30/04/2012, 00.00
PAKISTAN
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Lahore: cristiani sotto shock per l’omicidio di un attivista e leader politico

di Jibran Khan
Chaudhry Irshad Younas è stato ucciso a colpi arma da fuoco la sera del 27 aprile. Ad assassinarlo sarebbe stato il giovane Nadeem Sohtra, figlio di un leader del movimento cristiano Apma di Sheikhpura. Ancora ignote le cause del gesto. In queste ore sono in corso gli interrogatori della polizia per chiarire il movente.

Islamabad (AsiaNews) - La comunità cristiana pakistana è ancora sotto shock per l'assassinio di Chaudhry Irshad Younas, attivista e leader politico, ucciso a colpi di arma da fuoco la sera del 27 aprile scorso (nella foto). La mattina del giorno seguente, gli inquirenti hanno aperto un fascicolo di inchiesta a carico di Nadeem Sohtra, il presunto omicida, che ha cercato di fuggire dopo aver sparato. Al momento non si hanno ancora dettagli sul movente che ha spinto l'uomo, figlio di un leader cristiano del Punjab, a sparare; maggiori elementi potrebbero emergere dagli interrogatori in corso in queste ore.

Attivisti, capi cristiani e semplici fedeli hanno partecipato alle esequie di Chaudhry Irshad Younas, politico cristiano originario di Youhanabad, a Lahore, nel Punjab. Ad ucciderlo sarebbe stato il giovane Nadeem Sohtra, figlio di Naseem Sohtra, coordinatore per Sheikhpura del movimento cristiano All Pakistan Minorities Alliance (Apma), fondato dal ministro per le Minoranze Shahbaz Bhatti assassinato dagli estremisti islamici il 2 marzo 2011.

Dalle prime informazioni emerge che Nadeem ha incontrato la vittima nella sua abitazione e, poco dopo, ha sparato. I proiettili hanno raggiunto Chaurhry al petto, mentre una terza pallottola è andata a vuoto. La polizia è subito intervenuta arrestando il presunto omicida, che cercava di fuggire; il politico cristiano è morto poco dopo e a nulla è servito il tentativo di trasportarlo in ospedale.

Le organizzazioni umanitarie Masihi Foundation e Life for All hanno condannato con forza l'assassinio, sottolineando che la vittima era "un impavido, appassionato uomo politico e attivista sociale", che più volte in passato "aveva fatto sentire la propria voce contro le ingiustizie". Interpellato da AsiaNews p. John Maxwell, dell'arcidiocesi di Lahore, parla di "enorme perdita per la comunità", perché era una persona che aveva a cuore "il futuro dei giovani cristiani e forniva loro diverse opportunità" in ambito lavorativo e umano.

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