Un libro pubblicato in Italia ripercorre la storia del vescovo missionario di Zhengzhou, l'ultimo predecessore di uno dei tre vescovi da poco ordinati nella Repubblica popolare cinese. Un esempio straordinario di coraggio e fedeltà al Vangelo nelle carceri comuniste che Paolo VI lodò per l'amore che mantenne sempre vivo anche nell'esilio per il gregge che gli era stato affidato.
Fondato dai missionari del Pime è meta di pellegrinaggi per centinaia di migliaia di fedeli. Il vescovo mons. Raja Rao: “Maria qui è benedetta anche da chi non è cristiano”. Il superiore generale del Pime p. Brambillasca: “Sia un luogo dove le vocazioni missionarie continuino a nascere per il mondo intero”.
Il nunzio apostolico mons. Pioppo ha presieduto l’ordinazione episcopale del nuovo vescovo coadiutore mons. Fransiskus Nipa. Presente anche l’arcivescovo mons. John Liku Ada’ che ha da poco compiuto 75 anni e ha problemi di salute che ne limitano l’attività. Fra i primi incarichi la cura delle 49 parrocchie presenti in quattro province dell'isola di Sulawesi.
Aperto a Kanazawa un Centro di sostegno dove convergono gli aiuti raccolti dalle altre diocesi per le comunità messe in ginocchio dal sisma che il 1 gennaio ha fatto 232 morti. Nelle cittadine più colpite di Wajima e Nanao far ripartire i servizi per i più piccoli nonostante le gravi difficoltà diventa una priorità. Insieme a un "ristoro" che oltre a offrire un pasto caldo torna a far incontrare le persone.
La solenne cerimonia a Phan Tieh dopo quella "parlallela" svoltasi il 29 ottobre scorso ad Hanoi per mons. Francois Pallu. Missionari francesci del XVII secolo furono i primi due vescovi del Paese. A loro si devono i primi sacerdoti locali e la prima congregazione di suore in Asia. Gesto simbolico della vitalità della Chiesa vietnamita.
Nella solennità dell'Epifania la consacrazione della nuova chiesa della parrocchia di San Giuseppe, nel quartiere vicino al confine. Una presenza storica divenuta troppo piccola in un quartiere che sta crescendo e cambiando volto con i nuovi complessi residenziali per gli studenti e i lavoratori del governo che provengono dalla Cina continentale. Il parroco p. Pietro Paolo Dossi, missionario del Pime: "Un invito a rinnovarsi anche per la nostra comunità".
Nelle parrocchie del Paese ma anche nella diaspora dei migranti in ogni angolo del mondo si rinnova la tradizione del Simbang Gabi, le celebrazioni all'alba nei giorni della novena del Natale. Il presidente della Conferenza episcopale mons. David: "Ci aiutino ad accogliere davvero Cristo nella nostra vita".
La testimonianza di mons. Louis Nguyen Anh Tuan, vescovo di Ha Tinh, che nelle scorse settimane ha partecipato al Sinodo. La gioia dei fedeli per la lettera di papa Francesco, l'attesa per una sua visita, la solidarietà promossa dai cristiani durante il Covid che ha fatto crescere la fiducia. "Noi un modello per le relazioni con Pechino? Speriamo, ma il contesto diverso: il nostro è un Paese che oggi vuole aprirsi al mondo. Buoni cittadini? Per noi esserlo vuol dire testimoniare il Vangelo".
Almeno 4 i morti e decine di feriti in un gravissimo attentato contro i cristiani nell'università della città a maggioranza musulmana che a Mindanao già nel 2017 fu teatro di cinque mesi di guerra dopo che un gruppo islamista locale ne assunse il controllo proclamando lo Stato islamico. Il presidente dei vescovi filippini mons. David: "Uccisi mentre professavano la propria fede. Ma la Chiesa andrà avanti a lavorare per la pace".
In esclusiva ad AsiaNews una riflessione del presule turco che ieri ha ricevuto l'ordinazione episcopale. Dialogo, ricostruzione e impegno a consolidare la Chiesa locale. Nell’omelia il vicario di Istanbul ha ricordato il suo essere “strumento di consolazione e messaggero di speranza” a una comunità segnata dal sisma. Oggi pranzo con il patriarca ortodosso Bartolomeo e prima messa con i giovani.
