Kashif Masih il 12 maggio è stato brutalmente torturato e ucciso per una falsa accusa di furto. Si indaga su un ex ufficiale di polizia. Il caso ha riacceso l’indignazione per la persecuzione dei cristiani in Pakistan e per l'impunità di chi esercita il potere. Gli attivisti per i diritti umani: "Nessuna uniforme dovrebbe porre qualcuno al di sopra della legge".
Il parlamentare John Brittas chiede un risarcimento per i parenti dei deceduti per Covid alla luce dei nuovi dati del Sistema di Registrazione Civile (CRS). "Migliaia di richiedenti esclusi". C'è una “inquietante discrepanza” tra il bilancio ufficiale del governo e il numero di decessi reali. Nel Gujarat le morti sarebbero 33 volte superiori. Secondo le stime il governo avrebbe risparmiato circa 1 miliardo di euro.
Ricevendo in udienza la Fondazione Centesimus Annus il pontefice ha tracciato il significato del magistero sociale nel contesto delle tante sfide nel mondo di oggi. "Dottrina non è opposto di dialogo. Non c'è dottrina senza vicinanza alle persone e alle situazioni. Immorale l’indottrinamento che impedisce il giudizio critico. Vi raccomando di dare la parola ai poveri".
Mentre proseguono le parodie delle trattative di pace tra Russia, Ucraina e America, con il fallimento del possibile incontro a Istanbul tra Putin e Zelenskyj, il papa Leone XIV ha rivolto un appello proprio ai cristiani d'Oriente: “Chi più di voi, può cantare parole di speranza nell’abisso della violenza?".
Le notizie di oggi: le autorità indiane hanno abbandonato 40 Rohingya in mare, dopo la detenzione a New Dheli. In Corea del Sud l'ex presidente Yoon lascia il PPP nel tentativo di aiutare il candidato Kim Moon-soo indietro nei sondaggi. La marina indonesiana ha sequestrato una nave con 425 milioni di dollari di metanfetamina e cocaina. Nessuna tregua e accordo su ostaggi dall'incontro di Ucraina e Russia a Istanbul.
Il 17 maggio ricorre l'anniversario del rapimento da parte delle autorità cinesi del bambino designato come reincarnazione della seconda autorità tibetana. Una storia che l'imminente novantesimo compleanno del Dalai Lama ricollega alle preoccupazioni sulle interferenze nella successione. Intanto in esilio è nata Tibet Radio, per riempire il vuoto lasciato dalla chipusura dei programmi in lingua tibetana di Radio Free Asia e Voice of America.