02/11/2015, 00.00
VATICANO
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Due arresti in Vaticano per sottrazione e divulgazione di documenti

Sono un ecclesiastico e una laica, entrambi in passato componenti della Commissione referente di studio e indirizzo sull’organizzazione delle strutture economico-amministrative della Santa Sede. I due libri che stanno per uscire “sono frutto di un grave tradimento della fiducia accordata dal Papa”.

Città del Vaticano (AsiaNews) – Arrestati in Vaticano un ecclesiastico e una laica, entrambi in passato componenti della Commissione referente di studio e indirizzo sull’organizzazione delle strutture economico-amministrative della Santa Sede (COSEA). Gli arrestati sono mons. Lucio Angel Vallejo Balda, e Francesca Chaouqui, che erano stati rispettivamente segretario e membro della COSEA, istituita dal Papa nel luglio 2013 e successivamente sciolta dopo il compimento del suo mandato.

Un comunicato della Sala stampa vaticana, diffuso oggi, afferma che gli arresti sono stati eseguiti “nel quadro di indagini di polizia giudiziaria svolte dalla Gendarmeria vaticana ed avviate da  mesi a proposito di sottrazione e divulgazione di notizie e documenti riservati”.

La nota fa riferimento anche ai due libri “Avarizia” di Emiliano Fittipaldi e “Via Crucis” di Gianluigi Nuzzi annunciati per i prossimi giorni – che non vengono citati - e dice che “va detto chiaramente che anche questa volta, come già in passato, sono frutto di un grave tradimento della fiducia accordata dal Papa e, per quanto riguarda gli autori, di una operazione per trarre vantaggio da un atto gravemente illecito di consegna di documentazione riservata, operazione i cui risvolti giuridici ed eventualmente penali sono oggetto di riflessione da parte dell’Ufficio del Promotore in vista di eventuali ulteriori provvedimenti, ricorrendo, se del caso, alla cooperazione internazionale”.

“Pubblicazioni di questo genere non concorrono in alcun modo a stabilire chiarezza e verità, ma piuttosto a generare confusione e interpretazioni parziali e tendenziose. Bisogna assolutamente evitare l’equivoco di pensare che ciò sia un modo per aiutare la missione del Papa”.

Il Vaticano ricorda poi che “la divulgazione di notizie e documenti riservati è un reato previsto dalla Legge n. IX dello Stato della Città del Vaticano (13 luglio 2013) art. 10 (art. 116 bis c.p.)”. Quanto agli arrestati essi sono stati convocati sabato e domenica scorsi “per essere interrogati sulla base degli elementi raccolti e delle evidenze raggiunte”. “In seguito alle risultanze degli interrogatori queste due persone sono state trattenute in stato di arresto in vista del proseguimento delle indagini”.

“Nella giornata odierna l’Ufficio del Promotore di giustizia, nelle persone del prof. Avv. Gian Piero Milano, Promotore di giustizia, e prof. Avv. Roberto Zannotti, Promotore di giustizia aggiunto, ha convalidato l’arresto dei predetti, provvedendo a rimettere in stato di libertà la Dott.ssa Chaouqui, nei confronti della quale non sono più state ravvisate esigenze cautelari, anche a motivo della sua collaborazione alle indagini”. “La posizione di Mons. Vallejo Balda rimane al vaglio dell’Ufficio del Promotore di Giustizia”.

 

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