28/11/2016, 08.51
IRAQ
Invia ad un amico

Sinjar, scoperte due fosse comuni di yazidi massacrati dallo Stato islamico

All’interno vi sarebbero i cadaveri di nove persone. La zona del ritrovamento nei pressi del villaggio di Umm al Shababik, fra Mosul e la frontiera siriana. Sale a 29 il numero delle fosse rinvenute nella zona di Sinjar dallo scorso anno, per un totale di 1600 cadaveri. 

 

Baghdad (AsiaNews/Agenzie) - Due fosse comuni, contenenti i corpi di membri della minoranza yazidi, perseguitati dallo Stato islamico (SI), sono stati scoperti nel nord dell’Iraq nel contesto dell’offensiva lanciata il 17 ottobre scorso dall’esercito e dai Peshmerga curdi. A riferirlo è un funzionario locale, secondo cui il ritrovamento è avvenuto “nel villaggio di Umm al Shababik”, nella regione nord-occidentale di Sinjar, tra Mosul e la frontiera siriana. 

Interpellato dall’Afp il sindaco di Sinjar spiega che le due fosse comuni, contenenti nove corpi ciascuna, distano circa 150 metri l’una dall’altra. In seguito alla “macabra scoperta”, aggiunge il funzionario, sale a 29 il numero delle fosse rinvenute nella zona di Sinjar dallo scorso anno, quando le forze che combatto lo SI hanno ripreso il controllo dell’area. 

A Sinjar è concentrata la grande maggioranza della comunità curdofona yazida; secondo il sindaco della città nelle fosse sono stati rinvenuti almeno 1600 cadaveri.

Fedeli di una religione pre-islamica, gli yazidi sono considerati degli eretici dallo Stato islamico che ha riservato ai membri della minoranza trattamenti di particolare crudeltà. I jihadisti hanno giustiziato gli uomini e reso schiave sessuali le donne.

Nel marzo 2015, l’Onu ha definito l'assalto dello SI agli yazidi un “tentativo di genocidio”. Secondo i leader della comunità, fino a 3mila donne sarebbero ancora oggi nelle mani dei jihadisti, usate spesso come oggetto sessuale e vendute da un miliziano all'altro come schiave.

Già in passato le milizie di Daesh [acronimo arabo per lo Stato islamico, SI] si sono macchiate di crimini efferati, fra cui omicidi di massa e sepoltura dei corpi in fosse comuni. Dall’inizio dell’offensiva per la riconquista di Mosul, le Nazioni Unite hanno ricevute diversi rapporti contenenti denunce di nuove atrocità commesse dai jihadisti.

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Offensiva di Mosul: un "campo di sterminio" dello Stato islamico
09/11/2016 08:55
Mosul: milizie sciite in lotta con lo SI per l’aeroporto di Tal Afar
17/11/2016 08:51
Attentati a Baghdad, decine di morti e feriti. L’esercito irakeno strappa Nimrud all’Isis
14/11/2016 08:55
Onu, scoperte 200 fosse comuni dell’Isis. Sacerdote caldeo: ferita ancora aperta
07/11/2018 11:16
A Mosul milizie sciite bloccano la via di fuga del "Califfo" al Baghdadi
28/10/2016 12:59


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”