04/03/2008, 00.00
VIETNAM
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Le comunità cattoliche vietnamita all’estero sono una risorsa per la patria

di JB. VU
Sono 3 milioni coloro che hanno lasciato il Paese, 550mila i cattolici, Dinamici e solidali, i gruppi di emigrati portano la Buona Novella e sono uniti con tutti i compatrioti, figli della stessa cultura.
Ho Chi Minh City (AsiaNews) – Sono oltre mezzo milione i cattolici vietnamiti che vivono all’estero e che, pur non dipendendo dai vescovi del Vietnam, restano legati ai loro confratelli, non meno che a tutti gli altri compatrioti, in patria e fuori. Le comunità cattoliche, poi, si sentono impegnate in un ruolo particolare, quello di portare la Buona Novella.
 
Negli ultimi 38 anni, dal 1975, sono 3 milioni i vietnamiti che vivono all’estero, 550mila di loro sono cattolici. I gruppi cattolici sono generalmente dinamici, si sostengono ed aiutano reciprocamente. Tra loro, sono circa 300mila ad aver conseguito una laurea in università di Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia, Germania, Canada, Italia, Australia ed altri Paesi. Sono degli esperti e rappresentano una risorsa, in quanto vogliono contribuire allo sviluppo della loro patria.
 
Delle comunità di emigrati, numerose si sono istituite spontaneamente, altre sono state avviate dalle Chiese locali. Anche se, secondo le norme canoniche, non dipendono dai vescovi vietnamiti, conservano ugualmente il legame di sangue con i loro confratelli in patria. E speriamo che in Vietnam o dovunque nel mondo siamo uniti con tutti i vietnamiti, anche se di altre religioni, perché abbiamo la stessa cultura.
 
Fin dal 1970 comunità di sacerdoti, religiose e fedeli si sono stabiliti negli Stati Uniti: oggi sono circa 1 milione e mezzo, come ebbe a dire l’ex presidente Bill Clinton nel discorso fatto alla Università nazionale di Hanoi il 17 novembre del 2000. E sono quasi 450mila i cattolici vietnamiti che vivono negli Usa.
 
Come cattolici, riconosciamo che tutti i vietnamiti sono nostri fratelli e sorelle. Con questo spirito, l’allora presidente dei vescovi americani, mons. Joseph A. Fiorenza, nel corso della messa celebrata nella cattedrale di Hanoi l’8 agosto 1999, ringraziò e lodò ciò che le comunità cattoliche vietnamite fanno per la Chiesa degli Stati Uniti.
 
Guardando al futuro, crediamo che l’amore di Dio ha dato una speciale missione alla nazione vietnamita nel suo progetto di salvezza. Così, certamente ci dà abbondanti benedizioni per portare avanti la nostra missione.
 
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