L’ex calciatore e segretario del Sogno Georgiano vuole il terzo mandato come sindaco della capitale. Alla festa presente l’oligarca putiniano “vero padrone” del Paese. Gli slogan anti-occidentali e la minaccia di espellere l’ambasciatore Ue. Per le opposizioni la nuova candidatura del sindaco-campione è l’ennesimo “segnale” anti-Bruxelles.
Fra le figure più popolari della Chiesa ortodossa, è morto a 65 anni. Scrittore e poeta, fra i “cantori” di Putin e della guerra in Ucraina, ma inviso al patriarca Kirill. Pitirim diviene vescovo della capitale di Komi nel 1995, a 34 anni. Il suo stile molto popolare per la comunicazione senza formalismi, soprattutto con i giovani. Le sue odi esempio di “obbedienza al destino” della Russia.
Gomboja Zandanshatar è stato eletto dopo le dimissioni di Oyun-Erdene, sfiduciato in seguito a forti proteste a Ulan Bator. Ex banchiere con studi in Russia e ricerche a Stanford, dovrà affrontare gravi sfide economiche. "Revisione del bilancio inevitabile", ha detto. Annunciate riforme fiscali e strette su consumi di lusso e alti redditi.
La Pentecoste e il "Giorno della Russia" caduti a pochi giorni di distanza l'uno dall'altro. "Dove sei, mia Chiesa?" si è chiesto amaramente p. Andrej Misjuk invocando il ritorno a una fede che "non sopporti la menzogna, non benedica quelli che è impossibile benedire, e di nuovo s’incammini sulla via che da Gerusalemme conduce verso l’Eterno”. Mentre nella sua nuova "Favola" Vladimir Sorokin racconta il mondo post-apocalittico.
Tra i diplomati degli istituti pedagogici solo il 42% va a lavorare nella scuola e sono numerosi anche gli insegnanti che abbandonano la professione. Pesano le disparità nelle retribuzioni tra Mosca e le periferie del Paese ma anche l'impostazione sempre più ideologica dell'intero ordinamento.
Nuovi dati di Organizzazione internazionale del lavoro e Unicef rivelano una diminuzione di 22 milioni di bambini lavoratori in quattro anni. Tuttavia 138 milioni di minori restano intrappolati in questa piaga, in particolare nell'agricoltura e nell'economia informale. L'esperto Insaf Nizam sottolinea ad AsiaNews il ruolo della crescita economica ma avverte sui pericoli delle disuguaglianze e delle responsabilità familiari.