04/07/2016, 12.22
INDIA
Invia ad un amico

La diocesi di Miao in lotta contro l’abuso di droga tra i giovani

L’associazione giovanile cattolica sta conducendo una campagna nelle scuole dell’Arunachal Pradesh. L’obiettivo è sensibilizzare gli studenti sugli effetti negativi delle droghe. Almeno un giovane su 10 ha provato qualche sostanza stupefacente. Lo Stato è zona di transito e produzione delle droghe.

Itanagar (AsiaNews) – La diocesi di Miao, nello Stato indiano dell’Arunachal Pradesh, ha deciso di combattere l’abuso di droga tra i giovani, sempre più dilagante nell’estrema parte orientale del Paese. E per farlo i vertici della Chiesa locale hanno pensato di coinvolgere studenti che parlino ad altri studenti delle gravi conseguenze derivanti dall’uso di sostanze stupefacenti per la propria vita e per il futuro della società.

La scorsa settimana l’Inter-Collegiate Youth Association, organizzazione diocesana, e la Women Welfare Society dell’Arunachal Pradesh hanno organizzato un incontro alla Newman School di Neotan, un villaggio remoto nel distretto di Changlang. L’incontro rientra in una campagna di sensibilizzazione sul tema dell’abuso di droga rivolta agli studenti delle scuole. A tal fine, le due associazioni visiteranno tutti gli istituti scolastici dello Stato fino al prossimo 9 luglio.

P. Felix Anthony, preside della Newman School, ha dichiarato al sito Matters India che “un ragazzo su 10 nell’Arunachal Pradesh ha provato almeno una volta qualche sostanza stupefacente o è diventato dipendente da esse”. Il preside lamenta che “non esistono dati ufficiali sul numero dei tossicodipendenti, ma recuperare le dosi è molto semplice anche nelle zone più remote. La maggior parte dei giovani fa uso di diverse sostanze, come l’oppio e il brown sugar [eroina a poco prezzo perché tagliata con altre droghe]. È davvero preoccupante che giovani di 16 anni abbiano già delle dipendenze e i loro genitori non riescano a controllarli”.

P. Anthony ha ringraziato gli studenti della diocesi per l’incontro organizzato nella sua scuola, nonostante essi siano nel loro periodo di vacanza. Il presidente dell’associazione giovanile ha affermato: “L’intenso aumento dei tossicodipendenti tra gli studenti è molto allarmante. Essi non solo distruggono loro stessi, ma anche le famiglie e la società”. Mossang, presidentessa dell’associazione femminile, ha aggiunto: “Quando io studiavo, non c’era nessuno a guidarci. Oggi voi dovete ascoltare i consigli delle persone più anziane per [costruire] domani un futuro migliore”.

Nel 2014 una tavola rotonda tra agenzie di intelligence e vertici della narcotici ha evidenziato che “la minaccia della droga può mettere a repentaglio in modo serio l’esistenza della popolazione tribale nello Stato”.

L’Arunachal Pradesh ha una popolazione di 1,4 milioni di abitanti e confina con Myanmar e Cina. La sua posizione geografica lo rende una via di passaggio privilegiata per il traffico di droga, ma secondo recenti indagini, lo Stato si sta sempre più affermando anche come terreno di produzione. Nel periodo 2014-2015, il Narcotics Control Bureau ha distrutto qui il 40% del totale dei 2.530 acri delle coltivazioni di papavero di tutta l’India.

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Chiesa dell’Arunachal Pradesh ai giovani: dalla scuola, un futuro migliore
14/08/2019 08:00
Arunachal Pradesh, 600 giovani pregano per la pace (Foto)
30/05/2019 11:47
Arunachal Pradesh: rubate (e poi ritrovate) due statue della Madonna
01/04/2019 11:14
Arunachal Pradesh: scuole cattoliche ispirate a Madre Teresa, ‘miracolo’ per la società futura
07/09/2019 08:00
Miao, gare di scacchi e cubo di Rubik per ‘superare inisieme gli esami della vita’ (Video)
15/06/2019 09:00


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”