19/08/2004, 00.00
ISRAELE
Invia ad un amico

Sharon: continuerò il piano di ritiro nonostante il dissenso del partito

Gerusalemme (AsiaNews/Agenzie) – "Continuerò il piano di ritiro [da Gaza - ndr] e il processo diplomatico per giungere a una stabile coalizione di governo". Questo è oggi il commento del primo ministro israeliano Ariel Sharon, alle votazioni di ieri sera, nelle quali il partito Likud ha rifiutato ancora una volta le proposte politiche del suo stesso primo ministro. Sharon, che da tempo non ha la maggioranza nel parlamento israeliano, aveva proposto l'entrata nel governo del partito Labour di opposizione.

Sharon ha sminuito l'importanza della votazione definendola "non vincolante", ma essa potrebbe mettere in crisi il piano di ritiro dalla striscia di Gaza, da completarsi entro la fine dell'anno prossimo.

Il premier vuol formare un governo di unità nazionale con i laburisti per avere un maggiore sostegno in seno al parlamento e appoggiare il piano di ritiro unilaterale dalla striscia di Gaza e da 4  insediamenti della West Bank. La votazione di ieri sera ha ribadito il dissenso alla sua linea: il 60% del Likud ha votato contro. L'ala oltranzista del partito osteggia un accordo con i laburisti, temendo di dover fare in futuro nuove concessioni ai palestinesi.

E' la seconda volta che il partito Likud sconfessa il suo primo ministro: in maggio un referendum interno non vincolante ha respinto il piano di ritiro da Gaza con un margine del 60%.(DS)

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Likud: annettere la Cisgiordania. Attivista israeliano: Israele tratta i territori come una sua proprietà
02/01/2018 12:49
Aerei israeliani bombardano Gaza. Israele accusato di “pulizia etnica”
22/03/2011
BTselem: demolizioni case palestinesi ‘disumane’, comunità internazionale distratta
06/11/2020 14:08
Onu: Israele non rispetta le direttive sugli insediamenti e favorisce l’espansione
25/03/2017 12:06
Lega araba contro Israele: le colonie, segno del “disprezzo” per la comunità internazionale
26/01/2017 08:51


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”