La testimonianza di una suora che da vent'anni svolge il suo ministero al servizio dei senzatetto e dei bisognosi delle baraccopoli del Bihar: "Troppo spesso sperimentano di non essere importanti, nessuno si ferma a notarli. Ascoltiamo, invece, le loro domande a cui è difficile rispondere".
Missionario degli Oblati di Maria Immacolata, da oltre trent’anni lavora al servizio dei poveri vicino a Seoul, dove la società è molto competitiva e si rifiuta di vedere gli ultimi
L'arcivescovo di Pechino atteso tra pochi giorni per la visita che ricambia quella compiuta da Chow nella capitale cinese in aprile. Le parole alla diocesi del nuovo cardinale rientrato da Roma dopo il Concistoro e la partecipazione al Sinodo: "Anche a Hong Kong siamo divisi: facciamo qualche passo per raggiungere quanti sono lontani da noi, sia nel mondo fisico sia in quello digitale”.
La prima sessione dell'Assemblea sinodale si è conclusa con la votazione della relazione di sintesi che su tante questioni evidenzia convergenze, questioni aperte e proposte emerse durante i lavori a Roma. Dal documento pubblichiamo il capitolo 5 dedicato al tema del rapporto tra missione e inculturazione, molto significativo per tante realtà dell'Asia. Indicata a tutto il mondo l'immagine tipicamente asiatica del "togliersi le scarpe" per andare incontro all'altro.
Entra nell'ultima settimana l'Assemblea in corso a Roma. L'arcivescovo di Tokyo: "In Asia Chiese ancora molto clericali, dare spazio ai laici significa anche fare i conti con i tempi delle famiglie". Il presidente dei vescovi filippini: "Come Gesù incontro a tutti".
Papa Francesco ha nominato mons. Linus Neli alla guida dell'arcidiocesi di Imphal, da mesi scossa dalle violenze etniche che hanno già causato 200 morti. Il nuovo arcivescovo ad AsiaNews: "Preghiamo per una pace che non sia solo cosmetica, forti di una speranza che ha la sua radice in Dio. Resteremo accanto ai profughi che ancora soffrono nei campi".
Alla vigilia dell'Assemblea che si apre a Roma e dove saranno presenti anche due propri vescovi la Chiesa cattolica del Vietnam ha inviato un messaggio ai fedeli in cui si indica per il 2024 il tema della valorizzazione della missione dei laici. "In Vietnam a causa di circostanze storiche, unite a condizioni di vita difficili e a un'errata comprensione della dottrina, alcuni vivono la loro fede passivamente. Ma il patrimonio di fede trasmesso dal sangue dei martiri è affidato a ciascuno di noi".
Promosso alla Royal University dagli storici locali e dalle Missions Etrangères de Paris ha visto la partecipazione di tanti giovani ricercatori, interessati a conoscere una storia iniziata cinque secoli fa, ben prima del protettorato francese. P. Legnani (Pime): "Un momento importante per ricordare anche quanti hanno condiviso le sofferenze del popolo Khmer".
A Pagadian, nella provincia di Zamboanga del Sud, la fondazione promossa dai missionari di San Colombano ha festeggiato l'anniversario della sua presenza a sostegno delle famiglie povere con ragazzi con disabilità. Percorsi scolastici, assistenza domiciliare e aiuto nell'inserimento al lavoro le attività portate avanrti. Ma soprattutto l'eliminazione dei pregiudizi nei loro confronti.
La piccola Chiesa della Mongolia che in questi giorni incontra papa Francesco è legata da un filo rosso alla diocesi cinese di Ningxia, dove fino a tre anni fa viveva l'unico vescovo (clandestino) mongolo della storia della Chiesa cattolica. Noto anche con il nome di Ma Zhongmu, imprigionato per 11 anni per aver rifiutato di aderire all'Associazione patriottica, dopo la Rivoluzione culturale come un pastore aveva radunato uno ad uno il gregge disperso dei cattolici. E tradotto in lingua mongola la Bibbia e il Messale romano.
