03/07/2004, 00.00
INDONESIA - DOSSIER ELEZIONI
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I 5 candidati in lizza per la presidenza (Scheda)

Jakarta (AsiaNews) – Riportiamo di seguito i profili dei candidati alla presidenza alle prossime elezioni del 5 luglio:

 

Megawati Sukarnoputri

Nata a Yogyakarta (Java centrale), il 23 gennaio 1947, Megawati  è la figlia maggiore di Sukarno, il presidente fondatore dell'Indonesia. Megawati è entrata in politica nel 1987 come candidato del Partito democratico indonesiano (Pdi) ed è stata parlamentare per 10 anni. Nel 1993, È stata eletta a capo del Pdi per 5 anni, ma è stata destituita dall'incarico nel 1996, quando ha costituito il Partito democratico indonesiano di lotta (Pdi-P). Il suo partito ha ottenuto la maggioranza alle elezioni del 1999 e nello stesso anno Megawati si è candidata alle presidenziali, diventando vice-presidente sotto la presidenza di Abdurrahman Wahid. Wahid – in grandi difficoltà come presidente di una risvegliata democrazia - a metà del 2000 ha iniziato a condividere i poteri con Megawati. L'anno successivo, il Parlamento ha votato per destituire Wahid eleggendo Megawati presidente.

Alle elezioni generali dello scorso aprile, il Pdi-P di Megawati è stato sconfitto dal Golkar, il partito dell'ex dittatore Suharto.

 

Wiranto

Nato a Yogyakarta (Java centrale), il 4 aprile 1947, si è laureato presso l'Accademia militare nazionale (Amn) nel 1968. Dal 1989 al 1993, è stato al fianco del presidente Suharto come colonnello. Dopo essere diventato brigadiere generale, è diventato generale e da 1994 al 1996 capo dell'esercito di Jakarta. È stato promosso comandante della Riserva strategica dell'esercito, poi capo del personale dell'esercito, infine capo dell'Esercito indonesiano (Tni) e ministro della difesa dal 1988 al 1999. Con la caduta del regime dittatoriale di Suharto, Wiranto è stato destituito.

Nel febbraio 2003, le Nazioni Unite lo hanno accusato di crimini contro l'umanità per aver guidato le violenze perpetrate a Timor Est, dove nel 1999 vi fu un referendum per l'indipendenza dell'isola. Prima e dopo il referendum i militari e le milizie filo-indonesiane uccisero almeno 1400 persone. Wiranto ha sempre negato queste accuse, accusando i giudici di averlo per ragioni politiche.

 

Susilo Bambang Yudhoyono (SBY)

Susilo Bambang Yudhoyono, anche conosciuto con le sue iniziali SBY, è il candidato del partito democratico. Sta conquistando consensi grazie all'immagine di uomo di grande integrità, grande comunicatore e leader forte nei momenti di crisi. Nato nel 1949 a Pacitan (Java orientale), nel 1973 si diploma all'Accademia militare indonesiana ed entra nell'esercito da cui si allontana per entrare in politica. Nel 2000 è Ministro dell'Energia nel governo di Abdurrahman Wahid e dal 2001 al 2004, sotto Megawati, ricopre la carica di ministro della sicurezza e degli affari politici. I contrasti con il presidente Wahid prima e con Megawati poi, che lo hanno costretto alle dimissioni, gli hanno procurato popolarità tra gli indonesiani, che lo vedono più come una vittima che come un membro di un governo piuttosto impopolare.

Amien Rais

È il candidato del partito nazionale di ispirazione musulmana, National Mandate Party (Pan). Nato nel 1944 a Solo, nell'isola di Java, è uomo d'affari ed intellettuale. Ha studiato in Indonesia e negli Stati Uniti specializzandosi sulle tematiche religiose e in politica mediorientale. Dal 1988 al 1993 è stato ministro per gli alloggi. È fondatore e presidente del Pan, sorto dall'unione tra accademici ed intellettuali sulla base del loro legame con il defunto Psi (Partai Sosialis Indonesia), un partito conosciuto per la sua tendenza social-democratica.

 

 

Hamazh Haz  

Haz ha 61 anni ed è il leader del Partito per lo sviluppo unito (Ppp) d'ispirazione musulmana. Haz è stato ministro per gli investimenti sotto il presidente BJ Habibie, che aveva preso il posto di Suharto. La sua carriera è iniziata nel 1968 nel parlamento provinciale del Kalimantan occidentale. Nel 1971 arriva a Giakarta e si unisce al MP (che in passato rappresentava il gruppo musulmano Nahdatul Ulama) poi chiamato Ppp dal 1973. Prima di intraprendere l'attività politica è stato giornalista a Pontianak, nell'isola di Borneo, e ha insegnato economia all'Università di Tanjungpura. Haz ha tre moglie e 15 figli.

(MH)

 

 

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