03/03/2006, 00.00
MALAYSIA
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Malaysia: corso di diritti umani per gli ufficiali di polizia

Sono 170 gli ufficiali che dovranno partecipare al corso. "Alcuni di loro non hanno alcuna idea di che cosa siano i diritti umani", ha dichiarato un Ispettore generale di polizia riferendosi ad un recente caso di abuso di potere.

Kuala Lumpur (AsiaNews/Scmp) - Il governo della Malaysia ha portato ieri sui banchi di scuola 170 ufficiali maggiori di polizia per insegnargli le basi dei diritti umani. Questa iniziativa è in linea con le 170 indicazioni avanzate lo scorso anno dalla Royal Commission per migliorare la qualità del lavoro della polizia e modificare alcune procedure obsolete invariate da decenni.

"Alcuni di questi ufficiali non hanno nessuna idea di che cosa siano i diritti umani", ha dichiarato Bakri Omar, Ispettore generale di polizia all'inizio delle due settimane di corsi. "E' questa la ragione per cui hanno arrestato 10 persone anziane e gli hanno tagliato tutti i capelli fino a renderli calvi", continua l'ufficiale, riferendosi ad un recente caso di abuso di polizia che ha scandalizzato la nazione.

Nove delle vittime di questo abuso hanno deciso di "archiviare" il caso dopo che alti ufficiali di polizia hanno espresso il loro "profondo rammarico" e hanno promesso di punire gli ufficiali colpevoli. La decima persona ha però intenzione di promuovere una causa per danni.

Nel suo discorso Bakri ha parlato più volte di questo episodio. Ha dichiarato che questo fatto è causato dalle pressioni del Primo ministro Abdullah Badawi e di parlamentari delle opposizioni che hanno chiesto un atteggiamento risoluto. "Dopo quello che è successo – ha detto agli ufficiali - se ancora non riuscite a capire l'importanza dei diritti umani, dovete cercare un altro lavoro. Non vogliamo più ufficiali stupidi".

I diritti umani fondamentali dell'uomo sono insegnati nelle scuole, ma fino a questo momento non sono parte dell'addestramento della polizia. Inoltre un'altra delle proposte basilari della Royal Commission, l'istituzione di un corpo indipendente per punire gli ufficiali che non rispettano i diritti umani, non è stata ancora realizzata.

Il parlamentare d'opposizione Lim Kit Siang ha dichiarato che le dichiarazioni di Bakri evidenziano che ci sono importanti segnali di un cambio culturale, ma ha chiesto che la polizia  aggiorni il suo apparato senza ulteriori ritardi.

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