Incontro tra i due leader a margine del summit dell’Organizzazione per la cooperazione di Shanghai. Lo zar russo appoggia in modo pieno la politica cinese su Taiwan; apprezza linea “equilibrata” dei cinesi sull’Ucraina. Il presidente cinese tesse però la sua tela in Asia centrale, uno spazio geopolitico rivendicato dal Cremlino.
Il premier vuole che il Paese mantenga la politica di “riforme e aperture” alla base del miracolo economico cinese. Con la sua “prosperità comune”, Xi punta a centralizzare il potere. Economia nazionale in difficoltà, con una popolazione in rapido invecchiamento. Centrale per il futuro la scelta del nuovo primo ministro.
Le autorità cinesi hanno offerto condoglianze, ma l’ex leader sovietico è giudicato il responsabile della fine di un grande impero. Per molti in Cina, il suo errore maggiore è di essersi fidato dell’Occidente. Deng Xiaoping lo considerava un “idiota”. Poco dopo la sua visita a Pechino nel maggio 1989, il regime ordina il massacro di Tiananmen.
Il dibattimento per il magnate cattolico fondatore del quotidiano Apple Daily - in cella da 20 mesi - comincerà il 1 dicembre. Il giudizio sarà affidato a un collegio di tre giudici appositamente nominati, facendo cadere un cardine delle tutele giuridiche del sistema locale. Lai ha annunciato che si dichiarerà innocente rispetto alle accuse di “sedizione e cospirazione con forze straniere” per le quali rischia il carcere a vita.
Nella città dell'Hubei il "congresso" incaricato di dettare la linea e rinnovare le cariche. Il vice-ministro Cui Maohu elogia "l'autonomia e indipendenza" della Chiesa cinese e chiede di "studiare e mettere in atto seriamente le direttive di Xi Jinping". Nel bilancio dei sei anni trascorsi dalla precedente Assemblea nemmeno un accenno all'Accordo con il Vaticano sulla nomina dei vescovi.
Secondo gli analisti, l'esercito cinese ha bisogno di persone con competenze specialistiche per modernizzarsi. Nuovo Libro bianco di Pechino su Taiwan prospetta una riunificazione con meno autonomia di quella offerta in precedenza all’isola.
Il lancio dei Dongfeng rientra nelle esercitazioni militari in risposta alla visita di Nancy Pelosi a Taipei. I cinesi hanno aggiunto una settima zona per le proprie manovre. Una di queste si sovrappone alla zona economica esclusiva nipponica, che Pechino dice di non riconoscere.
È ritenuta incompatibile con la Convenzione internazionale sui diritti civili e politici. L’ex colonia britannica è firmataria del documento, a differenza del governo centrale cinese. Critiche per la repressione della libertà di espressione. Invocata indagine sull’operato della polizia durante le proteste pro-democrazia del 2019.
P. Mella inizia una tre giorni di protesta davanti la prigione di Shek Pik. Incita gli attivisti imprigionati a non perdere la speranza. A gennaio aveva manifestato invocando il rilascio del magnate cattolico Jimmy Lai. Dall’imposizione della legge sulla sicurezza, la polizia ha arrestato quasi 200 persone; 113 quelle finite a processo.
È uno dei feudi politici del presidente cinese, da cui sta promuovendo alleati alle massime cariche dello Stato. Wang Xiaohong è ora zar della sicurezza nazionale: può controllare i rivali di Xi. La fazione del Fujian ha un piede anche nella Commissione militare centrale. La sua ascesa minacciata dai protetti di Xi nel Zhejiang e da quelli del premier Li Keqiang.
Xi Jinping è arrivato nell'ex colonia britannica per dimostrare che la normalizzazione è diventata una priorità assoluta. Il 1 luglio 1997 Martin Lee e Margaret Ng dal balcone del Parlamento chiedevano libertà e democrazia, mentre oggi fanno i conti con le conseguenze della Legge sulla sicurezza nazionale. E Hong Kong diventa sempre più una città triste, depressa e impaurita.
Lu Ke usava bambini in Malawi per girare filmati a scopo di lucro. Nella blogosfera cinese circolano video di persone africane che inviano messaggi di auguri: in alcuni vi sono contenuti razzisti. La vicenda ha scatenato proteste in Malawi. Razzismo nuovo fronte che potrebbe incrinare le relazioni tra Cina e Africa.
Con la politica “zero-Covid”, senza codice sanitario è impossibile viaggiare o accedere a luoghi pubblici. Correntisti di quattro banche dell’Henan hanno presentato reclami dopo aver scoperto di non poter prelevare il proprio denaro. In molti sono in quarantena dopo che il loro codice Qr è diventato rosso. I test antigenici dimostrano però la loro negatività al virus.
Il Victoria Park sarà ancora vuoto: le autorità vogliono cancellare la memoria dei caduti del 4 giugno 1989 per mano della leadership cinese. Gli organizzatori della tradizionale commemorazione sono in carcere. Anche dalla Chiesa cattolica timori per la legge sulla sicurezza.
