22/04/2020, 12.06
INDIA
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Per paura del virus aggressione per impedire un funerale

La polizia ha detto che la gente che vive vicino al cimitero temeva che seppellire i morti di Covid-19 avrebbe diffuso il virus. La sepoltura del dottor Simon Hercules è stata possibile solo il giorno successivo, presente solo un suo amico.

Chennai (AsiaNews/Agenzie) – La paura di essere contagiati dal coronavirus ha spinto una ventina di persone ad aggredire familiari e amici che stavano seppellendo  un illustre medico, morto per l’epidemia. E’ accaduto a Chennai, nel sud dell’India, e la sepoltura del dottor Simon Hercules (nella foto) è stata possibile solo il giorno successivo, nel cimitero presbiteriano di Riatsamthiah, presente solo un suo amico.

"Non gli è stata mostrata nemmeno l'umanità di base. Perfino sua moglie e suo figlio non sono potuti essere lì per dirgli addio", ha detto il dottor Pradeep al sito web di News Minute. Il dottor Pradeep ha sottolineato che il dott. Hercules ha continuato a prestare servizio durante la pandemia, invece di rimanere a casa, e molto probabilmente ha preso l'infezione da uno dei suoi pazienti.

Il ministro della sanità del Tamil Nadu, C Vijayabaskar ha condannato l'incidente.

La polizia ha detto che la gente che vive vicino al cimitero temeva che seppellire i morti di Covid-19 avrebbe diffuso il virus. Diversi gruppi e comunità religiosi si erano fatti avanti offrendo di celebrare gli ultimi riti dopo che i residenti di Jhalupara e Nongpoh avevano rifiutato di consentire la sepoltura.

Almeno 20 persone sono state arrestate.

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