14/09/2010, 00.00
VATICANO - G.BRETAGNA
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Chiese cristiane: La visita del papa al Regno Unito una spinta di coraggio per la missione

Apprezzamento da parte di leader anglicani, battisti, dell’Esercito della Salvezza, riformati. Il problema comune delle Chiese è la secolarizzazione. Il 60% dei cattolici afferma che la società britannica non dà valore alla loro fede. Per il 70% dei cattolici Benedetto XVI farà del bene alla Chiesa, nonostante lo scandalo dei preti pedofili.
Londra (AsiaNews/Agenzie) – Tutte le Chiese cristiane d’Inghilterra sono felici dell’arrivo di Benedetto XVI nel Regno Unito e sperano che il papa dia più coraggio alla testimonianza comune di fronte a una società sempre più secolarizzata.
 
A differenza di quanto molti media vanno predicando, gli scandali sessuali e dei preti pedofili spingono i cattolici ad avvicinarsi ancora di più alla testimonianza di Benedetto XVI e della Chiesa.
 
Il sito protestante Cristian Today ha pubblicato ieri una dichiarazione comune delle Chiese d’Inghilterra in cui esse danno il benvenuto a Benedetto XVI e sperano che la sua visita sia una fonte di incoraggiamento per tutte le Chiese del Paese.  A sottoscrivere la dichiarazione vi è Rowan Williams, primate anglicano d’Inghilterra; Vincent Nichols, arcivescovo cattolico di Westminster; Betty Matear dell’Esercito della salvezza.
 
Commenti positivi sono pure espressi dalla rev. Roberta Rominger, segretaria generale della United Reformed Church che apprezza il lavoro dei vescovi cattolici in campo morale e spirituale e spera che la visita del papa potrà dare “energie” e “ispirazioni” alle Chiese.
 
Anche l’Unione battista, per bocca del rev. Jonathan Edwards, ha detto di sperare che la visita porterà maggior comprensione fra i cristiani per renderli “più efficaci nel raggiungere tutte le persone con l’amore di Dio”.
 
Mons. Walton Powell, della Chiesa di Dio della profezia, ha dichiarato che il papa ha “un messaggio per questa generazione”.
 
Il corale apprezzamento per la visita del papa si spiega col fatto che tutte le Chiese del Regno unito si scontrano con lo stesso problema: un forte secolarismo, un’emarginazione della fede dalla vita pubblica, fino alla ridicolizzazione della religione.
 
Mons. Kieran Conry, vescovo cattolico di Brighton, afferma che come risultato della visita del pontefice, egli spera in un sussulto di fiducia da parte dei cattolici, il loro “diritto ad alzarsi e dire ‘Io credo’ anche se molte persone nella nostra società diranno: Stai zitto!”.
 
Un’inchiesta pubblicata dalla Bbc afferma che il 60% dei cattolici pensa che la società britannica non dà valore alla loro fede.
 
In queste settimane che precedono la visita del papa, molti media si sono scatenati nel riportare a galla le notizie (vecchie) dei preti pedofili, la “chiusura” della Chiesa cattolica verso i gay o verso il sacerdozio alle donne, facendo passare l’idea che Benedetto XVI troverà molti ostacoli e scoprirà perfino di non essere benvenuto in Gran Bretagna.
 
Almeno il 52% dei cattolici afferma che lo scandalo sugli abusi sessuali ha scosso la loro fiducia nella leadership della Chiesa, ma almeno il 70% crede che la visita del papa gioverà alla Chiesa nel Regno Unito.
 
Questa di Benedetto XVI è la prima visita di un papa dopo quella di Giovanni Paolo II nel 1982. La visita comincia il 16 settembre e si conclude il 19 con la beatificazione del card. John Henry Newman.
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