16/05/2018, 11.15
VATICANO-THAILANDIA
Invia ad un amico

Papa: cristiani e buddisti ‘intensifichino il loro rapporto’ e si conoscano meglio

Francesco ha ricevuto una delegazione buddista tailandese. Cristiani e buddisti “siano nel mondo testimoni dei valori della giustizia, della pace e della tutela della dignità umana”. Dialogo e pace nell’incontro con una delegazione delle religioni Dharmiche.

Città del Vaticano (AsiaNews) – Buddisti e cattolici “intensifichino il loro rapporto” e si conoscano meglio. E’ l’auspicio espresso da papa Francesco nel saluto che ha rivolto stamattina a una delegazione buddista dalla Thailandia, ricevuta prima dell’udienza generale nell’auletta dell’Aula Paolo VI.

“Vi accolgo molto volentieri – ha detto Francesco - e vi ringrazio per il dono prezioso del vostro Sacro Libro tradotto in lingua contemporanea dai monaci del Tempio Wat Pho. Si tratta di un segno tangibile della vostra generosità e dell’amicizia che ci lega ormai da lunghi anni, un cammino fatto di piccoli passi. Ricordo in particolare l’incontro in Vaticano tra il Beato Papa Paolo VI e il Venerabile Somdej Phra Wanaratana, la cui effige è esposta all’ingresso del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso, che in questi giorni avete avuto occasione di visitare”.

“È mio vivo desiderio che buddisti e cattolici intensifichino il loro rapporto, progrediscano nella reciproca conoscenza e nella stima delle rispettive tradizioni spirituali, e siano nel mondo testimoni dei valori della giustizia, della pace e della tutela della dignità umana. Rinnovando la mia gratitudine per questo incontro – ha concluso - su tutti voi invoco le benedizioni divine di gioia e serenità”.

In precedenza, a Santa Marta, Francesco aveva incontrato una delegazione delle religioni Dharmiche, che hanno partecipato al convegno su “Dharma e Logos. Dialogo e collaborazione in un’epoca complessa”, che ha avuto luogo ieri a Roma. Una iniziativa, ha ricordato Francesco, che coinvolge cristiani, induisti, buddisti, giainisti e sikh.

“Dialogo e collaborazione sono parole-chiave in un tempo come il nostro che, per un’inedita complessità di fattori, ha visto crescere tensioni e conflitti, con una violenza diffusa sia su piccola sia su grande scala. Pertanto, è motivo di ringraziamento a Dio quando i leader religiosi si impegnano a coltivare la cultura dell’incontro e danno esempio di dialogo e collaborano fattivamente al servizio della vita, della dignità umana e della tutela del creato”.

 

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Le religioni insieme per la pace nel sud della Thailandia
30/11/2004
Thailandia, ancora bombe della guerriglia separatista musulmana
23/03/2009
Istruzione per tutti: priorità del governo e della Chiesa thai
19/03/2009
Leader religiosi coreani a Pyongyang per pregare per la pace
28/01/2015
India, mosaico di fedi minacciato dal fondamentalismo induista
14/09/2004


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”