29/01/2007, 00.00
INDIA – CINA
Invia ad un amico

Campagna di firme per salvare il tibetano Tenzin Deleg Rinpoche, prigioniero in Cina

di Prakash Dubey
La diaspora tibetana si è incontrata in India per chiedere all’Onu di liberare il lama, condannato all’ergastolo nel 2004 per “terrorismo”.
Dharamsala (AsiaNews) – Una campagna di firme per chiedere alla Cina l’immediato rilascio di Tenzin Deleg Rinpoche, lama tibetano condannato all’ergastolo nel 2004 per “terrorismo”, è stata lanciata da tutta la diaspora tibetana.
 
A Dharamsala, sede del governo tibetano in esilio e patria del Dalai Lama, si sono riuniti i membri di 5 organizzazioni non governative che operano per la libertà del Tibet: insieme, hanno deciso di presentare la richiesta alla Commissione per i diritti umani delle Nazioni Unite.
 
Tenzin Choeying, leader degli Studenti per il Tibet libero, spiega ad AsiaNews che “questo appello è il solo modo che abbiamo per chiedere quella giustizia che in questo caso è del tutto assente. Con la prima campagna, siamo riusciti a far commutare la pena del lama, in origine destinato alla fucilazione. Ora lo vogliamo libero, senza condizioni ed immediatamente”.
 
Il lama era stato condannato a morte nel dicembre del 2002 con un congiunto, l'attivista 28enne Lobsang Dhondup: i 2 sono stati accusati di essere gli autori di un attentato avvenuto a Chengdu (capitale della provincia del Sichuan) nell'aprile dello stesso anno. L'esplosione di una bomba aveva ucciso una persona, mentre una seconda era stata ferita. I giudici li avevano anche accusati di aver finanziato e compiuto altri attentati a Ganzi, sempre nel Sichuan.
 
Il processo si era svolto a porte chiuse e non era stata concessa libertà di difesa agli accusati. Diversi gruppi per i diritti umani ed esperti delle Nazioni Unite avevano dichiarato che il monaco non aveva ricevuto un giusto processo, ed avevano definito sia l'arresto che la detenzione "illegali".
 
I monaci erano stati entrambi condannati a morte, ma una campagna internazionale di pressione su Pechino ha salvato Rinpoche, da allora trasferito in un’altra prigione e condannato all’ergastolo. Lobsang Dhondup è stato invece giustiziato nel gennaio del 2003.
TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Cambiata in ergastolo la pena di morte per un monaco tibetano
26/01/2005
Dure condanne di Pechino a monaci e lama tibetani
04/01/2010
Pechino, il falso Panchen Lama entra nel governo
03/03/2010
Commissione Onu chiede di visitare il Panchen Lama sequestrato da Pechino
23/09/2005
Il Dalai Lama nei programmi di scuola russi
11/08/2021 08:00


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”