Sostituisce Cui Maohu, rimosso nei giorni scorsi e sotto indagine per presunta corruzione. Diventa anche uno dei vice direttori del Dipartimento di lavoro del Fronte unito del Partito comunista. Nato nello Shandong, ha esperienze di governo a Wuhan e nella provincia del Qinghai.
Sostituisce Cui Maohu, rimosso nei giorni scorsi e sotto indagine per presunta corruzione. Diventa anche uno dei vice direttori del Dipartimento di lavoro del Fronte unito del Partito comunista. Nato nello Shandong, ha esperienze di governo a Wuhan e nella provincia del Qinghai.
Il patriarca ecumenico Bartolomeo I appoggia la creazione di una nuova giurisdizione ecclesiastica in terra lituana. Darà autonomia agli ortodossi lituani che non vogliono più dipendere dal patriarcato moscovita. Analogia con la Chiesa autocefala ucraina fondata nel 2018. Una risposta al sostegno del patriarca Kirill alla guerra putiniana contro l’Ucraina.
Due deputati della destra religiosa hanno proposto una norma che criminalizza ogni forma di “annuncio” di Gesù, carcere da uno a due anni. Vicario patriarcale: preoccupa “il clima generale“, “circolo vizioso” che coinvolge israeliani e palestinesi. Timori di perdita “del flusso di pellegrini”. Netanyahu promette di bloccare la legge (per non perdere consensi fra evangelici Usa).
In un villaggio il corteo è stato bloccato per due volte da una folla aizzata dagli estremisti del Bajrang Dal. Per permettere di effettuare la sepoltura in un terreno privato della famiglia è dovuta intervenire la polizia.
Cui Maohu finito nel mirino dell’anticorruzione. Sotto esame la sua attività nello Yunnan, la provincia da dove proviene. Alla guida della Sara dal giugno 2022: l’organismo è braccio esecutivo del Fronte unito del Partito comunista cinese. Quella contro Cui è la terza azione disciplinare di alto livello dalla chiusura della sessione annuale del Parlamento.
Dietro l’assalto alla chiesa, meta frequentata dai pellegrini di tutto il mondo, due estremisti ebraici che indossavano "yarmulke" e "tzitzit". Gli aggressori hanno cercato di colpire il vescovo che stava celebrando la funzione e ferito un sacerdote. I timori della comunità cristiana in vista della Settimana Santa e della Pasqua.
A sei mesi dalla calamità che ha seminato morte e distruzione in ampie aree del Pakistan le famiglie aiutate da AsiaNews sono state costrette a lasciare Allah Bachao Shoro perché minacciate da alcuni musulmani. Vivono tuttora in baraccopoli sotto le tende, esposte alle punture degli insetti e alle malattie. "Queste inondazioni crudeli hanno rovinato le nostre vite. Prego Dio che mandi qualcuno a sostenerci”.
Mentre Michelle Yeoh viene celebrata come prima donna asiatica ad aver vinto l'Oscar, Khairi Anwar ha trovato messaggi violenti sull'auto distrutta. Il suo film, uscito nel 2021, racconta la storia di una ragazza che cerca il senso della vita anche in religioni non islamiche. Il ministro delle Comunicazioni ha invitato a non farsi giustizia da soli, ma a inizio mese aveva preso le distanze dal regista.
Appello di Francesco all'udienza generale per le suore ortodosse russe oggetto di contesa politica nel conflitto in Ucraina: "Le persone consacrate sono un sostegno al popolo di Dio". Nella catechesi il pontefice si è soffermato sul significato dell'essere apostoli oggi. "Anche le relazioni tra di noi sono decisive per l'evangelizzazione".
Nella diocesi di Jabalpur un preside arrestato durante un'ispezione e altri ostelli sotto indagine. Pressioni dal presidente della Commissione nazionale per i diritti dell'infanzia, il nazionalista indù Priyank Kanoongo, non nuovo a iniziative contro le scuole cristiane. Il vescovo Almeida ha invitato i fedeli alla preghiera: "Abbiamo sempre servito i poveri, la verità emergerà in tribunale".
Il 20 marzo 2003 truppe Usa e britanniche davano il via all’operazione Iraqi Freedom che ha portato alla caduta di Saddam Hussein. E spalancato le porte al terrorismo e all’anarchia istituzionale, solo in parte superata nell’ultimo periodo. Il porporato ripercorre la storia recente del Paese e il fallimento di una operazione ammantata di libertà e democrazia.
Sultan Al Remeithi, già segretario generale del Consiglio musulmano degli anziani, racconta il pontificato da una prospettiva islamica. La firma del documento sulla “Fratellanza”, l’affermazione dei valori del cristianesimo contro il materialismo, i viaggi nei Paesi musulmani “trascendono il dialogo”. Le “sfide” da affrontare e la “voce della ragione” contro estremismo e terrorismo.
Il monito lanciato da Sayyid Muhammad Javad Alavi Borujerdi, nipote di uno degli insegnanti di Khomeini. La “strana passione” per lo zoroastrismo o “l’appartenenza” a una chiesa domestica. La perdita di “autorevolezza” dei leader religiosi. Le autorità danno la caccia ad alcune giovani che hanno ballato per la festa della donna.
Accolto l'invito giunto dall'arcidiocesi di Pechino. L'ultimo precedente risale al viaggio di mons. John Tong nel 2008 per le Olimpiadi, ma in quell'occasione non gli fu permesso di incontrare il vescovo della capitale Li Shan, oggi alla guida dell'Associazione patriottica. Nella delegazione ci sarà anche l'ausiliare mons. Joseph Ha, che nel 2019 fu molto vicino ai giovani delle proteste stroncate a Hong Kong con la Legge sulla sicurezza nazionale e gli arresti.
