26/09/2012, 00.00
INDONESIA
Invia ad un amico

Jakarta, nuova cellula estremista legata ad al Qaeda: otto arresti

di Mathias Hariyadi
Il gruppo chiamato Indonesian Al-Qaeda era affiliato alla rete di bin Laden e stava progettando attentati sanguinari. Gli inquirenti hanno individuato un nuovo tipo di detonatore e una sostanza liquida “estremamente letale”. Fra i possibili obiettivi dei fondamentalisti il tempio buddista di Borobudur, patrimonio dell’umanità.

Jakarta (AsiaNews) - La polizia indonesiana ha individuato una nuova cellula estremista islamica, di recente formazione, legata al movimento internazionale del terrore fondato da Osama bin Laden. Il gruppo fondamentalista si chiama Indonesian Al-Qaeda e, secondo indiscrezioni filtrate dagli ambienti investigativi, avrebbe già "pianificato" - anche se non vi erano date certe - una serie di devastanti attentati contro obiettivi sensibili del Paese. Il portavoce numero due delle forze dell'ordine di Jakarta, il generale di brigata Boy Rafli Amar, spiega che questa nuova organizzazione estremista ha "progettato" un nuovo modello di detonatore, sfruttando recipienti per la cottura del riso per aumentare gli effetti dell'esplosione e causare maggiori vittime e danni.

Il nuovo metodo di fabbricazione degli ordigni è stato scoperto dagli agenti dell'anti-terrorismo, nel corso di un raid avvenuto la scorsa settimana a Surakarta (Solo), nello Java centrale, in seguito al quale sono stati arrestati otto sospetti estremisti. Alla guida del gruppo vi sarebbe Badri Hartono, meglio noto col nome di battaglia Toni, 45 anni, fermato in precedenza dalla polizia.

Nel corso dell'operazione, i reparti della sicurezza hanno sequestrato decine di materiali e oggetti atti alla preparazione di bombe artigianali, fra cui una sostanza liquida "estremamente letale" come conferma il gen. Amar. Per chiarire il pericolo, l'alto ufficiale spiega che è equiparabile alla bomba fatta esplodere da un kamikaze a bordo di un minivan nell'agosto 2003, che ha colpito il Marriot Hotel a South Jakarta provocando la morte di 12 persone e ferendone altre 150.

Assieme a Toni, la polizia ha fermato altri sette sospetti estremisti in diverse aree fra cui Solo, Tangerang e West Kalimantan. Fra gli arrestati vi è anche Joko Tri Priyanto, già condannato a tre anni di prigione e rilasciato nel 2007, per aver offerto alloggio e ospitalità al terrorista malaysiano Noordin Moh. Top. Un altro componente della neonata cellula estremista guidata da Badri Hartono è Thorik, già scelto come possibile attentatore suicida in un attacco tuttora in fase di studio.

Nei giorni scorsi Djoko Suyanto, ministro per la Sicurezza, non ha voluto confermare le voci filtrate di recente, secondo cui la cellula estremista Indonesian Al-Qaeda avrebbe attaccato il tempio di Borobudur a Magelang, nello Java centrale, il più grande luogo di culto buddista al mondo e patrimonio mondiale dell'umanità. 

 

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Sumatra: turisti occidentali nel mirino dei terroristi islamici
04/07/2008
Doppio attentato in Pakistan, 90 morti. Risposta di al Qaeda alla morte di Bin Laden
13/05/2011
Ucciso Al Farouq, leader di al Qaeda nel sud est asiatico
27/09/2006
Arrestati 4 terroristi coinvolti nell'attentato all'ambasciata australiana
24/11/2004
Mufti saudita: terroristi e fiancheggiatori commettono un “peccato grave”
05/07/2008


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”