15/02/2006, 00.00
COREA DEL SUD
Invia ad un amico

Per gli stranieri di origine coreana sarà più facile lavorare nel Paese

di Theresa Kim Hwa-young

Il ministro della Giustizia vuole istituire un permesso speciale per i quasi 4 milioni di stranieri di origine coreana. Ma altri si oppongono, temendo che tolgano lavoro ai cittadini.

Seoul (AsiaNews) – Per il prossimo luglio il ministro della Giustizia vuole consentire speciali permessi di lavoro per le persone di origine coreana che vivono in Cina e in Russia, così da render loro più facile lavorare e visitare il Paese. Ma ciò causa preoccupazioni per il mercato del lavoro.

Il nuovo visto, chiamato "H-2", sarà valido – come rivela lo stesso ministero - fino a 5 anni e permetterà agli stranieri di etnia coreana di lavorare nella Nazione fino a un massimo di due anni. Si vuole così permettere un ritorno soprattutto ai discendenti di chi si è battuto per l'indipendenza della Corea contro la dominazione giapponese tra il 1910 e il 1945. Oggi per ottenere il permesso per lavoro occorre uno specifico invito da parte di parenti che abitano in Corea. Ma, dopo decenni, molti degli emigrati non hanno più rapporti con i parenti ed è difficile ottenere questi permessi. Con il nuovo sistema potrà ottenere il visto anche chi non ha più parenti nel Paese.

Inoltre, mentre adesso i permessi sono rilasciati per i settori edilizio e dei servizi, i nuovi visti riguarderanno anche i settori agricolo, industriale, delle manifatture e della pesca.

Ma il ministro del Lavoro si oppone, sostenendo che ciò farà perdere il lavoro a molti sud coreani a vantaggio di chi viene da Cina e Russia. Per cui il ministro della Giustizia ha proposto un numero limite di permessi per chi non ha più parenti in Corea.

A gennaio 2005 c'erano oltre 160 mila lavoratori esteri di origine coreana, 148 mila dei quali cinesi, 18.300 degli Stati Uniti e 1.224 della Russia, mentre almeno altri 36 mila coreani della Cina sono in attesa di permesso. Ma si calcola che almeno 3,78 milioni di coreani vivano in altri Stati.

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Hong Kong, Jimmy Lai resta in carcere
01/02/2021 12:45
I cantieri navali di Seoul chiedono più migranti, ma a salari inferiori
29/06/2023 13:56
Grande successo di Taipei: 800mila stranieri trasferitisi nel 2020
12/01/2021 12:01
Seoul, attivisti per i diritti umani protestano contro le espulsioni di lavoratori migranti
19/10/2009
Thailandia, l’esodo di migliaia di migranti cambogiani senza documenti
14/07/2017 12:50


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”