Oggi il pontefice ha ricevuto il rettore della prestigiosa università iraniana per le Religioni. In Iraq si chiude oggi una tre giorni di incontro e confronto promossa dalla Comunità di Sant’Egidio insieme all’Istituto Al-Khoei. Patriarca caldeo: di fronte alle sfide globali “centri di convivenza” per promuovere fraternità, confronto, collaborazione.
Premier uscente Li Keqiang: è necessario “guidare attivamente le religioni ad adattarsi alla società socialista”. Nell’Henan i credenti devono compilare un modulo online per messe, preghiere in moschea o riti in templi buddhisti. Sono 11 i rappresentanti cattolici nella nuova (e inutile) Conferenza politica consultiva del popolo cinese.
Si chiama Aneeta e ha 24 anni. Il suo ritrovamento è avvenuto dopo otto ore ed è stato possibile grazie all'intervento del parroco locale. La famiglia della ragazza è stata però trasferita in un altro villaggio per evitare ulteriori ritorsioni.
Lettera aperta al primo ministro affinché intervenga contro l'aumento degli atti di intolleranza degli estremisti indù. Tra i firmatari anche l'ex ministro degli Esteri Sujatha Singh. Qualche giorno fa alla Fiera mondiale del libro di Delhi è stato attaccato anche uno stand che distribuiva Bibbie. "Basterebbe una sola parola dei dirigenti del Bjp per fermare tutto questo".
Il Babylon Movement ne denuncia l’incostituzionalità, perché ignora i diritti delle minoranze. La norma è stata approvata nel 2016, ma solo nei giorni scorsi è diventata ufficiale con pubblicazione sulla Gazzetta. Multe sino a 16mila euro. Nel Kurdistan iracheno vandalizzato un millenario sito assiro con la scritta “Allah Akhbar”.
Commemorato in tutto il Paese il ministro cristiano ucciso nel 2011 per aver lottato contro l'estremismo islamico e le violazioni dei diritti delle minoranze. "Ci manca molto oggi una leadership come la sua". Le associazioni per i diritti umani: "Le leggi sulla blasfemia non solo non sono state abrogate, ma il numero di accusati ingiustamente è aumentato in questi anni".
Domani è in programma l’ordinazione episcopale e l’insediamento dell’arcivescovo dei siro-cattolici. Un territorio per anni senza un pastore e sacerdoti permanenti, ma che ha saputo restare vivo come comunità. Con decine di fedeli ha condiviso il sequestro per mesi nelle mani dell’Isis. Il “rinnovamento della formazione teologica e biblica” dei sacerdoti.
Nonostante il via libera da parte del tribunale, i residenti della città - roccaforte dei conservatori - hanno organizzato un banchetto con piatti a base di carne di maiale e posizionato teste di suino mozzate davanti all'edificio. Anche dopo l'accoglienza di rifugiati afghani e yemeniti si erano accese le polemiche. Un'immagine del Paese che contrasta con quella progressista diffusa dal K-pop.
Anwar Kenneth fu condannato a morte a Lahore nel 2002 per un'apologia del cristianesimo contro l'islam compiuta nelle settimane successive all'11 settembre. Dopo cinque rinunce da parte di legali d'ufficio un avvocato ha acconsentito a difenderlo in un'udienza. Gli attivisti per i diritti umani: "La difesa della propria fede non può essere considerata blasfemia".
Furono trasferiti qui dagli inglesi nell'Ottocento dall'Andhra Pradesh per lavorare come spazzini, attività che tuttora svolgono. Ma in Bangladesh sono comunque stati sempre emarginati. Da qualche giorno la Dhaka South City Corporation ha iniziato a distruggere le case della loro colonia definita "abusiva". Abbattute anche due chiese evangeliche.
Santa Sede e Mascate hanno annunciato ieri di aver stabilito piene relazioni diplomatiche, con apertura di nunziatura e ambasciata. L’obiettivo è promuovere una “maggiore comprensione reciproca” e “rafforzare amicizia e cooperazione”. Una Chiesa locale formata da diverse anime che deve mantenere un “legame a livello comunitario”.
I dati contenuti nel rapporto 2022 degli attivisti di Article18. Almeno 134 fedeli arrestati a causa dell’appartenenza cristiana, 30 hanno subito condanne al carcere o l’esilio, 61 hanno scontato un periodo in prigione. Nel mirino anche quanti promuovono funzioni di preghiera in chiese domestiche. Luoghi di culto ancora chiusi per restrizioni legate alla pandemia di Covid-19.
La chiesa locale, che è enorme, è al momento risparmiata. I fedeli chiedono di pregare per far cambiare idea al sindaco. L’abitazione distrutta si trova in un'area di alto valore urbanistico. La comunità cattolica del luogo è senza vescovo dal 2005. Il rinnovo a ottobre dell’Accordo sino-vaticano sulla nomina dei vescovi non ha fermato la repressione governativa.
Appresa la vicenda, l'arcidiocesi locale ha inviato un messaggio alla Commissione elettorale del Karnataka, Stato meridionale guidato dal Bjp dove le elezioni sono previste a maggio. Su oltre 9mila nominativi ne sono scomparsi almeno 8mila in circoscrizioni elettorali dove votano perlopiù le minoranze. Per il portavoce Kanthraj si tratta di una chiara manomissione politica.
Un capo villaggio locale, noto con il nome di Wawan, ha scavalcato la recinzione e fatto irruzione mentre la congregazione della Kemah Daud Christian Church stava pregando. Le autorità ecclesiali locali hanno chieso di prendere seriamente la vicenda. Il presidente indonesiano aveva sottolineato i gesti "violenti" il mese scorso in una conferenza con i capi distretto.