14/02/2024, 15.37
INDONESIA
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Jakarta: Prabowo e Gibran verso l’elezione al primo turno

di Mathias Hariyadi

In attesa dei risultati ufficiali che richiederanno giorni, le proiezioni danno l’ex generale poco sotto il 60% dei consensi. Le parole ai suoi sostenitori: “Un governo per tutti gli indonesiani che vogliono l'armonia tra i loro leader”.

Jakarta (AsiaNews/Agenzie) - L’esito delle urne in Indonesia sta ampiamente confermando le previsioni della vigilia: a spoglio in corso secondo tutte e quattro le diverse proiezioni sui risultati definitivi (richiederanno giorni) danno l’anziano ex generale Prabowo Subianto intorno o poco sotto il 60% dei consensi nella corsa alla presidenza dell’Indonesia. Molto staccati i due sfidanti, l’ex governatore di Jakarta Anies Baswedan fermo al 25% e Ganjar Pranowo, il candidato “ufficiale” del Partai Demokrasi Indonesia Perjuangan - il partito di governo, “scaricato” dal presidente uscente Joko Widodo – che avrebbe raccolto solo il 16% dei consensi.

Se il quadro verrà confermato Prabowo - che tra mille polemiche è stato affiancato nella corsa dal figlio del presidente uscente Joko Widodo, il 38enne Gibran Rakabuming Raka - verrà eletto al primo turno: la legge elettorale indonesiana prevede, infatti, due requisiti: aver conquistato almeno il 50% dei voti a livello nazionale ma anche il 20% dei consensi in almeno 20 delle 38 province. Nello scenario prefigurato dai sondaggisti entrambi traguardi dovrebbero essere raggiunti, portando così il 72enne ex militare due volte sconfitto proprio da Joko Widodo e poi (a sorpresa) nel 2019 “recuperato” come ministro della Difesa alla presidenza del più popoloso Paese a maggioranza musulmana.

Rivolgendosi alla folla dei suoi sostenitori che già lo acclamavano a Jakarta Prabowo ha ringraziato i suoi sostenitori. Tra loro una fetta importante dei giovani, in Paese in cui quasi la metà dei 205 milioni di elettori a meno di 40 anni. Prabowo ha vinto grazie alla massiccia campagna social che ha trasformato un ex generale accusato di violazioni dei diritti umani sotto la dittatura di Suharto in una star di Tik Tok, con tanto di balletto ad hoc divenuto insieme a un “avatar animato” l’icona della sua corsa alla presidenza. Altrettanto decisivo il sostegno di Joko Widodo, attraverso la forzatura delle stesse leggi pur di candidare al suo fianco il figlio Gibran come segnale di continuità. Prabowo ha mostrato al pubblico che è cambiato molto personalmente: non è più irascibile come prima.

“La campagna è finita – ha detto Prabowo questa sera ai suoi sostenitori, pur invitando tutti ad aspettare i risultati definitivi -. Vogliamo unire ancora il Paese. Gli indonesiani vogliono l’armonia tra i loro leader e la fedeltà alle tradizioni e agli insegnamenti dei nostri padri, per cercare relazioni amichevoli anziché inimicizia”.

Le elezioni si sono svolte senza particolari incidenti in tutta la nazione, un fatto che l'intera società indonesiana dovrebbe salutare come un risultato positivo, nonostante gli accesi scontri tra diversi schieramenti sui social media. Solo in alcuni sotto-distretti di Giava Centrale è stato necessario sospendere o addirittura riprogrammare il voto a causa delle massicce alluvioni. Insieme al nuovo presidente gli elettori hanno votato per scegliere 580 parlamentari nazionali e oltre 20mila amministratori locali.

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