Commenti ostili e denigratori infiammano il clima nel Paese nel mese sacro di Ramadan (e nel tempo di Quaresima). Per la polizia sono eventi che minacciano “sicurezza nazionale, stabilità economica e armonia razziale”. Nel mirino i rituali caratteristici della festa induista di Thaipusam e la danza di Kavadi Attam.
Il provvedimento riguarda 10 luoghi di culto lungo il percorso lungo il quale i fedeli si lanciano polvere colorata. La ricorrenza quest'anno cade nel venerdì di preghiera islamico, nel mese sacro di Ramadan. Massima allerta fra le autorità. Sacerdote indiano: la comunità “vive nella paura” per i ripetuti attacchi degli indù contro i musulmani.
Abbas Soori, Mehran Shamloui e Narges Nasri, circa a metà della gravidanza, condannati senza attenuanti. Fra le accuse “attività contraria alla legge islamica”, appartenenza a “gruppi di opposizione” e “propaganda contro lo Stato”. In aggiunta pene accessorie fra cui multe, privazione dei diritti civili e divieto di espatrio. Rilasciata dietro cauzione di 40mila dollari Somayeh Rajabi.
L'annuncio shock del capo del governo locale Mohan Yadav durante un evento per la Giornata della donna a Bhopal. "Cambieremo la leggi anti-conversioni per equiparare questo reato allo stupro delle minorenni". L'arcivescovo di Bangalore mons. Machado ad AsiaNews: "Incitano le masse contro le minoranze, nell'indifferenza del governo centrale di Delhi".
Sacerdoti, madri, minori: sono decine i cristiani travolti dalle violenze innescate della rivolta divampata nell’ex feudo di Assad. In un messaggio i patriarchi siriani parlano di “pericolosa escalation di violenza, torture e omicidi” contro “civili innocenti, tra cui donne e bambini”. Il tardivo appello dell'ex leader islamista all’unità. P. Jihad: “Digiuno e preghiera” comune per la pace.
Il vescovo sotterraneo di Wenzhou, nella provincia dello Zhejiang, fermato questa mattina dagli agenti dell'Ufficio della Sicurezza Nazionale. Si era rifiutato di pagare l'esorbitante multa da 200mila yuan impostagli per la celebrazione, tenuta il 27 dicembre alla presenza di 200 persone. La settimana scorsa aveva scritto ai fedeli intensificare la presenza alla Messa e pregare il Rosario per la salute di papa Francesco.
Nel mirino una struttura costruiita da una sacerdote cattolico ad Arcamanik ma che a loro avviso dovrebbe avere "scopi sociali, non religiosi". In realtà viene usato da tempo per le celebrazioni settimanali, pur lasciandolo aperto anche ad altre attività. La crescita della comunità cattolica impone nuovi spazi, per questo i leader della Chiesa locale vogliono formalizzare il passaggio.
La donna, 28 anni e tre figli, è stata abbandonata dall’uomo che è fuggito con un’altra donna. Dopo essersi convertito all’islam, si è risposato. Ora vuole entrambe le famiglie, per questo sta esercitando pressioni sulla prima moglie perché abbracci la fede musulmana. Attivisti cristiani denunciano la mancanza di norme a tutela della moglie, che non può divorziare.
Il presidente Mirziyoyev ha firmato il provvedimento che prevede misure di contrasto all’estremismo e al terrorismo. Attualmente nel Paese sono attive 2.300 associazioni religiose di 16 confessioni diverse, e vivono nel Paese i rappresentanti di comunità religiose di 130 nazionalità diverse.
A quattro anni dalla visita si avvicina l’inaugurazione di un luogo di culto che è anche “messaggio” e meta di “pellegrinaggio”. La preoccupazione comune di cristiani e musulmani per la salute del pontefice. Il patrimonio culturale un tesoro che “resta” nel tempo e sostiene l’economia. Il tema della laicità dello Stato e l’appello per la fine delle guerre e dell’ideologia estremista.
