Papa: Filippine, luce dell'evangelizzazione per l'Asia

Giovanni Paolo II incontra il nuovo ambasciatore delle Filippine

Città del Vaticano (AsiaNews) - La via del dialogo porta a "creare una società che garantisca giustizia, pace e armonia per tutti", per sconfiggere il terrorismo e le tante difficolta', come "l'estrema povertà" che continua a colpire le Filippine, " luce nell'evangelizzazione del continente asiatico", e altri Stati dell'Asia. Giovanni Paolo II lo ha detto oggi, ricevendo in udienza il nuovo ambasciatore delle Filippine presso la Santa Sede, signora Leonida Vera, per la presentazione delle credenziali. Il Papa ha messo in luce, in primo luogo, l'antica eredità cristiana del Paese indicandola come chiave per trovare soluzione alle piaghe che affliggono la società, in primo luogo la violenza .

"Di nuovo - ha detto - faccio appello alle parti per la fine del terrorismo che continua a causare cosi' tante sofferenze nella popolazione civile, e per abbracciare la via del dialogo che solo rendera' possibile per il popolo della regione creare una società che garantisca giustizia, pace e armonia tra tutti''. Giovanni Paolo II ha anche ribadito la sua opposizione alla pena di morte, , ancora vigente nelle Filippine. Perché oggi la società ha gli strumenti per sopprimere il crimine e se ha "il dovere di essere giusta, essa ha pure l'obbligo di essere clemente".

Giovanni Paolo II ha anche condannato il ricorso a quelle che ha definito "politiche miopi" e "futili" le quali, invece di portare benefici reali alla popolazione, diventano una delle cause della "disaffezione e dell'allontanamento" delle nuove generazioni. Attirati dal miraggio di facili fortune, i giovani finiscono spesso per ingrossare le fila del crimine o quelle dei movimenti radicali, "che promettono cambiamenti sociali attraverso la violenza e lo spargimento di sangue". Tutti i settori della società devono invece collaborare alla ricerca di soluzioni per questo problema e i governi "devono non solo riconoscere e assistere i poveri", ma "coinvolgerli attivamente nel trovare rimedi a lungo termine".