Di ritorno dalla Gmg di Lisbona la religiosa asiatica scelta da papa Francesco tra i presidenti delegati dell'Assemblea di ottobre racconta ad AsiaNews le sue attese sul Sinodo: "Vivere in un Paese dove noi cristiani siamo minoranza mi ha insegnato ad ascoltare, provare a comprendere, pregare per capire dove lo Spirito guida la nostra coscienza. E a capire che prima di ogni altra cosa dobbiamo amare tutti come Gesù". L'arcivescovo di Tokyo mons. Kikuchi: "Orgogliosi e grati per il ruolo a lei assegnato".
Quasi un terzo dei missionari presenti nella piccola comunità cattolica che tra qualche giorno accoglierà papa Francesco sono originari della Corea del Sud. Dal servizio educativo delle suore di Saint Paul de Chartres ai sacerdoti fidei donum della diocesi di Daejeon che per una scelta dell'allora vescovo Lazzaro You Heung-sik da anni invia i seminaristi del quinto anno d'estate in Mongolia. La vita donata da p. Kim Stephano Seong Hyeon nel ricordo di p. Peter Sanjajav, il secondo sacerdote autoctono.
la testimonianza di sr. Marie e sr. Teresa che a Kompong Cham hanno ridato vita dopo il sanguinario regime dei Khmer rossi alla congregazione delle Amanti della Croce. Un cammino iniziato negli anni Novanta che è andato di pari passo con la ricostruzione del Paese.
L’annuncio di papa Francesco al termine della Messa conclusiva a Lisbona. Si avvera il desiderio confidato qualche mese fa ad AsiaNews dall’arcivescovo della metropoli coreana, mons. Peter Chung Soon-taick. Un incontro mondiale dei giovani nel Paese dove il più basso tasso di fertilità al mondo li sta facendo rapidamente diminuire. Un cammino già iniziato per la Chiesa coreana portando in Portogallo più di mille giovani.
Grande gioia per l'ordinazione di p. Sukhen Dulal Tigga, 32 anni, di etnia oraon. Il vescovo mons. Tudu: "Rappresenterà la nostra diocesi nel mondo. È un dono che sosterremo con al preghiera e con l'amore". Il nuovo sacerdote ad AsiaNews: "L'esempio dei missionari e la vita semplice vissuta intermanete al servizio degli altri da mia zia le mia fonti di ispirazione".
Teologa di Manila e segretario esecutivo dell'Ufficio per le questioni dottrinali della Fabc è stata scelta da papa Francesco tra i dieci non vescovi asiatici che prenderanno parte all'Assemblea di ottobre. Ad AsiaNews racconta le sue impressioni sul cammino sinodale: "Mi ha dato energia, perché vedo la conversione e il rimodellamento della Chiesa verso un orientamento più missionario".
P. Criveller, missionario del Pime e sinologo: nella nomina di Shen Bin a vescovo di Shanghai il papa ha a cuore il bene del popolo di Dio e noi con lui. Ma dall'intervista del card. Parolin emerge chiaro il disappunto della Santa Sede per la situazione venutasi a creare. Ed è difficile immaginare che le autorità cinesi che tanto insistono su una politica all'insegna della nazionalizzazione delle religioni interrompano i gesti unilaterali.
Il racconto di una missionaria salesiana indiana che svolge il suo ministero tra gli appena 1500 cattolici mongoli che dal 31 agosto al 4 settembre accoglieranno il pontefice. "Il nostro popolo si sente privilegiato, onorato e benedetto da questo dono. Preghiamo perché porti passi in avanti, rendendo più facile il servizio che la Chiesa offre a tutti nell'educazione e nella carità".
La testimonianza di p. Ajo Thelappilly, sacerdote cattolico indiano da una decina d'anni missionario in una delle zone più povere ai piedi dell'Himalaya. "La Chiesa locale qui è ancora agli inizi". Il sogno di poter strappare i piccoli al lavoro nei mercati o negli alberghi delle città.
L’ordinazione presieduta ieri da mons. Stephen Chow. I primi ricevettero l’imposizione delle mani dal card. Wu nel luglio 1997, pochi giorni dopo il ritorno sotto Pechino; oggi sono una trentina quelli attivi. Un segno importante per tutta l’Asia, il continente con meno diaconi permanenti.