costata 22 miliardi di dollari e lunga 2.309 metri, che può ora raggiungere l’altezza finale di 175 metri.

Il 22 luglio è finito l’esodo anche da Gaoyang (Hubei centrale), in totale sono state sfollate 1,4 milioni di persone. Finita nel 2003, finora l’acqua nel bacino è alta “soli” 156 metri.

Pechino prevede di produrre 84,7 miliardi di chilovattori di energia idroelettrica ogni anno, sufficiente per le esigenze delle contee di Los Angeles, San Francisco e Sacramento. Ma scienziati ed esperti ammoniscono contro i pericoli per l’ambiente e il territorio e osservano che nella zona le frane sono diventate più frequenti. Ad aprile proprio Gaoyang è stata in parte spazzata via da  uno smottamento e, poco tempo dopo, da una frana che ha ucciso 35 persone. Molti esperti si chiedono se siano conseguenza dei lavori per la diga. Ma lo Stato risponde che sono stati stanziati 12 miliardi di yuan (circa 1,2 miliardi di euro) per opere di “risanamento ambientale”.

Le preoccupazioni sono aumentate dopo il terremoto del Sichuan a maggio, che ha anche danneggiato molte grande dighe.

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