West Java, islamisti contro un imprenditore cristiano: Con i suoi progetti fa proselitismo
Jakarta (AsiaNews) - Aumentano i sentimenti anticristiani a Padang, capitale della provincia di West Sumatra. In queste settimane diversi gruppi islamisti, fra cui il Minangkabau People's Forum, hanno organizzato manifestazioni e diffuso comunicati contro quella che essi definiscono "una cristianizzazione" della provincia. Essi denunciano la costruzione di un complesso commerciale (v. foto) con annesse scuole ed ospedali finanziato da James T. Riadi, uomo d'affari di Jakarta di fede protestante e amico personale dell'ex presidente Usa Bill Clinton, attraverso la sua società Lippo Group.
Lo scorso 5 novembre, in occasione del capodanno islamico, sulla moschea di Nururl e in altri luoghi religiosi islamici di Padang sono apparsi manifesti contro la realizzazione del complesso della Lippo Group. Masfar Rasyid, leader islamista locale, afferma: "Noi ci opponiamo al piano di costruire un centro commerciale con ospedali e scuole nel nostro territorio". Per molti leader islamisti indonesiani Riadi sfrutterebbe i suoi complessi per diffondere la religione cristiana fra gli indigeni di Padang. Per il Majelis Ulama Indonesia (Mui) almeno 600 nativi si sarebbero finora convertiti al cristianesimo.
Dopo la provincia di Aceh in cui vige la Sharia, West Java è considerato uno dei luoghi più intolleranti del Paese. In questi anni si è assistito a un incremento dei movimenti islamisti anti-cristiani, che in più di una occasione si sono macchiati di violenze contro le locali comunità cattoliche e protestanti. Un esempio sono le decine di assalti contro la Yasmin Church di Bogor. Vittime di soprusi da parte degli islamisti sono anche gli Ahmadi, setta religiosa considerata eretica dall'islam sunnita.
02/12/2013
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