15/12/2003, 00.00
medio oriente
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Il mondo arabo fra esultanza e silenzi

Nei paesi del Medio Oriente la notizia della cattura di Saddam Hussein è stata commentata in modi diversi, perfino opposti. Riportiamo qui alcune dichiarazioni raccolte dalla redazione di AsiaNews.

Qatar

Doha (AsiaNews/SCMP) – L'arresto di Saddam Hussein è un punto di svolta per l'Iraq e per il Medio Oriente. Lo afferma Louay Bahry, scienziato politico irakeno dell'università del Qatar. Esso è un forte messaggio a tutte le monarchie  e dittature dei paesi arabi che hanno sostenuto Saddam Hussein e negano al democrazia al loro popolo. "Essi dovranno imparare a cambiare ed accettare le richieste della loro gente", ha detto. La brutalità del potere di Saddam Hussein per più di 30 anni, ha terrorizzato e reso mute molte persone. Finalmente questo velo è tolto. "Essi si sentiranno più liberi di dire  e di fare quello che sentono più giusto per stabilire un nuovo ordine nella nazione… I suoi seguaci diminuiranno. Ciò non vuol dire che non vi sarà più resistenza verso gli americani e che non vi saranno anche agitazioni fra gli estremisti religiosi".

 

Siria

Damasco (AsiaNews/An Nahar) - Il Ministro dell'Informazione siriana Ahmad Al-Hassan ha commentato così la cattura di Saddam Hussein: " la Siria non basa la propria politica sulla sorte degli individui e spera nella fine dell'occupazione irachena e nella creazione di un governo indipendente che rappresenti il popolo".

 

Egitto – Lega Araba

Cairo (AsiaNews/Al Hayat) – Ahmad Maher, Ministro degli esteri egiziano, ha auspicato che la cattura di Saddam "possa accelerare la consegna dei poteri in mano agli iracheni".

Il Segretario Generale della Lega Araba, Omru Mussa, definisce la cattura di Saddam " un evento importante" e la considera " la caduta e la fine definitiva dell'ex-regime".

 

Palestina

Gerusalemme (AsiaNews/agenzie) -Yasser Arafat e il suo governo non hanno fatto alcun commento sulla cattura di Saddam Hussein. Ma un capo di Hamas, Abdel Aziz Rantisi, ha detto che "l'America dovrà pagare un alto prezzo per l'errore" di catturare l'ex Rais. Ciò che gli Stati Uniti hanno fatto è orribile e condannabile. È un insulto a tutti gli arabi e un insulto ai musulmani".

Hamas, e altri gruppi islamici hanno detto che l'arresto dell'ex dittatore non fermerà gli attacchi della "resistenza irakena".

 

Israele

Gerusalemme (AsiaNews/agenzie) – Il primo Ministro Ariel Sharon si è congratulato al telefono con il presidente George W. Bush, per il successo dell'operazione dell'arresto.

"Ho detto a Bush che questo è un grande giorno per il mondo democratico, per coloro che lottano per la libertà e la giustizia e che si oppongono al terrore" ha detto Sharon ai giornalisti. " Il mondo intero può tirare un respiro di sollievo: il dittatore che ha distrutto l'Iraq non potrà interferire più con la ricostruzione"

Giordania

Amman (AsiaNews/Al Hayat) – Asma Khadr, portavoce del governo giordano, ha dichiarato: "Spero che sia definitivamente chiusa una pagina e che il popolo irakeno possa nel più breve tempo possibile, riprendere in mano il potere e costruire un'avvenire consono alla volontà dei suoi figli, di tutte le confessioni religiose".

 

Arabia Saudita

Riad (AsiaNews) - Non vi è ancora alcuna dichiarazione ufficiale da parte del governo saudita. Ma Abdulrahman Al-Zamil, membro del parlamento, intervistato da Voice of America, ha definito la cattura del Rais iracheno "una vittoria psicologica per il popolo iracheno che potrà ora concentrarsi sul proprio futuro senza temere un ritorno di Saddam al potere".

 

Iran

Theran (AsiaNews/Irna) - Il Ministro degli esteri Hamid-Reza Asefi è soddisfatto della cattura di Saddam ed ha annunciato che la "Nazione iraniana condivide la gioia del popolo iracheno". Anche Asefi si augura che tutto questo "faciliti il trasferimento del potere al popolo iracheno e al ritiro delle Forze di occupazione dalla Regione".

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