La Cina rischia di fallire gli obiettivi di crescita fissati dal governo. Situazione economica attuale peggiore di quella del 2020, a inizio pandemia. Li chiamato a risolvere i problemi economici creati dalle politiche di Xi. Da qui al Congresso del Partito comunista in autunno sarà lotta politica tra le fazioni dei due leader.
Con i Rajapaksa al potere, finanziati da Pechino progetti infrastrutturali spesso inutili e troppo costosi. Il porto e l’aeroporto nel distretto di Hambantota sono gli esempi più eclatanti. La Cina ha il 10% del debito estero di Colombo, come il Giappone, ma a tassi d’interesse molto più alti.
Le autorità inaspriscono le misure di chiusura in diverse parti del Paese, come richiesto dal leader supremo Xi Jinping. Censurati i commenti online che mettono in discussione i lockdown. Anche le imprese Usa presenti in Cina criticano la politica “zero-Covid” di Pechino.
La fazione di cui fa parte il premier Li Keqiang ha perso quattro milioni di iscritti in 10 anni. 20° Congresso del Partito comunista: il presidente cinese vuole un alleato come nuovo primo ministro. Solo peggioramento della pandemia e crisi economica potrebbero ostacolare Xi, portando alla guida del governo Hu Chunhua, esponente della Gioventù.
Il design del testo tascabile ricorda quello distribuito durante l'era di Mao. È parte della propaganda prima del 20° Congresso del Partito comunista cinese, che con ogni probabilità garantirà a Xi il suo terzo mandato. Le autorità censurano il dibattito online sulla storia del Pcc.
Crescita economica al 4,8% nel primo trimestre; disoccupazione al 6% in marzo, la più alta dal 2018. In preparazione del 20° Congresso del Partito comunista, non cambia la linea del presidente cinese. I lockdown scatenano le proteste dei cittadini. Le aziende lottano per sopravvivere.
Li Qiang, segretario locale del Pcc e alleato di Xi Jinping, sotto attacco per la gestione dell’emergenza Covid-19: era il favorito per succedere al premier Li Keqiang. Rischio sommosse se la crisi sanitaria si estenderà portando gravi riflessi economici. Con Xi indebolito, spazio alle fazioni che lo contrastano.
Spinti dalla politiche “redistributive” del leader cinese, come dal giro di vite contro i giganti hi-tech, immobiliari e dell’insegnamento privato. In Cina vi sono 626 miliardari: potenzialmente un contropotere agli occhi del regime. Nelle aree rurali cinesi il reddito pro-capite è meno della metà di quello nelle città.
Consegnati jet da combattimento e una fregata, in attesa del possibile arrivo di 8 sottomarini. In 10 anni la Cina ha venduto ai pakistani armamenti per quasi 6 miliardi di dollari. Pechino sfrutta la guerra in Ucraina, e la distrazione Usa, per avanzare in Asia meridionale. Rimangono le tensioni di confine con Delhi.
Poco meno di 5mila morti in tre mesi, soprattutto anziani. Criticato da popolazione, imprese ed esperti, il governo cittadino prepara nuove regole sanitarie. La leader locale Carrie Lam attaccata anche da esponenti del suo campo (pro-Pechino). Le autorità centrali temono la situazione possa creare instabilità politica e sociale.
Bilancio della difesa crescerà del 7,1% quest’anno, superiore alla crescita prevista del Pil (5,5%). L’annuncio arriva dal premier Li Keqiang alla riunione annuale dell’Assemblea nazionale del popolo.
Con in mente un possibile attacco di Pechino, Su Tseng-chang ha voluto rimarcare come la resistenza degli ucraini stia mettendo in difficoltà l’avanzata dei russi. Taipei cerca però di rassicurare la popolazione, dicendo che le due situazioni sono diverse. Dubbi sulla reale volontà dei taiwanesi di combattere i cinesi.
I cinesi chiedono “moderazione” alle parti e una soluzione diplomatica, ignorando che la situazione è già fuori controllo. Accuse agli Stati Uniti di aver fomentato la crisi. La preoccupazione degli imprenditori in Cina. Possibile blocco dell’export di microchip taiwanesi alla Russia. Giappone pronto a nuove sanzioni.
Il video che la riprende ha scatenato l'indignazione online nel Paese. Neanche le Olimpiadi invernali riescono a distrarre l'attenzione del pubblico. Gli annunci incoerenti delle autorità non sono convincenti. Due attivisti arrestati. Vicenda censurata sul web.
Zhu Yi è finita nel mirino dell’opinione pubblica nazionale dopo due cadute. Secondo i critici è stata scelta solo per l'influenza del padre, un rinomato scienziato esperto di intelligenza artificiale. Acclamata invece la sciatrice Eileen Gu, anche lei nata negli Stati Uniti, vincitrice di un oro: le medaglie contano.
Fra cinque anni l’Esercito popolare di liberazione festeggia 100 anni. Influente accademico Jin Canrong: Pechino può prendere l’isola in una settimana, e gli Usa non lo possono evitare. Il Pentagono prepara risposta con alta mobilità di truppe e mezzi nella regione. Monito del docente nazionalista al Giappone.