In un video divenuto virale nello Stato del Chhattisgarh Aadesh Soni chiama a raccolta migliaia di nazionalisti indù per prendere di mira le donne cristiane e "cancellare ogni traccia della loro fede dalla regione". Il vescovo di Raipur ad AsiaNews: "Il governo locale tace, se dovesse succedere qualcosa lo riterremo responsabile".
In India è ricercato per presunti reati legati al riciclaggio di denaro. Dopo cinque anni di messa al bando per i suoi sermoni incendiari, può tornare a predicare in pubblico. L’appello di politici e attivisti pro diritti umani al governo, perché riconsideri la decisione. I suoi attacchi contro i fedeli di altre religioni rischiano di minare l’armonia e la coesistenza.
Il raid degli agenti in borghese nella provincia di Mazandaran risale ai primi del mese ma è emerso solo in questi giorni. In cella Somayeh Rajabi, che stava partecipando a un raduno di 80 fedeli nel nord dell’Iran. Condotte perquisizioni corporali, croci e collane strappate a forza. Gruppi attivisti denunciano una “escalation spaventosa” di esecuzioni, con numeri sottostimati.
Torna agli antichi splendori la moschea di al-Nuri, grazie all’opera finanziata dall’Unesco insieme al restauro della chiesa di Al-Tahera. Un progetto durato sette anni, per un valore complessivo di oltre 100 milioni di dollari. L’arcivescovo caldeo: “progressi significativi nell’istruzione, nella sanità e nelle infrastrutture”. Il ricordo della visita del papa. Per i cristiani prioritarie scuola e lavoro.
Una donna della provincia del Punjab racconta ad AsiaNews il suo percorso e le difficoltà che affrontano i convertiti dall'islam. Dopo aver scelto di seguire Cristo, Naseem ha subito isolamento, minacce di morte e discriminazioni. Ma, nonostante le difficoltà economiche e familiari, la sua fede incrollabile rimane una fonte di speranza. L'attivista Joseph Janssen: libertà di culto senza timore di persecuzioni.
Il governo locale del Bjp vuole dare attuazione alla contestata norma che fu approvata nel 1978, ma che i governi succedutisi da allora avevano accantonato. Il 6 marzo la discussione all'Assemblea legislativa in uno Stato dove i cristiani sono il 30% della popolazione. La protesta dell'Arunachal Christian Forum: "Una legge palesemente contro di noi, chiediamo il ritiro".
Al vescovo cinese che nella provincia dello Zhejiang ha rifiutato l'adesione agli organismi ufficiali, le autorità hanno comminato una nuova ammenda da 200mila Yuan e minacciano di abbattere il suo "edificio abusivo". La colpa? Aver celebrato una Messa con 200 fedeli. A Natale aveva scritto ai fedeli della diocesi invitando a vivere il Giubileo della speranza in comunione con la Chiesa universale.
Il rapporto di Open Doors classifica il Paese fra i primi 50 al mondo in cui si registrano più casi di abusi, violenze, attacchi mirati e omicidi. La minoranza è la “più perseguitata” e nell’ultimo anno il fenomeno è aumentato. Nel mirino comunità protestanti e gruppi storici come caldei, armeni e assiri. I “Lupi Grigi” nelle scuole per veicolare programmi di chiara matrice neo-ottomana.
Dopo l’attacco a colpi di coltello del novembre scorso contro p. Lee, questa volta nel mirino p. Cary Chan, della chiesa dello Spirito Santo. Un giovane di 22 anni con problemi psicofisici lo ha attaccato e colpito al volto. Il sacerdote ha riportato un’ematoma, ma ha voluto comunque celebrare la messa. L’arcidiocesi: “Rimanere calmi e astenersi dalle speculazioni”.
Diciotto dipendenti nel mirino nel principale luogo di culto indù dell'Andhra Pradesh: proposto il trasferimento in altri uffici governativi o il pensionamento volontario. Una battaglia identitaria sostenuta dal nuovo governo di questo Stato indiano, in polemica con la precedente amministrazione guidata da un cristiano.
