Giovani filippini alla Gmg di Rio, “speranza” della Chiesa e della società

Centinaia di ragazzi e ragazze incontreranno Papa Francesco in Brasile. Dalle Filippine una delegazione “ufficiale” guidata dai vescovi; ma sono previsti anche gruppi di singole comunità, istituti e organizzazioni religiose. Vescovo di Pasig ai giovani: “Rappresentate la nazione. Tutti noi saremo lì con voi”.

Manila (AsiaNews) - Le nuove generazioni "sono la speranza della Chiesa e della società" ed è "nostro compito" quello di educarli a diventare "elementi buoni e devoti" all'interno della società. È il messaggio consegnato dai vertici della diocesi di Pasig - suffraganea dell'arcidiocesi di Manila, nelle Filippine - ai partecipanti alla 28ma Giornata mondiale della gioventù (Gmg), in programma dal 23 al 28 luglio prossimi a Rio de Janeiro, in Brasile. Domenica 30 giugno nella cattedrale dell'Immacolata concezione di Pasig si è celebrata la messa di invio dei delegati diocesani, che incontreranno Papa Francesco e ragazzi di tutto il mondo nella metropoli carioca. Il vescovo mons. Mylo Hubert Vergara ha enfatizzato l'importanza di "essere missionari per gli altri".

Durante la messa, il prelato ha ricordato ai partecipanti l'importanza della loro missione e la speciale occasione che potranno vivere; una possibilità, aggiunge mons. Vergara, che "capita una volta nella vita" e permette di vivere in comunione "con il mondo interno l'incontro con il pontefice". "Non tutti hanno la possibilità di vedere il papa di persona - continua - e... per questo la vostra non è solo una presenza a titolo personale. Rappresentate tutta la nazione. Tutti noi saremo lì con voi".

Nell'omelia p. Joeffrey Brian Catuiran, direttore della pastorale giovanile diocesana, ha ricordato l'importanza dei giovani nel compito missionario promosso dalla Chiesa, secondo il motto "andate e fate discepoli in tutte le nazioni". "I giovani sono la speranza della Chiesa e della società - ha aggiunto il sacerdote - e dobbiamo aiutarli a diventare [come ha ricordato il papa emerito Benedetto XVI] membri buoni e devoti della comunità".

Di seguito, p. Catuiran riprende le parole di Papa Francesco che invita a "non vergognarsi di portare la Croce" e di "prepararsi a livello spirituale" a questo speciale appuntamento che è la Giornata mondiale della gioventù. Perché sia, conclude, un "segno della fede per tutto il mondo. Accettiamo l'amore di Cristo, che ci abbraccia" proprio come la statua del Redentore che sovrasta la città di Rio.

Saranno più di 300 i giovani filippine che parteciperanno alla Gmg in Brasile. Ad accompagnarli il presidente della Conferenza episcopale filippina e arcivescovo di Cebu mons. Jose Palma, assieme ad altri quattro vescovi e numerosi sacerdoti. Il numero dei giovani filippini potrebbe però essere di gran lunga superiore, perché molte scuole, istituti, comunità stanno organizzando delegazioni autonome che saranno presenti a Rio nelle giornate di festa e preghiera. La delegazione "ufficiale" della conferenza episcopale partirà alla volta del Brasile tra il 13 e il 15 luglio, in tempo per celebrare le giornate missionarie dal 17 al 21. Essi saranno ospitati dalla diocesi di Petropolis, distante circa 70 km da Rio de Janeiro.