Raid di Islamabad su Kabul: nel mirino il leader dei talebani pakistani
Le notizie di oggi: governo israeliano approva nella notte il piano Trump, ma a Gaza si è continuato a sparare. Nuovo terremoto di magnitudo 7,4 nel sud delle Fillippine: allarme tsunami nel Pacifico. Kim celebra gli ottant'anni del Partito dei Lavoratori di Corea con il leader vietnamita To Lam e il premier cinese Li Qiang. Il presidente del Kirghizistan ha incontrato i suoi predecessori fuggiti all'estero a Dubai per "smettere di litigare".
PAKISTAN-AFGHANISTAN
Due potenti esplosioni hanno scosso nella tarda serata di ieri il centro di Kabul, alimentando ampie speculazioni su un possibile attacco aereo mirato del Pakistan contro Noor Wali Mehsud, il leader di Tehrik-i-Taliban Pakistan (TTP), gruppo a lungo accusato da Islamabad di aver orchestrato attacchi oltreconfine, di cui non è chiara la sorte. Funzionari dei talebani afghani hanno minimizzato l’accaduto, riferendo che non ci sono state vittime né danni; secondo altre fonti Mehsud sarebbe invece morto. Secondo testimoni e media locali, le esplosioni si sono verificate giovedì notte nei pressi di Abdul Haq Square, nel Distretto 8 della parte orientale della capitale.
ISRAELE-GAZA
Al termine di una seduta fiume protrattasi per ore nella notte il governo israeliano ha approvato la prima fase dell’accordo su Gaza, frutto dei negoziati di Sharm el Sheik che dovrebbe portare al cessate il fuoco e alla liberazione degli ostaggi. Nella notte sono però continuati ancora i bombardamenti, mentre l’esercito israeliano dichiara che il ritiro delle sue truppe da Gaza City sta avvenendo “secondo le linee stabilite” (che al momento garantirebbero il mantenimento del controllo del 53% della Striscia) e “sotto copertura dell’artiglieria”. Ieri ci sono stati ancora morti e feriti, tra cui anche una persona rifugiata presso la parrocchia della Sacra Famiglia, colpita all’addome da una scheggia mentre si stava recando all’ospedale Al Ahli.
FILIPPINE
A pochi giorni da quello nella provincia di Cebu, almeno una persona è morta nelle Filippine a causa di un nuovo potente terremoto di magnitudo 7.4 che ha colpito questa mattina l’isola meridionale di Mindanao. L’epicentro è stato localizzato al largo della provincia di Davao Orientale, a 62 chilometri a sud-est di Manay. Il sisma ha spinto i residenti a fuggire da case ed edifici, ha causato interruzioni di corrente in alcune aree della regione. È subito scattato anche un allarme tsunami nelle Filippine, in Indonesia e a Palau, che almeno in alcune zone, però, è già rientrato.
COREA DEL NORD
Il leader nordcoreano Kim Jong-un ha promesso di trasformare il Paese in un "paradiso" socialista "prospero" durante un evento per celebrare l'80º anniversario della fondazione del Partito dei Lavoratori di Corea. Il Paese sta ancora affrontando la "feroce pressione politica e militare degli avversari", ma il suo "prestigio internazionale" come membro leale delle forze socialiste sta aumentando ogni anno di più, ha dichiarato. Proprio in occasione di queste celebrazioni Kim sta ricevendo le visite di importanti personalità straniere tra cui il leader vietnamita To Lam e il premier cinese Li Qiang.
TAIWAN
Il presidente di Taiwan, Lai Ching-te, ha dichiarato che il suo governo costruirà un sistema di difesa aerea chiamato "T-Dome" per garantire una protezione multilivello contro le minacce nemiche, e ha invitato la Cina a rinunciare all’uso della forza per annettere Taiwan. I sistemi di difesa aerea attualmente in uso a Taiwan si basano principalmente sui missili Patriot di fabbricazione statunitense e sui Tien Kung (Sky Bow) sviluppati localmente. Lo scorso mese, Taiwan ha presentato il suo ultimo missile da difesa aerea chiamato Chiang-Kong, progettato per intercettare missili balistici a media quota e raggiungere spazi aerei più alti rispetto a quelli coperti dai Patriot.
RUSSIA
Il tribunale regionale di Kuban nel Caucaso settentrionale ha comminato una forte multa a una coppia di novelli sposi, Anton e Svetlana Petrenko, che durante il pranzo di nozze nella propria fattoria con tanti parenti e amici hanno messo tra le musiche del karaoke anche una canzone in lingua ucraina, per loro quella nativa. La canzone si è poi diffusa nei video trasmessi dai vari social, ed è stata considerata una forma di “discredito delle Forze armate della Russia”.
KIRGHIZISTAN
Il presidente del Kirghizistan, Sadyr Žaparov, ha incontrato a Dubai i suoi predecessori Akaev, Bakiev, Atambaev e Žeenbekov, che vivono all’estero per vari problemi giudiziari, e ha dichiarato all’agenzia Kabar di “aver raggiunto lo scopo prefissato di sedersi tutti intorno a un tavolo”, invitando a dimenticare il passato e “smettere di litigare” per dimostrare al mondo intero che il Paese oggi “vive nella pace, altrimenti non verrà nessuno a investire da noi”.
08/11/2018 12:29