Secondo un rapporto di Hrw, la Cina ha imposto restrizioni ancora più severe ai viaggi per i membri della minoranza islamica. Accessibili solo un un numero “limitato” di nazioni. Vietati contatti e interazioni con attivisti all’estero. Per il visto necessario fornire un “garante” o vengono tenuti in “ostaggio” i familiari per assicurare il ritorno in patria.
La visita di mons. Girelli tra le comunità vittime nel 2008 delle più gravi violenze contro i cristiani della storia recente dell'India. "Felice e commosso di trovarmi qui a pregare davanti al memoriale dei martiri. Testimoni di pace, armonia, fede e amore”. Una lettera a papa Francesco per inserie p. Bernard Digal tra i martiri del XXI secolo.
Un progetto di ricostruzione post sisma rischia di provocare un radicale cambiamento demografico. L’area si trova nella provincia di Hatay ed la sola rimasta in seguito allo sfollamento forzato dei residenti dalla regione di Musa Dagh nel 1915. Previste nuove abitazioni e centri commerciali. Nuova stretta delle autorità di governo contro oppositori e critici, nel mirino anche İmamoğlu.
Riyadh ha autorizzato l’ingresso di investitori nelle due città sante dell’islam: si potranno rilevare quote (fino al 49%) ma è esclusa la proprietà diretta di immobili. Lo studioso giordano Al Sabaileh ad AsiaNews: con Mohammed bin Salman il Paese sta vivendo un “cambiamento totale” con l’economia che detta le scelte in politica estera e interna. Il “passo gigantesco sarebbe la pace con Israele”.
Nel Fujian il vescovo che ha rinunciato alla carica di ausiliare nel 2020 per non registrarsi negli organismi ufficiali, ha festeggiato l’anniversario dell’ordinazione sacerdotale segregato nella sua residenza. Sigillata anche la cappella, alcuni video giunti da fonti locali ad AsiaNews lo mostrano incontrare i fedeli e amministrare la comunione attraverso le sbarre di un cancello
La “Personal Status Law” approvata senza un voto parlamentare allarma attivisti e società civile. Il timore di una “disintegrazione” della famiglia e un passo indietro nel ruolo (e nei diritti) delle donne. Lo studioso iracheno Saad Salloum: “Baratto” tra le tre principali forze politiche sciite, sunnite e curde e legato agli interessi di ciascuno”. Card. Sako: norma “scioccante” che viola la “libertà”.
La testimonianza ad AsiaNews di p. Karakach, secondo cui il Paese deve ancora percorrere “una lunga strada” per diventare un vero “Stato di diritto, stabile e democratico”. Fra gli elementi in positivo economia aperta e risoluzione dei conflitti coi vicini, preoccupazioni in tema di “libertà politica” e matrice “islamista”. Esecuzioni sommarie di almeno 35 ex ufficiali di Assad nel fine settimana.
Un aumento di sei volte rispetto al 2023, in un quadro di crescente repressione che ha visto condannare 96 fedeli. È quanto emerge da uno studio pubblicato da gruppi attivisti e intitolato “La punta dell’iceberg”. Perché, in realtà, le violazioni alla pratica del culto sono molto più diffuse dei dati pubblicati. Il ruolo dei servizi e la ricerca di contatti o fondi dall’estero.
L'atto di intolleranza del consiglio di un vilaggio del distretto di Bastar era stato confermato anche dall'Alta corte locale a cui il figlio si era rivolto chiedendo giustizia. Non gli viene permesso nemmure di tumularlo in un terreno di sua proprietà. L'arcivescovo di Raipur: "Se si avallano questi gesti si promuove l'illegalità nel Paese".
In fiamme la cappella di Santa Teresa del Bambin Gesù nel villaggio di Chokragaon. L’incendio avvenuto a pochi giorni di distanza dall’ordinazione di due sacerdoti locali. Le autorità hanno aperto un’inchiesta. Il vescovo di Tezpur sottolinea la “intensa solidarietà” e la “unità” fra cristiani in seguito all’incidente.