Schermaglie di guerra fra Pechino e Taipei
Taipei (AsiaNews/Agenzie) Il vice-ministro della difesa della Repubblica di Cina (Taiwan) ha citato un rapporto degli Stati Uniti secondo il quale la Cina potrebbe attaccare l'isola nel il 2006 o nel 2008, ma ha escluso un attacco alla diga delle Tre Gorge da parte di Taiwan.
"Se la Cina ci provoca e per prima attacca Taiwan, il nostro esercito reagirà. Colpiremo obiettivi militari cinesi e le basi dell'attacco. Tuttavia, la diga delle Tre Gorge non sarà un nostro obiettivo", ha dichiarato il ministro Tsai Ming-hsien. La precisazione è avvenuta dopo la pubblicazione del rapporto annuale del Pentagono, che sulle capacità militari della Cina afferma: "Poiché Taipei non possiede un sistema offensivo pari a quello di Pechino, i sostenitori di un attacco contro la Cina sperano di dissuaderla dalla coercizione minacciando la popolazione urbana o importanti obiettivi quali la diga delle Tre Gorge".
Secondo David Shambaugh, dell'Università George Washington, "l'Esercito di liberazione del popolo (Pla) [l'esercito cinese, ndr] manifesta sempre di più capacità e volontà di usare un'ampia gamma di mezzi per minacciare Taiwan elettronici, navali, aerei, missilistici, speciali operazioni".
A causa del rafforzamento militare cinese, Tsai Ming-hsien ha sollecitato il Parlamento a concedere al Ministero della difesa 610 miliardi di nuovi dollari di Taiwan (pari a circa 15 miliardi di euro) per acquistare nei prossimi 15 anni un sistema anti-missilistico, 8 sottomarini e una flotta aerea .
Nel 2000, Taiwan ha speso 6,4 miliardi di dollari in armamenti e quest'anno intende aumentare le spese fino a 18 miliardi. (MR)
04/03/2019 10:59