22/02/2010, 00.00
DUBAI - ISRAELE - UE
Invia ad un amico

L’Ue condanna l’uso dei suoi passaporti per l’assassinio di Dubai

Ma non dice nulla sui sospetti verso Israele e i suoi servizi segreti. In programma anche un incontro privato dei ministri Ue con Avigdor Lieberman, ministro israeliano degli esteri.
Bruxelles (AsiaNews) – I ministri degli esteri dell’Unione europea hanno “condannato con forza” l’uso di passaporti falsi della Ue nell’assassinio di un militante palestinese a Dubai lo scorso gennaio. Ma la dichiarazione non fa alcun riferimento a Israele, i cui servizi segreti sono accusati dagli Emirati come responsabili dell’operazione.
 
Prima dell’incontro, sembrava possibile – anche grazie alle pressioni irlandesi - che la dichiarazione finale facesse almeno il nome di Israele e dei suoi servizi segreti.
 
I ministri degli esteri della Ue stanno per avere anche un incontro privato con Avigdor Lieberman, ministro israeliano degli esteri. Secondo fonti a Bruxelles è probabile che durante tale incontro essi domanderanno che ruolo ha avuto Israele nell’assassinio di Mahmoud al-Mabhouh, leader di Hamas.
 
Secondo le forze dell'ordine di Dubai, le modalità di esecuzione dell'assassinio sembrano far ricadere la responsabilità sul Mossad, il servizio di intelligence israeliano. Tuttavia Tel Aviv non conferma né smentisce. Lo stesso Avigdor Lieberman si è rifiutato finora di esprimersi in linea con la “politica di ambiguità” mantenuta dal governo sui temi che riguardano la sicurezza nazionale
TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Espulso diplomatico israeliano per i passaporti falsi nell’attacco di Dubai
24/05/2010
L’accordo su Shalit nella stampa araba e israeliana: timori e speranze
19/10/2011
Omicidio leader Hamas, 18 i membri del commando. Dubai: al 99% è il Mossad
18/02/2010
Dubai World annuncia un accordo con i suoi creditori
10/09/2010
La nuova torre di Dubai prende il nome dall’emiro di Abu Dhabi: Burj Khalifa
05/01/2010


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”