28/03/2006, 00.00
VIETNAM
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Vietnam: gravi problemi sociali per i lavoratori della provincia del Dong Nai

di JB Vu

Vivono in case improvvisate con un salario appena sufficiente alla sopravvivenza. Non hanno i mezzi per tornare alle città natali e i cristiani non riescono neanche ad andare in chiesa la domenica.

Bien Hoa (AsiaNews) - In Vietnam nella sola provincia del Dong Nai ci sono 17 grandi zone industriali dove lavorano 200 mila persone fra le quali circa 14 mila cattolici. Ogni giorno vi vengono improvvisati nuovi alloggi per i lavoratori, dove le persone convivono con problemi sociali e tragedie.

"Sono venuta a Bien Hoa dalla diocesi Vinh", racconta ad AsiaNews una ragazza di 19 anni. "Lavoro qui da 2 anni, ma non ho ancora abbastanza soldi per tornare a casa. Guadagno appena il necessario per vivere, non posso neanche andare in chiesa la domenica".

"Abbiamo bisogno di un posto dove dormire", aggiunge un'altra giovane ragazza. "Per spendere di meno siamo costrette a dividere le stanze con altre persone, non importa se uomini o donne".

Alle persone manca il denaro per vivere, ma anche la loro spiritualità è indebolita, perché non riescono a realizzare il sogno di costruire una famiglia felice. "Siamo lontani dalle nostre città natali", spiegano i lavoratori della zona industriale di Ling Trung II. "Ma siamo lontani anche dalla chiesa, e a ciò dobbiamo aggiungere innumerevoli dispiaceri. Ogni giorno siamo di fonte a situazioni dolorose: in una industria due signore hanno dovuto partorire nel bagno, ed i loro bambini ancora non sono stati battezzati".

Il costo del lavoro in Vietnam è bassissimo, inferiore a persino alla Cina, e ciò attrae le imprese straniere, in modo particolare quelle di Taiwan e della Corea del Sud. La paga base in Vietnam era di 45-50 dollari al mese, ma dal 1999 il governo l'ha portata tra i 35 e i 45 dollari proprio per favorire gli investimenti esteri. Ai lavoratori come quelli del Dong Nai non sono richieste qualifiche o abilità particolari, quindi i datori di lavoro assumono con facilità e con facilità possono licenziare. Per lavorare, le persone devono adattarsi a tutti gli ordini dei datori di lavoro, come quello di lavorare la notte dalle 10 di sera alle 6 di mattina.

 

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