20/03/2012, 00.00
VATICANO-FRANCIA-ISRAELE
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Massacro alla scuola ebraica. Vaticano: Atto orribile e ignominioso

Tutte le istituzioni ebraiche hanno accresciuto la sicurezza. La polizia francese conferma che armi e scooter dell'assassino sono le stesse usate per uccidere alcuni soldati francesi di origine nordafricana e caraibica. Netanyahu: Uno spregevole assassinio.

Gerusalemme (AsiaNews/Agenzie) - "Un atto orribile e ignominioso": così il direttore della Sala stampa vaticana, p. Federico Lombardi, ha definito il massacro contro la scuola ebraica  di Tolosa avvenuto ieri alle 8 di mattina, costata la vita a un rabbino, ai suoi due figli e alla figlioletta del preside della scuola.

Nel messaggio di cordoglio, p. Lombardi afferma che il gesto suscita ''profonda indignazione e sconcerto e la più risoluta condanna ed esecrazione, anche per l'età e l'innocenza delle piccole vittime e perché' avvenuto presso una pacifica istituzione educativa ebraica''. Unendosi poi alla solidarietà espressa dall'arcivescovo di Tolosa alle famiglie delle vittime e alle comunità ebraiche, il direttore della Sala stampa della Santa Sede esprime ''la nostra più viva partecipazione, la nostra preoccupazione per questo fatto orribile, e la nostra solidarietà spirituale più profonda''.

Il massacro è avvenuto nel cortile della scuola Ozar Hatorah, nella zona sudovest di Tolosa. Il killer, sceso da uno scooter Yamaha, è entrato nel cortile e ha cominciato a sparare. Le vittime sono un insegnante della scuola, il rabbino Jonathan Sandler, 30 anni, originario di Gerusalemme, e i suoi due figli di tre e sei anni. La quarta persona uccisa è una bambina di sette anni, Myriam Monsonego, figlia del preside, morta nelle braccia del padre. Una telecamera di sicurezza mostra che l'assassino ha preso per i capelli la piccola prima di colpirla. Un ragazzo di 17 anni è rimasto ferito e le sue condizioni sono gravi.

La scuola, situata in un quartiere molto tranquillo, ospitava 200 bambini fra gli 11 e i 18 anni per le classi medie  e medie superiori.

Il presidente Nicolas Sarkozy, recatosi sul luogo, ha definito il massacro "una tragedia nazionale".

Intanto la polizia francese ha verificato che stesse armi e stesso scooter dell'assassino sono stati usati in altri  due attentati contro alcuni soldati francesi di origine nordafricana e caraibica. Quattro giorni fa due soldati sono stati uccisi vicino a Montauban; un altro otto giorni fa a Tolosa.

La polizia ha lanciato una caccia all'uomo a 360 gradi e ha sospetti verso ex soldati neonazisti. Il ministero degli esteri israeliano si è offerto per il trasporto in Israele delle salme. Il premier israeliano Benjamin Netanyahu, ha detto che l'attacco è uno "spregevole assassinio" e si è detto certo che il presidente Sarkozy e il suo governo "farà tutto ciò che è in loro potere per trovare l'uccisore". Netanyahu ha aggiunto che "Israele aiuterà la Francia per questo scopo". Intanto, tutte le istituzioni ebraiche nel mondo hanno accresciuto la sicurezza.

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