02/05/2009, 00.00
TURCHIA
Invia ad un amico

Erdogan procede a un rimpasto di governo

di NAT da Polis
Preoccupazione per la tenuta dell’Akp, ma anche per la crisi economica. In politica estera un ministro non molto favorevole all’entrata in Europa.

Istanbul (AsiaNews) – Il Primo ministro turco Erdogan ha proceduto ad  un rimpasto della sua compagine governativa proprio ieri 1° maggio, divenuto dopo 30 anni di divieto ancora una festa, pur se con qualche scaramuccia. Il rimpasto era già stato annunciato dopo il risultato delle ultime elezioni amministrative che ha visto l’Akp di Erdogan scendere al 39%. Il rimpasto mira anche a dare una svolta nell’affronto della la crisi economica che inizia a colpire anche questo Paese .

Fra i cambiamenti -  l’ allontanamento  di  8 ministri  e la nomina di 9 nuovi ministri - spicca l’allontanamento del ministro dell’ economia Mehmet Simcek, accusato dagli ambienti  produttivi e finanziari della Turchia di incapacità nel  gestire la crisi  economica e finanziaria. Al suo posto  è stato nominato il già ministro degli esteri Ali Babacan, il quale è stato  ministro dell’ economia nella precedente legislatura.

Erdogan ha commentato la sostituzione di Simcek – andato al ministero delle finanze – dicendo: “Ho deciso di procedere al cambio dell’attuale capo di gabinetto degli  affari economici, perché vogliamo che il ministro che gestisce  tali affari  sia più deciso e sappia dirigere gli affari economici con una sola mano. Con  il ritorno di Ali Babacan al capo degli affari economici  il governo spera, per altro, di ottenere finalmente  il tanto sospirato  prestito di 45 miliardi di dollari dal Fondo monetario internazionale.

Molto importanti ed significative sono anche le nomine al Ministero degli esteri prof. Ahmet Davutoglu, già consigliere di Erdogan per la politica estera, e il ritorno di Bulent Arinc nella compagine governativa.

La nomina di Davutoglu, una nomina extraparlamentare, è cosa assai rara in Turchia. Si tratta di un personaggio molto influente, per il quale il ruolo della Turchia sarebbe di potenza regionale. Davutoglu ha ottimi agganci con il mondo politico economico  medio-orientale  e sembra nutrire alcune riluttanze nei confronti  dell’Unione Europea . Si dice che egli sia il fautore del ruolo della Turchia ricalcato sul  modello neo-ottomano.

Arinc  è una figura di spicco del partito Akp, ed è noto per le sue posizioni a favore del turbante. Egli assumerà l’incarico di capo del Consiglio di sicurezza,  in un momento decisivo dell’affare Ergenekon, un gruppo terrorista accusato di “finalità terroristiche e incitazione alla rivolta armata contro lo stato”.

Gli altri cambiamenti riguardano giustizia, finanza, energia, istruzione, industria.

La nuova compagine governativa è costituita da 27  membri, uno in più della precedente, compreso il primo ministro  Erdogan.

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Terrore ad Istanbul, mentre la Corte decide sul bando contro il partito di Erdogan
28/07/2008
Le acrobazie di Erdogan e l’arte del baratto
06/02/2018 14:51
Istanbul: folla in festa per l’insediamento del neo-sindaco, che ha sconfitto Erdogan
28/06/2019 08:44
Istanbul, da metropoli economica a locomotiva della trasformazione democratica (SCHEDA)
24/06/2019 12:05
Istanbul, Ekrem Imamoglu è il nuovo sindaco. Erdogan perde (ancora) la metropoli
24/06/2019 08:46


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”